sabato 12 marzo 2016

M5S. Perchè non avrà un futuro di lunga durata

M5S quale futuro logodi Michele Maniscalco - Voglio portare all’attenzione dei lettori alcune considerazioni sulla situazione politica e, in particolare, sul futuro del Movimento 5 stelle.

Beppe GrilloUna forza politica che, secondo me, non avrà una lunga durata. Il movimento, creato da Beppe Grillo, è nato sulla spinta di un malessere sociale diffuso e di una profonda disaffezione nei confronti della politica. Raccogliendo attorno a se la protesta generalizzata.

M5S boomE come tutte le formazioni politiche che hanno nella loro essenza le ragioni della protesta popolare, sia in Italia che in altri Paesi europei, dopo il successo iniziale, a volte clamoroso, in un tempo relativamente breve si afflosciano. Tutti movimenti così costituiti raccolgono alla base una fascia di cittadini scontenti dei partiti che hanno votato in precedenza sperando nel miracolo del nuovo.

Grillo Di Maio Fico Morra Di BattistaPer il M5S non c’è differenza tra destra e sinistra. E non c’è alcuna ideologia dietro. Come c’era nel PCI, nel PSI, e nel PLI. La Democrazia Cristiana aveva l’ispirazione cattolica, ma era tenuta insieme dallo spauracchio comunista da un lato e dal clientelismo dall’altro lato.

Governare è molto più difficile che promettere. E poiché i pentastellati stanno promettendo tutto e subito per loro è facile trovare consensi nella variegata base elettorale composta da ex dell’estrema sinistra e dell’estrema destra passando per il centro.

La lotta alla corruzione, l’abolizione delle pensioni d’oro, la riduzione degli stipendi dei parlamentari, la moralizzazione dell’amministrazione della cosa pubblica, sono principi auspicati e condivisi da tutti, anche da chi non vota i 5 stelle.

Fico,_di_Battista,_di_MaioDicono i cinque stelle: “metà degli attuali parlamentari li manderemo a casa, l’altra metà li processeremo e li faremo arrestare”. Ebbene, mandare via metà dei parlamentari attuali si può fare attraverso il voto. Le difficoltà potrebbero sorgere, e senz’altro sorgeranno, con l’altra meta da processare. Intanto prima dovranno cambiare le leggi attuali, poi portare le prove alla magistratura, e poi ancora aspettare i tempi lunghissimi fino al terzo grado di giudizio.

Anche l’azione della politica economica, ammesso ne abbiano una, comincia a dare risultati soltanto a medio termine. Poiché, come detto prima, non c’è un’ideologia dietro il movimento, e il collante che tiene insieme la base è la protesta sarà difficile che gli elettori siano disposti ad aspettare tempi lunghi. Presto incominceranno i mugugni e i ripensamenti. Ed è un segnale importante ciò che si è visto con i cambi di casacca di molti parlamentari grillini.

Poi ancora, a parte la lotta per la moralizzazione ecc., come farà il movimento a tenere insieme ex comunisti, ex sinistre varie, ex Forza Italia. Legiferando, volente o nolente, si scontenta sempre una parte del proprio elettorato in special modo quando manca uno spirito di fondo, appunto, una visione ideologica.

La soluzione? Un Presidente del Consiglio con potere assoluto. C’è qualcuno che lo desidera?  

Virginia Raggi candidata sindaco RomaNella malaugurata ipotesi per i grillini che entro le elezioni politiche del 2018  non andassero al governo, l’afflosciamento prima e l’estinzione poi sarebbero una ipotesi più che plausibile. Anche se le prossime amministrative, il caso Roma in particolare, sarà un test importante e significativo per il loro futuro.

L’elettorato di un movimento di protesta come la Lega, per fare un’analogia, è tenuto insieme anche da un antimeridionalismo, molto duro a morire. Anche se Matteo Salvini ha cambiato strategia per raccogliere voti anche nel meridione. Si è, inoltre, istituzionalizzata assumendo tutte le connotazioni negative dei partiti tradizionali.

