mercoledì 19 dicembre 2012

Basta, torniamo alla POLITICA

Giuseppe-Arenadi Giuseppe Arena - Caro Direttore e cari amici del Blog,
da un po’ di tempo non ho scritto e nemmeno commentato gli articoli, alcuni belli, altri interessanti, perché non parliamo più di POLITICA ma di politici.
In ognuno di noi c'è un modo di vedere e di pensare diverso e che è giusto dibattere, ma certamente non con questi toni e specialmente sul BLOG. Quando scriviamo qualcosa dobbiamo pensare anche e soprattutto a chi ci legge. Il nostro modo di comunicare attraverso il BLOG (che è aperto a tutti senza filtri) deve essere rispettoso delle idee di tutti.
Ci siamo allontanati dallo spirito di PoliticaPrima, riavvicinare le persone e specialmente i giovani alla Politica; sembriamo tanti tifosi che dibattono sul rigore dato o sul fuorigioco che non c'era.
Ora BASTA, dobbiamo parlare di concetti e di progetti, chiedere e dare suggerimenti, fare in modo che i politici (buoni e cattivi, belli e brutti) intervengano, e chiedere lumi sul loro operato. Nessuno è diavolo né tantomeno santo.
Non dobbiamo fare campagna elettorale a nessuno e se questo è successo io per primo chiedo scusa agli amici di PoliticaPrima e a tutti quelli che ci leggono.
Sono d'accordo con Salvo Geraci, riuniamoci ogni tanto per fare il punto, per aggiornarci e per confrontarci.
Credo che il BLOG possa crescere ancora di più se il dibattito sarà costruttivo.
Ritorniamo alla Politica... Prima.
Buon Natale a tutti.

Giuseppe Arena

19 dicembre 2012

15 commenti:

  1. Beh, lo spirito di questo intervento è da condividere in tutto, almeno a livello teorico. Io però mi chiedo come si fa a parlare di politica senza parlare dei politici. Che cos'è la politica senza i politici, suoi interpreti? Un'astrazione filosofica, una categoria mentale senza corrispondenza nella realtà. La storia della filosofia è piena di trattati sulla politica a cominciare dalla "Politica" di Aristotele e la "Repubblica" di Platone, fino alle "vite parallele" di Plutarco e via via al "Principe" di Machiavelli e alle opere di Hobbes, Locke, Montesquieu, Rousseau, Kant, Marx e di tutti i filosofi del Novecento, chiedendo scusa agli esclusi. Insomma, si può parlare di Politica in quanto tale, ma gli eventuali articoli e commenti, senza riferimento agli interpreti della politica, agli attori che si alternano sul palcoscenico del Parlamento e degli Enti Locali, non avrebbero, a mio parere, molta vita. Il blog si esaurirebbe in pochissimo tempo e non per mancanza di cultura ma per la mancanza dell'attualità che ci spinge a scrivere e a commentare gli scritti degli altri.
    A mio modesto parere, le critiche e le polemiche debbono essere benvenute nel blog, altrimenti ognuno potrebbe permettersi di scrivere tutte le castronerie che gli vengono in mente senza dover rendere conto all'intelligenza e alla cultura dei lettori. L'importante è non eccedere nei toni e mantenere sempre quello spirito di collaborazione e di civiltà senza le quali lo stesso blog non avrebbe motivo di esistere.

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    1. Caro Nino,
      in questi gorni ho letto tutti gli articoli e i commenti, non mi pare che si sia parlato molto di politica ma si è parlato molto di politici.
      Hai perfettamente ragione nell'affermare che non si può parlare di politica senza parlare di poitici. Il mio ragionamento è un pò diverso: la politica è l'argomento principale della Società (dopo viene il calcio) ed evidentemente si fa riferimento ai politici in quanto rappresentanti della stessa.
      Credo sia più giusto parlare con i politici e non dei politici. Sollecitiamo con i nostri interventi i politici, facciamoci spiegare il loro pensiero e il loro operato, proponiamo e ascoltiamo e dopo critichiamo o plaudiamo.
      Le critiche o gli elogi che abbiamo fatto sono andati verso la persona e non verso il politico.
      Troppa acredine verso qualcuno e troppo zucchero verso qualcun'altro.
      Ti ringrazio per l'intervento che condivido.

