domenica 13 novembre 2011

Il nuovo Sindaco di Palermo. I candidati

Elezioni 2012. L’elenco comincia a stabilizzarsi, le candidature prendono forma. Nei partiti il dibattito si fa serrato e i movimenti propongono nomi nuovi. Ecco un quadro delle candidature che vanno emergendo. Senza entrare nel merito delle posizioni politiche e senza pregiudizi di schieramento. PoliticaPrima ascolterà le proposte, valuterà i dibattiti, chiederà, quando tutto sarà più chiaro, le opinioni e le scelte di chi ci segue. Ecco i primi nomi con le notizie più importanti.
Leoluca%2520Orlando%2520Sindaco%2520di%2520Palermo[1]Leoluca Orlando, IDV. Sindaco di Palermo per circa 12 anni, la prima volta nel 1985 e poi nel 1993. Deputato Europeo nel 1994. Deputato nazionale nel 2006 e nel 2008. Euro-parlamentare nel 2009. È Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta in campo sanitario, e Vice Presidente dei Liberali democratici riformatori europei.
Marianna Caronia
Maria Anna Caronia, Pid. Inizia la sua carriera politica come Consigliere Comunale di Palermo nel 2007. Assessore ai Beni Culturali, della Provincia di Palermo dall’Agosto del 2008 a Settembre 2008. Membro del Comitato cittadino e del Comitato Provinciale M.P.A. Eletta Deputato all’ARS nel 2008. Vice Sindaco di Palermo dal 20 Ottobre 2010 al 13 Agosto 2011.
Roberto LagallaRoberto Lagalla, Professore di Diagnostica per immagini e radioterapia della facoltà di medicina dell'Università di Palermo di cui dal 2008 è Magnifico rettore. Direttore del Dipartimento di Scienze Radiologiche del Policlinico universitario di Palermo. Assessore alla Sanità della Regione Siciliana (2006/2008). Presidente del Polo universitario della Provincia di Agrigento dal 2001 al 2006.
Rita-BorsellinoRita Borsellino. Laureata in Farmacia. Inizia il suo impegno politico dopo la strage di via D'Amelio dove perse la vita il fratello Paolo. Tiene incontri e conferenze per costruire e rafforzare la coscienza antimafia in Sicilia e in tutto il Paese. Nel 2006 si candida contro Salvatore Cuffaro alla Presidenza della Regione. Nel 2009 viene eletta al Parlamento Europeo tra le fila del Pd capolista nella circoscrizione dell’Italia insulare.
FrancescoCascioBiografia
 Francesco Cascio, PDL. Inizia la carriere molto giovane. Nel 1985 consigliere comunale di Palermo. Nel 1994 e nel 1996 Deputato alla Camera. Assessore della Provincia Regionale di Palermo nel 1998. Eletto all’Ars nel 2001 diventa Assessore al Turismo. Vice Presidente della Regione e Assessore al Territorio nel 2004. Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana dal 2008
ferrandelliFabrizio Ferrandelli Idv. Classe 1980, Consigliere comunale di Palermo nel 2007 eletto nella lista Sindaco Orlando. Capogruppo del gruppo consiliare Italia dei Valori, rivendica una sua peculiare identità politica. Coordinatore a Palermo del Movimento Umanista ha sostenuto numerose campagne sulla libertà d’informazione. Coordinatore delle attività in Sicilia ha organizzato e sostenuto il «Comitato SiciliaSenzaPonte»,
Francesco ScomaFrancesco Scoma. Pdl. Eletto deputato all’Ars nel 1996 e nel 2001. Nel 2004 diventa Assessore Regionale Lavoro, Previdenza Sociale, Formazione Professionale ed Emigrazione. Nel 2008 è Assessore Regionale Ex Famiglia, politiche sociali e autonomie locali. Ricopre la carica di Vice Sindaco del Comune di Palermo fino al 20ottobre 2010.
Nadia SpallittaNadia Spallitta. Un’altra Storia. Consigliera eletta nel 2007 nella lista “Sindaco Orlando”. Gruppo “Un’Altra Storia”. Dal 1995 svolge attività libero professionale nei settori del diritto privato, diritto commerciale e societario, diritto del lavoro, diritto fallimentare e diritto amministrativo, degli appalti di opere pubbliche e della tutela dell’ambiente. È Presidente della Commissione Consiliare Urbanistica.
Carlo Vizzini