Matteo SalviniUmberto Bossi, per dare una parvenza storica alla sua lega Lombarda ha tirato fuori il nome di Alberto da Giussano (fonte Wikipedia), un falso eroe. Il personaggio leggendario, infatti, che avrebbe partecipato alla battaglia di Legnano contro Federico Barbarossa era in realtà Guido da Landriano. Ma questo fa parte del folclore che accompagna sempre la nascita di un movimento di questo tipo.

Michele ManiscalcoMichele Maniscalco
12 Marzo 2016

59 commenti:

  1. Dal mio punto di vista è proprio la , voluta, mancanza d'una statica e paralizzante ideologia a rendere questo movimento un seme di speranza, Sì, è un movimento scomodissimo, ma, potrebbe veramente demolire un sistema sclerotizzato e mortificante, ma, esiste anche il pericolo che derivi e che diventi un pericolo. Tutti i membri di questo movimento hanno una grande responsabilità: Devono mettercla tutta a renderlo forza stabile , innovativa (in parte lo è già)ed isolare ed espellere elementi parasitari che operano in malafede.

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  2. Nessun partito, ormai, parte dall'ideologia per fare politica. Il M5S, da questo punto di vista, è una formazione politica moderna. Per questo non è detto che "non durerà a lungo", potrà durare trasformandosi.

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    1. iNFATTI PIU' CHE MODERNO LO RITENGO ONESTO I DISONESTI SONO STATI MANDATI VIA QUELLO CHE RIMANE E' TUTTO PRIVO DI FEDINE PENALI COME QUELLE CHE IL PD VANTA ..

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  3. Dissento da ogni parola di questa riflessione che appare più una posizione precostituita che la volontà di approfondire l’analisi politica. Continuare a definire i 5 stelle un movimento di protesta, dopo un decennio di continua crescita di consenso, vuol dire chiudere gli occhi davanti alla realtà. Ci si attarda ancora a parlare di voto espresso a causa del malessere diffuso. A parte il fatto che se c’è malessere vuol dire che chi governa adesso e chi ha governato prima non è stato all’altezza. Invece si sosterrebbe che chi apprezza Renzi (chissà quando ci sarà consentito di votarlo), lo fa perché ha risolto tutti i problemi dell’Italia e ha tolto di mezzo tutti i malesseri. Si accusano i grillini di non aver alcuna ideologia (come se fosse un difetto), e anche di non essere nè di destra nè di sinistra. Con quale coraggio si può attribuire a una figura come Renzi un embrione di ideologia, di identità partitica di etica pubblica? Questo governo è un accrocchio di destra, sinistra, finanza, affarismo, riciclo e spicciafaccende. Va avanti caricandosi lo schifo e lo scarto dei traditori di altri partiti che gli fanno da stampella, passando all’incasso per ogni servigio reso. A me sembra di leggere un mondo alla rovescia in cui si invertono i ruoli tra 5 stelle e PD-Renzi. Si attribuisce ai primi i difetti dei secondi e si esalta un modello di presunta buona politica che non convince neppure una grossa fetta del suo partito che infatti si assottiglia sempre di più, andando verso altri lidi. Ho cercato col microscopio, in questo articolo, una parola di riflessione su questo meraviglioso governo, una velatissima critica, un dubbio, una perplessità. Nulla. Secondo Maniscalco siamo in pieno eldorado.

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    1. Maurizio condivido in toto il tuo pensiero, io la vedo al medesimo modo.....................

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    2. sIG.mAURIZIO condivido in toto le tue parole .io
      la vedo e la penso allo stesso modo .niente da aggiungere e niente da togliere !

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    3. Tutti i governi procurano malessere diffuso, fosse anche il miglior governo possibile. Non è possibile un governo che piaccia a tutti, ditemi se c'è mai stato, nella storia, un governo che non abbia procurato mal di pancia.
      Beppe Grillo ha preso spunto da un malessere diffuso ma anche endemico e inevitabile in qualsiasi comunità di esseri umani e, batti oggi e batti domani, è riuscito ad incanalare questo malessere creando il suo movimento.
      Quanto potrà durare?...E chi lo sa!!!

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    4. Caro Pepe, perché si pone l'interrogativo sulla durata di Grillo? Forse gli altri li ritiene eterni? E' ovvio che tutto ha una sua durata. Io, lei, il PD, Renzi tutti abbiamo una durata limitata. Non mi sembra una domanda che arricchisce granchè il nostro dibattito.