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  2. Ottimo l'appello e l'invito di Giuseppe Arena. Forse c'è stata qualche polemica di troppo, e forse, anche, qualche tifoseria esagerata. PoliticaPrima, però, rimane quella che abbiamo voluto e non cambia. Semmai può e deve migliorare. Continueremo a rivolgerci alla gente per tentare di avvicinarla alla Politica cercando di decifrare i fatti che, a volte, appaiono complicati, lanceremo i nostri appelli, affronteremo gli argomenti che riterremo importanti e chiederemo ai politici risposte e proposte. E faremo sempre di tutto per alzare il livello del dibattito e del confronto, nella speranza che, col tempo, anche gli anonimi si convinceranno a presentarsi con nome e cognome. Noi, comunque, continueremo ad accogliere chiunque vorrà dare anche il più piccolo contributo.

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    1. Proprio alla polemica mi riferisco, confrontarsi e non polemizzare, penso sia questo lo spirito di Politica Prima.
      Il rispetto delle idee di tutti pur non condividendone il contenuto

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  3. La buona politica è fatta da politici bravi che sanno svolgere bene il loro lavoro.
    Purtroppo assistiamo ad un alternarsi di soggetti che sembrano diversi rispetto alla vecchia guardia e poi si manifestano tali e quali ai predecessori. Ed allora molti di noi ci lasciamo trascinare dalle simpatie o antipatie che abbiamo verso l’uno o l’altro soggetto.
    A parer mio è giusto quello che dice Arena, si debbono affrontare in questo blog discussioni costruttive che grazie alla capacità ed alle conoscenze degli autori possono trasformarsi in proposte vere da sottoporre ai nostri politici.
    Al di là del pensiero di Grillo e del suo modo di fare politica, in Sicilia molta classe dirigente è cambiata e noi dobbiamo confrontarci con questa nuova realtà.
    Devo dire che forse le cose stanno realmente cambiando. So dell’attività del Presidente Crocetta che ai tavoli di vertenza con i rappresentanti dei lavoratori, finalmente dopo troppi anni di prese in giro, parla direttamente con loro, li ascolta e cerca sul serio di risolvere i problemi drammatici che li affliggono.
    Certo sappiamo tutti che i tempi sono duri e se la politica si è riavvicinata alla gente è un fatto molto positivo. Questo mi pare un inizio di buona politica. E come giustamente ribadisce Arena dobbiamo sollecitare con i nostri interventi, le nostre critiche e le nostre domande i politici, di qualsiasi partito, di governo e di opposizione.

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    1. Grazie Carlotta,
      coinvolgere tutto lo schieramento parlamentare, scrivere a tutti i parlamentari, controllare il loro operato (sito dell'ARS), dare suggerimenti e pretendere risposte. Poi in cuor nostro decideremo qual'è quello che condividiamo o meno per confontarlo liberamente sul Blog.