Carlo Vizzini, Pdl. Nel 1976 Deputato del PSDI. Sottosegretario di Stato al Ministero delle Partecipazioni Statali nel 1979 e nel 1979. Nel 1980 Vice Segretario Nazionale del PSDI. Nel 1983 Sottosegretario al Ministero del Bilancio e successivamente Ministro per gli Affari Regionali. Nel 1987 è Ministro ai Beni Culturali. Nel 1989 Ministro della Marina Mercantile. Nel 1991 Ministro delle Poste. Nel 1992 è Segretario Nazionale del PSDI. Nel 2001, 2006 e 2008 Senatore della Repubblica e Presidente della Commissione Affari Costituzionali.
francesco_musotto_5_240x380Francesco Musotto, MPA, Avvocato penalista per tradizione, agrotecnico per “amore” e politico per passione. Primo Segretario della Federazione Regionale dei Giovani Socialisti e membro della Direzione Nazionale del Partito. A soli venticinque anni Consigliere comunale di Cefalù dal 1972 al 1975. Deputato all’A.R.S dal 1983 al 1986. Nel ’94 con Forza Italia diviene Presidente della Provincia Regionale di Palermo. Nel 1998 viene rieletto con 296 mila preferenze. Nel 1999 Parlamentare Europeo. Nel 2003 di nuovo Presidente della Provincia di Palermo. Dal 2008 è deputato all’ARS.
bongiorno-giulia--324x230Giulia Bongiorno FLI, Laureata nel 1989 in giurisprudenza all'Università di Palermo, È avvocato penalista patrocinante in Cassazione. Ha fatto parte, dal 1993, del collegio di difesa di Giulio Andreotti nel processo per associazione mafiosa, che le ha dato notorietà. Ha difeso tanti personaggi famosi tra cui Gianfranco Fini nella pratica di separazione dalla moglie. È stata eletta deputato alla Camera alle elezioni politiche del 21 aprile 2006 nelle file di Alleanza Nazionale. È stata rieletta nel 2008 nelle liste del Popolo della libertà ed è Presidente della Commissione Giustizia della Camera.
faraone davideDavide Faraone PD. Fautore delle primarie da sempre. I suoi manifesti Sindaco di Palermo sono già affissi in città. Da giovanissimo è stato segretario cittadino dei Democratici di Sinistra, Nel 2001 è stato eletto consigliere comunale a Palermo, riconfermato nel 2007. Il 13 aprile 2008 è eletto deputato all’A.R.S. nelle liste del Partito Democratico È stato capogruppo del Pd al Comune di Palermo. Da deputato regionale fa parte della Commissione Territorio e Ambiente. È primo firmatario di 13 disegni di legge e di numerosi emendamenti diventati legge.
Antonio-PappalardoAntonio Pappalardo. Movimento Civico Nazionale "Il Melograno Mediterraneo". Generale dei Carabinieri. Palermo classe 1946. Nel 1992 viene eletto alla Camera dei Deputati. Nel 1993 Sottosegretario di Stato alle Finanze e Membro della Commissione Terrorismo e Stragi. Nel 2006 fonda l’Associazione per la Sicurezza e la Legalità, che in breve tempo si diffonde su tutto il territorio nazionale. Nel 2007 costituisce il SUPU, Sindacato Unitario dei Pensionati in Uniforme, fra tutti gli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia, dello Stato e degli Enti locali.
Massimo-Russo-1Massimo Russo. Magistrato. Nel 1998 è nominato componente della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. Ha diretto il "Laboratorio per le indagini sulla criminalità organizzata" presso l'Università dell'Aquila. Presidente della Fondazione Progetto Legalità in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia. Dal 2008 è Assessore regionale alla Sanità nel Governo di Raffaele Lombardo. Nel 10 giugno 2010 è stato nominato, dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni, coordinatore dell’area sanità.
Antonella Monastra. Palermitana, sposata condue figli. È ginecologa responsabile del Consultorio Familiare Danisinnidell’ASL6 di Palermo. Eletta nel 2001 consigliere comunale nel Partito della Rifondazione Comunista. Rieletta nel maggio 2007 per la Liberassociazione-Sinistra Europea. Costituisce il gruppo consiliare “Altra Palermo” e nel 2008 si candidaalle elezioni regionali nella lista Sinistra Arcobaleno. Aderisce al movimentofondato da Rita Borsellino “Un’Altra Storia”.
R-NutiRiccardo Nuti. Nato a Palermo il 22/08/1981. Candidato portavoce del Movimento 5 Stelle di Palermo. Vive a Palermo - Quartiere Sferracavallo. Lavora come planner e analista di processi aziendali presso una società di telecomunicazioni.