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  4. Non vi è dubbio che anche un movimento politico come quello dei 5S, finirà inevitabilmente con l'esaurirsi. Ma è un fatto indiscutibile che, ad oggi risulti diverso da tutte le forse politiche che fino ad oggi si sono formate e dissolte. Personalmente credo che il suo non sarà un assopimento, cosa che tra l'altro, vedo molto lontano, ma una evoluzione in una forza maggiormente consapevole e più strutturata ed un pò più a sinsitra, senza rinunciare ai principi di base che caratterizzano quello odierno. Non credo affatto alla sua totale scomparsa, proprio perchè fondato su principi ed ispirazioni totalmente opposti ai partiti politici di sempre. Ma questo, avverrà eventualmente fra molti anni.

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    1. Sono assolutamente d'accordo. Ma penso che il Sig.Maniscalco abbia voluto con il suo articolo, piuttosto approfondire che contestare. Penso che anche sia giusto per i dubbiosi chiarire sempre meglio perché, nell'Italia di oggi il M5S è diventato una risorsa piuttosto che un peso della comunità.

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  5. ...articolo utilissimo davvero. Dopo averlo letto ho scoperto solo che per sopravvivere ci vuole un'ideologia e che quindi forse è meglio essere antimeridionali che Onesti. Vabbè...

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  6. Bisogna liberarsi, una volta per tutte, dalla credenza che i partiti rappresentano la realtà. Le ideologie son finite, quello che conta sono gli uomini, la loro onestà intellettuale e umana...... ma quanto è difficile farlo capire!
    Bisogna convincersi, e non lo dico più perché son stanco di dirlo, che sono gli "UOMINI" i protagonisti della vita e non i raggruppamenti stretti attorno ai falsi idoli di preconfezionate ideologiche forme di governo...... Bisogna partire dallo spirito, dalla cultura, dall'amore, dal sentimento della solidarietà, dalla responsabilità individuale del servizio a se stessi e al prossimo.... se non si hanno tali volontà è assolutamente inutile parlare di intenzioni di governo.

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  7. Ma veramente ci crede sig. Maniscalco che ancora oggi esistano delle ideologie politiche...., destra e sinistra sono il passato e la fantascienza : il passato perche' non ci crede piu' nessuno, e chi ci crede lo fa solo per assemblare presenze mirate al proprio egoismo, fantascienza perche' oggi si mira alla sopravvivenza ed il solo motto che e' in vigore e' quello della resistenza. Si prorpio quella di resistere in attesa di tempi migliori, purtroppo quella resistenza di allora, quegl'eroi non li abbiamo piu', oggi c'e' il problema di arrivare al domani e quando la pancia chiama bisogna rispondere. Chi crede invece ancora ai valori sta' al fronte, impreca sapendo gia' che nessuno lo ascoltera', cerca invano di vedere il futuro e non lo vede. I grillini non sono male, il male sta' al potere e ne' sta facendo talmente tanto che siamo tutti disorientati..... Dove sta' il mio partito , mi domando, dove sono le mie asprazioni mi chiedo ancora....? Tutto svanito, si sono presi tutto senza chiedermelo nemmeno. Non sono legato a nessuno, ma mi auguro che questo movimento abbia successo per raggiungere almeno uno solo dei suoi obiettivi....:"Mandare a spasso chi ci sta' governando, che non e' ne destra ne tantomeno sinistra, sono manigoldi allo sbaraglio, sono sette segrete, male conoscono tutti, che ci vogliono rendere sudditi e schiavi...Aprite gl'occhi e non li trattate male perche' il movimento 5S oggi e' il migliore, a meno di qualche loro dirigente alquanto indigesto li promuovo in buona parte..................................