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  4. Quardate se vogliamo fare un discorso serio lo facciamo, se vogliamo giocherellare e chiacchierare lo possiamo fare qui o in altri ambiti... per esempio in parrocchia o su facebook o semplicemente al bar con gli amici. In verità abbiamo le idee confuse, il primo io. Vogliamo tutto ed il contrario di tutto. Io ho solo una idea chiara, una certezza che è, anche una pregiudiziale, ovvero "Berlusconi no!no!no! Non sono disponibile a parlare di questo personaggio equivoco e dei suoi amici. Se mi rendessi conto che in questo blog ci fossero simpatie maggioritarie per questo trafficante di potere, la mia presenza in questo blog, non avrebbe motivo d'essere. Si dice che dobbiamo discutere di politica ma....non dobbiamo parlare dei politici e non dobbiamo fare "POLEMICHE"!! Ma questa è una grande sciocchezza! Perchè dietro la politica ci sono uomini, con le idee, ideologie, con i loro convincimenti, non solo economici, ma soprattutto "ETICO_MORALI"! Su questo ha ragione Nino Pepe, dal quale tutto mi divide, infatti abbiamo idee antinomiche, ma da prospettive diverse potremmo avere posizioni costruttive. Che cosa è la politica? E' lo strumento che gruppi di individui si sono dati per organizzare i propri rapporti sociali, economici, urbanistici, sanitari, scolastici, religiosi etc. Insomma stabilire come governare "la polis", la città e quindi lo stato, ma tutto ciò in funzione del bene comune. Per questi motivi io che sono arciconvinto che il signor berlisconi, e quelli come lui, non sono per il bene comune, ma al contrario per interesse personale...sono persone da allontanare per il bene della "POLIS". Le polemiche più o meno accese e gli anonimi più o meno provocatori...sono funzionali alla vita del blog. Lo avete notato tutti, che quando ci sono polemiche e qualche anonimo provoca il blog si rianima, quando non c'è questo il blog va in letargo. Naturalmente la redazione ha il dovere di controllare...la congruità, la licenziosità, la pertinenza, l'offensività, l'opportunismo, la malafede o costruttività etc. Quindi tutto ciò che avviene è sotto gli occhi e la responsabilità dell'amminastratore del blog. Perchè si può offendere sia con anonimato che alla luce del sole. Pertanto se si vuole continuare con personalità eterogenee, cosi come noi siamo, bene, altrimenti possiamo selezionare e scegliere un gruppo omogeneo, dove le dicotomie e le polemiche non esistono. INFINE SONO CONVINTO COME TUTTI CHE L'UNICO ARGOMENTO CHE CI ACCOMUNA E' IL TEMA "LAVORO, LAVORO,LAVORO"!!

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    1. Caro Vullo,
      il mio discorso è estramente serio e come dici tu se avessi voglia di scherzare lo farei quando ci incontriamo di persona raccontandoci magari qualche barzelletta.
      La politica è senz'altro tutto quello che hai elencato e noi per questo partecipiamo al Blog.
      Non mi piace aumentare l'audience del Blog con gli interventi da tifoso esagerato. I nostri confronti dovrebbero essere sempre democratici e nel massimo rispetto di tutti. Nessuno ha completamente ragione come nessuno ha completamente torto e quindi TOLLERANZA.
      Il tema per me è rispetto della persona e della dignità di ognuno.

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    2. Caro Arena diciamoci senza infingimenti e ipocrisie la verità, al netto naturalmente dei cazzeggiamenti tra me e Nino Pepe. Gli unici politici che ci hanno degnato di una minima considerazione sono Crocetta e Fabrizio Ferrandelli. Tenendo conto che il presidente della regione ha tante gatte da pelare, l'unico che ci potrebbe prestare un pò di attenzione è Ferrandelli. Perciò quello che tu dici mandiamo petizioni a destra e manca, parliamo di politica etc. con tutto il rispetto mi sembra aria fritta. Ripeto l'unico che ha i requisiti, perchè è giovane ed impegnato è sensibile ai problemi sociali, ma soprattutto perchè è molto vicino ad alcuni di noi per conoscenza personale, molto prima del blog. Sono stato chiaro? Perciò per il resto tutto è noia, al massimo un passatempo come tutti i social. Infatti hai mai visto concretizzare qualche idea. Io all'inizio avevo proposto i temi della decrescita felice e la possibilità di gestire un orto comune. Ricordi il terreno di villa castelnuovo? Nulla...in verità in ognuno di noi c'è una certa pigrizia, scetticismo,aridità e mancanza di entusiasmo. Siamo una società vecchia ed ineluttabilmente in declino. I politici che abbiamo sono scarsi, incompetenti e moralmente insufficienti. Perciò non ci illudiamo perchè ognuno di noi è solo di fronte alla vita ed alle nostre responsabilità. Pensi che passeremo tutti lo stesso natale? E' sotto gli occhi di tutti che chi ha soldi e potere scialerà come al solito perchè la crisi gli fa il solletico, vedi berlusconi, monti, casini, montezemoloetc. Chi è povero ed ammalato dimmi tu che natale deve passare? CMQ ammiro la tua buona fede e che dio c'è la mandi buona.

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    3. Anche Bersani, Di Pietro, Grillo etc. atc. passeranno un Natale senza problemi.
      La Tua ammirazione è da me contracambiata e chuderei l'argomento con un abbraccio e tanti auguri di Buon Natale.