Giuseppe-MauroGiuseppe Mauro
. Alleanza di Centro, imprenditore della formazione, 37 anni, ex consigliere provinciale dell'Udc.

15 commenti:

  1. Chiunque sia ma: che ci sia e che sia fuori dal Comune...

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  2. In queste occasioni,da sempre belle parole, bei programmi e poi.....il nulla.
    "Tutto deve cambiare per rimanere tutto com'è"
    La Sicilia, è questa.

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  3. <io non ho dubbi il mio sindaco si chiamerà Bongiorno. Palermo è assetata di giustizia e Giulia Bongiorno è la sola a poter assumere il ruolo di sindaco di Palermo. Trovera una situazione disastrata; ma lei è tosta.
    Forza Giulia.

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  4. tutti fuori vogliamo nuovi nomi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Chiunque vincerà troverà un comune cosi disastrato che anche se farà poco o niente sarà uno che farà un figurone.
    Qual'è dunque il sindaco che vogliamo, certo è difficile dirlo chi vuole il nuovo, chi non sa decidere, chi vuole le primarie e così via.
    Ma ci sono giovani che sono già vecchi della politica e ci sono vecchi (solo per dire) che sono giovani, sempre della politica, e allora come decidere. Chi ha voglia di provare si faccia sotto ci faccia conoscere le idee i progetti e sopra qualsiasi cosa la voglia di lavorare.
    Ci sarà fra tanti una persona con la voglia di lavorare e senza quella della poltrona e del potere che ne consegue?
    Meditate gente, meditate.
    GIUSEPPE A.

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  6. Non posso nel 2011 vedere ancora gente come orlando(reperto archeologico della politica)come papabile alla poltrona di sindaco.
    escluderei anche un sindaco dell'mpa l'esperienza regionale insegna molto...per non parlare della borsellino donna con una sete di potere assurda disposta anche ad allearsi con l'udc dopo che ci ha tanto criticati e additati come mafiosi....
    la bongiorno invece mi piace molto ha il volto che ispira fiducia e poi è stata avvocato del grande GIULIO ANDREOTTI quindi......comunque qualunque sia il candidato sindaco spero che sappia dare luce a questa città palermo e i palermitani ne hanno bisogno..

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  7. Carissimi, parlare di candidati ancora a me pare prematuro, la fluidità del quadro politico italiano e siciliano ci impone di aspettare ancora per vedere quale sarà l'assetto della alleanze senza le quali, nessuno dei nomi sopra citati, o altri, diventerà veramente Sindaco di Palermo. Dico solo, e già ho espresso questa opinione in altro spazio di questo blog, che il nome dovrà essere scelto sulla base del programma:...QUELLO VERO PERO'!!! vale a dire sulla base di quelle poche cose che il nuovo Sindaco dovrà, se potrà, fare per riscattare questa nostra splendida Città. Dopo, ogni nome potrebbe essere quello buono. Compito nostro è quello di vigilare affinchè il PROGRAMMA non sia solo slogan elettorali, ma concrete azioni di governo per la Città...e ancora mi pare, di questo si parla poco!!!

