domenica 30 aprile 2023

IL NUOVO PD, DI ELLY SCHLEIN

di Mario Botteon - Elly Schlein ha scelto di farsi intervistare, per la prima volta da neo Segretaria del PD, da Vogue Italia, una delle più prestigiose e autorevoli riviste del mondo della moda. Ha parlato di molte cose e ha toccato diverse questioni importanti della Politica. Molte delle quali condivisibili. Ma essendo una pubblicazione che principalmente tratta argomenti riguardanti la moda non poteva mancare un riferimento al suo abbigliamento e all’ARMOCROMIA.

Non sapevo (come tantissimi) che esistesse un termine per definire un’attività che serve ad abbinare il vestiario al colore della pelle, dei capelli, degli occhi per valorizzare al meglio l’immagine pubblica. Una consulenza che le costa dai 300, ai 400 euro l'ora.

Cifre di cui parla Enrica Chicchio la sua professionista di fiducia in un'altra intervista. È assodato, però, che paga di sua tasca. Certo, è meglio parlare di armocromia su una rivista di moda, che, come ha fatto Renzi, senza farsi intervistare da Vogue, eliminare l'art. 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori.

Però a me questo non è piaciuto. Certo, l'elettorato Italiano ha dimostrato più volte che ti vota anche perché parli di queste puttanate, piuttosto che se gli parli del problema della casa, delle pensioni basse, o della sanità pubblica che va sempre peggio. Massimo Gramellini, sul Corriere della Sera, nel suo caffè quotidiano, ha ironizzato da par suo su questa intervista. Ha fatto bene, è il suo mestiere.

Un'ultima osservazione. Elly Schlein, essendo ricca di suo, si può permettere di spendere 400 euro l'ora per farsi intonare i vestiti alla colorazione della pelle nel momento in cui deve scegliere il suo abbigliamento. Ma, lasciatelo dire cara Schlein, è vero che i tuoi soldi fanno lavorare qualcuno, ma lo sai che c'è gente, che non solo non può ricorrere all'armocromia per scegliersi il vestito, e NON LO HA NEMMENO IL VESTITO?

Ma se la tua prima intervista l'avessi rilasciata ad un quotidiano politico (non ad una rivista di moda), parlando dei problemi della gente comune, forse Libero, il fogliaccio della destra così come tanti giornali e commentatori, non avrebbero avuto materiale per sparlare volgarmente di un argomento che a noi non interessa per niente. Insomma, cara Schlein, se non ci facevi sapere che per vestirti utilizzi i consigli a pagamento di una armocromista, dormivamo sonni tranquilli lo stesso.

Sono certo che non mi leggerai, ma prenditi tutto il tempo che vorrai, ma rimedia. Hai fatto questo errore grossolano concedendo la tua prima intervista, piuttosto lunga e corposa, su una rivista specializzata di moda, ma ti prego, non arrivare ai livelli di un Salvini qualsiasi che entro brevissimo tempo, anzi, immediatamente aveva promesso di eliminare la legge Fornero, le accise sulla benzina, ed ora sta in silenzio. No, questo non lo fare.

Mario Botteon

30 Aprile 2023

4 commenti:

  1. La Schlein è il peggio che potesse capitare al disastrato PD. Come può una che spende 400 euro l'ora in consulenze su quella cosa lì, l'armocromia, immedesimarsi nei bisogni di quella gente che non arriva a fine mese e che dovrebbe essere il target di una vera politica di sinistra? Si vede lontano un miglio che la sua elezione alla segreteria è stata pilotata da gente che dei poveri e dei bisognosi se ne frega allegramente. La segreteria del PD è comunque un centro di potere, e allora anche un personaggio improbabile come la Schlein può servire allo scopo, che è sempre quello della conquista del potere. Non voglio nemmeno accennare aisuli temi preferiti, come la vergognosa pratica dell'utero in affitto, tema non gradito perfino alle sfegatate femministe in carico al PD. Ho l'impressione che durerà poco

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  2. Ma quando torna Mosè?

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  3. Quale "nuovo" PD? Non c'è nessun nuovo PD, è sempre lo stesso PD!

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  4. Il nuovo PD, di Elly Schlein, fa paura a tutti quelli che non vogliono vedere i problemi che scottano: la giustizia sociale e la giustizia climatica, la dignità del lavoro, lo sfruttamento e il precariato, l’uguaglianza nei diritti e nelle opportunità di partenza. Problemi che, nell’intervista concessa da Elly Schlein a Federico Chiara di Vogue, sono stati affrontati con responsabilità e consapevolezza. Questo è quello che dovrebbe contare per quelli che hanno una visione generale dei problemi della Politica. Comprendo la delusione di coloro che, seduti lungo la riva del fiume, aspettavano il passaggio del cadavere del PD. Il PD, l’unico partito non personale, è vivo! Sale nei consensi e, malgrado le defezioni dei voltagabbana, aumentano gli iscritti. Il nuovo segretario del PD invita tutte le persone ad agire in modo positivo per il bene della comunità: non cedere all’indifferenza davanti alle ingiustizie, perché le discriminazioni e l’odio trovano terreno fertile proprio nell’indifferenza, Partecipare per bloccare il preoccupante picco dell’astensionismo. C’è una sola alternativa: rimboccarci le maniche e dire: “Io scelgo di essere parte del cambiamento che voglio generare nella società”. Perché se non ti occupi della politica, la politica si occupa comunque di te. Questa è Elly Schlein. A me piace!

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