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  5. Ah, Vullo Vullo, sei sempre il solito. Adesso usi anche la figura retorica della Preterizione, cioè la dichiarazione che non parlerai più di Berlusconi mentre intanto ne parli; fingi di voler omettere ciò che in realtà continui a ripetere, come diceva il poeta "Non starò a raccontare le peregrinazioni di Ulisse…" e nel mentre le raccontava.
    A parte questa notazione un pò scherzosa,una cosa non mi convince nel tuo ragionamento, quando dici: "Se mi rendessi conto che in questo blog ci fossero simpatie maggioritarie per questo trafficante di potere, la mia presenza in questo blog, non avrebbe motivo d'essere". Secondo questo tuo modo di pensare, uno come me che non è di sinistra non avrebbe motivo di stare in questo blog dove la quasi totalità, diciamo il 90%, è appunto simpatizzante di quella sinistra da cui io sono lontano. Dopo di che, tu stesso, dici, in contrasto con quanto avevi detto prima, "se si vuole continuare con personalità eterogenee, così come noi siamo, bene, altrimenti possiamo selezionare e scegliere un gruppo omogeneo".
    Mi pare che dovresti far capire meglio la tua posizione.
    Un saluto a tutti, di destra, di centro, di sinistra e di dove vi pare!

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    1. Caro Pepe, ma sei un mattacchione...NOMEN-OMEN dicevano i latini...ti chiami Pepe e lo spargi dapperttutto. Se ti chiamavi sale? Peperoncino? Meno male che non ti chiami cicuta o stricnina! Se no poveri noi! CMQ l'importante che non parliamo di berlusconi...ti voglio dire solo l'ultima...posso? Tutti i nemici del cavaliere sono miei amici...perfino monti. hahahahaaaaa

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  6. Aderisco all'appello di Giuseppe Arena.Dobbiamo ridare spazio e primato alla politica, più che alle nostre intenzioni di voto, ed ancor meno a polemiche e toni non molto congrue alla qualità che vogliamo dare alle nostre comuni riflessioni.
    Mi trovo altresì d'accordo, tuttavia, con Pino Vullo e Nino Pepe. E' impossibile, per non dire sterile, parlare di politica senza fare riferimento ai politici che si rifanno a questa o quella espresione politica.
    Politica e politici sono le due facce della stessa medaglia, e cioè quella della vita sociale, nella quale e della quale tutti noi siamo un ingranaggio.
    Non interessarsi di politica è come dire: "fermate il mondo, voglio scendere". E' impossibile, e francamente pure stolto. Ci sono tanti modi e livelli per l'impegno politico. Ognuno può scegliere quello più consono alle proprie attitudini, e sarà comunque utile alla società, alla propria famiglia e, soprattutto,a se stesso.
    Dunque, tutto OK se facciamo tutti questa partita.

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    1. Dobbiamo per forza fare riferimento ai politici, sono loro che amministrano la politica. Fare riferimento ai politici non significa però parlare delle loro persone ma parlare del loro operato. La critica può essere aspra ma sempre costruttiva.
      Io non appartengo al mondo del centrosinistra ma non per questo mi posso definire di centrodestra. Cerco con imparzialità (quando mi riesce) di valutare e poi decidere.
      Ho votato Crocetta, devo però dire che al momento non sono molto contento del suo operato.

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  7. Scusate, volevo aggiungere un riferimento ad una asserzione che sento spesso ripetere sul blog: "il blog di politica politica prima è schierato apertamente e al 90% sul centrosinistra e, in aprticolare, sul PD e M5S." Ed inoltre che "maltratta"la minoranza di centrodestra.
    Non mi trovo d'accordo su queste convinzioni.
    A me pare, infatti, che chi è di CSX si espone molto, forse anzi troppo sia per contenuti che per tempo. Invece chi è di CDX in genere tace (anche se legge) o si espone (troppo pochi) di rado.
    Pertanto, penso che la stima numerica del 90% sia molto sovra stimata. Addirittura potrebbe essere inversa. Sicuramente si equivalgono.
    Il numero dato dal contatore dei nostri lettori, infatti, segna un numero molto superiore a quello degli articoli e commentatori abituali.
    Quindi, amici del CDX, dateci sotto. Fareci sentire pià spesso le vostre argomentazioni a favore della vostra parte politica. Sano un patrimonio comune del Blog.
    Auguri a tutti

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