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  8. Mi piacerebbe conoscere qualcuno che abbia letto un programma di governo locale, e su questo abbia operato una scelta. Credo che i candidati e le rispettive coalizioni, potrebbero tranquillamente scambiarseli visto che sono sostanzialmente uguali ed in ogni caso nessuno li ricorderà mai. Allora a mio avviso la scelta può essere solo politica. Dando per scontato i principi di onestà, di competenza etc..etc..., Palermo dovrà scegliere un "simbolo" e su questo dovrà contarsi. Scelga il suo simbolo politico, quel simbolo sarà la nostra stella polare, la nostra carta d'identità.

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  9. penso che oggi non ci sia bisogno di un programma ma di un impegno ai problemi di questa citta e sono tanti i programmi non servono a nulla sarebbe una falsa quando poi non si possono mantenere governare bene e avere la consapevolezza che tutto non si risolve in quatro e quatrotto chiunque sia il sindaco basti che ci sia e che abbia il bene di questa benedetta citta

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  10. Leggere che Rita borsellino e' assetata di potere e che si alleerebbe anche con l'udc e' veramente una emerita str....ta, ma lo e' di piu' fare gli elogi ad Andreotti !!!

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  11. il clima politico è di tipo: "tentiamoci tanto cosa può succedere?". Ebbene si! Nelle segreteria politiche si è sparsa la voce che nella peggiore delle ipotesi qualcosa si guadagnerà in ogni caso. Ecco cosa è avvenuto,le segreterie sono state colpite dal "virus da Sindaco". La malattia trasmessa per via aerea ha colpito molteplici individui. Ed eccoli qui, sono i candidati in corsa alla guida della quinta città d'ITALIA, tanti nomi più o meno famosi (riciclati)e poche proposte progettuali per recuperare (se c'è ancora da recuperare)la nostra delirante città. Ma sta accadendo di più, i partiti non riescono a contenere i propri militanti e come schegge impazzite vengono fuori alcuni ribelli, ormai soprannominati "cani sciolti" che con sentimento "libero" (frustrazione) e fregandosene delle gerarchie politiche, decidono di autoprodursi a primo cittadino. Loro ci credono e i relativi partiti, con grande imbarazzo, fanno finta di niente e girando alla larga dal loro "cane sciolto" cominciano a fare i conti. Si proprio così i conti aritmetici. Perchè, come diceva il buon
    Totò De curtis (chi credevate?) "che non è la somma che fa il totale", loro le somme le conoscono bene, ma il totale?.

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  12. Santa Ironia! Complimenti, Panasci.
    Salvo Geraci

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  13. In tutti questi anni la città governata da un certo Diego Cammarata(mai visto )alcuni di questi pretendenti alla poltrona di sindaco Hanno convissuto con tutti coloro che senza mai attaccare le varie decisioni dell'ex primo cittadino e che in più si compiacevano dell'operato ...mangiandosi una città, oggi si ripropongono...(ci vuole faccia).Credo che l'unica persona seria e degna di ricoprire questo ruolo sia e senza dubbi colei che senza andare a compromessi con gente del palazzo abbia avuto la forza e la capacità di lasciare la poltrona sbattendo la porta ...MARIANNA CARONIA

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    1. All'amico/a che scrive sponsorizzando Marianna Caronia dico, intanto, che sarebbe molto meglio firmasi. Non c'è niente di scandaloso in ciò che afferma e ogni opinione è degna di essere detta e scritta. In quesrto blog, tra l'altro, è stato pubblicato un pezzo, proprio sulla Caronia, al momento del suo lancio pubblicitario che ha invaso la città.
      Saluti

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