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  8. antonella albertini13 marzo 2016 alle ore 13:30

    Potrei riassumere così il mio pensiero sul movimento 5stelle: oltre le chiacchiere il nulla. Gli eventi lo dimostrano. Al di là delle tante parole che dicono, manca una strategia che venga messa in pratica. Finora non hanno concretizzato niente, non hanno portato a casa alcun risultato. Aspetto con curiosità di vedere se i pochi sindaci grillini verranno riconfermati alle prossime elezioni. Per quanto riguarda i parlamentari, alcuni se ne sono andati sbattendo la porta, altri sono stati cacciati in malo modo. La mia impressione é che questo movimento peschi il consenso in quelle fascia sociali che hanno perso la fiducia nella politica e che sono culturalmente scarsi. Non vedo come ci si possa affidare a questo movimento per avere un cambiamento; mancano totalmente di progettualita' in tutti i campi: al di là degli slogan non hanno un'idea per risolvere i problemi economici, del lavoro, etici, giudiziari, per cui se dovessero vincere sarebbe una catastrofe.

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    1. Invece se rimangono questi, stiamo a posto.

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    2. antonella albertini13 marzo 2016 alle ore 13:46

      Certamente

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    3. antonella albertini13 marzo 2016 alle ore 13:49

      A me sembra che l'articolo di Michele non abbia come argomento il governo Renzi

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    4. infatti, l'argomento non è Renzi ma l'equazione: siccome i grillini sono inutili, evitiamo di attaccare questo operoso governo che riassume tutti i pregi e le qualità che gli italiani gli riconoscono.

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    5. Raffaella Schiavone13 marzo 2016 alle ore 21:21

      Bravo Maurizio!!!!!

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  9. antonella albertini13 marzo 2016 alle ore 14:22

    Lei può fantasticare qualunque cosa dal mio commento. Per quanto mi riguarda la mia era una riflessione sul movimento 5stelle

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  10. Forse è lei che fantastica. Io cerco di ragionare.

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  11. C'è un dato che legittima la presenza del M5S nel panorama politico Italiano. E' l'inettitudine, la disonestà, le ruberie di tutti gli altri che, dicono, di avere, non delle ideologie, ma soluzioni di governo. Quali? Quelle di berlusconi? Quelle di Monti? Quelle di letta? Ed infine: quelle di Renzi? Mi pare che ce ne sia stato del tempo per dimostrare che le ideologie non contano più nulla, ma nel frattempo nessuno impediva a nessuno di governare come si deve. Cosa intendo dire? Intendo dire che in questo tempo gli unici che hanno dimostrata onesta, e sacrificio sui propri stipendi, sono stati quelli del M5S. Non basta? Forse non basta, anzi ciò non è assolutamente sufficiente. Ma gli altri cosa hanno fatto, oltre ad avere loro uomini che rubano a man salva? A volte continuano a rubare anche se sanno di rischiare di essere scoperti. Cosa significa tutto questo? Significa che il sistema politico è marcio, e l'unico movimento (con tutti i propri errori) che dimostra di essere su una linea giusta è proprio il M5S. Io non credo che sarà un fuoco di paglia, anche perché i vecchi partiti avranno si abbandonato le vecchie ideologie, a non il sistema delle tangenti per vincere gli appalti, anzi, sembrano che ogni giorni rafforzino sempre più che l'idea di fare politica, di governare il Paese senza rubare, sia un optional degli ingenui come lo potrebbero essere i grillini. Questi non capiscono che i grillini non sono solo Beppe Grillo e casaleggio, ma una massa di milioni e milioni di persone stanche di subire le malegrazie di questi farabutti che non hanno nessuna intenzione di smetterla.

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    1. Sig:Mario condivido anche le vitgole di quello che ha scritto !

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  12. Nella malaugurata ipotesi per i grillini che entro le elezioni politiche del 2018 non andassero al governo, l’afflosciamento prima e l’estinzione poi sarebbero una ipotesi più che plausibile. Anche se le prossime amministrative, il caso Roma in particolare, sarà un test importante e significativo per il loro futuro.Queste sono le parole del sig.Maniscalco sui ...grillini .gia' chiamrli Grillini suona DISPREGIATIVO ..fanno ribrezzo perche' mettono L'ONESta' AL PRIMO POSTO . fanno ribrezzo perche' hannoo rinunciato a 42.000.000 di euro di Contributi elettorali (81.000.000,000 miliardi di vechie lire ) fanno ribrezzo perche si sono tagliati le loro indennita' fanno ribrezzo perche hanno creato un fondo per le piccole medie imprese ..io preferisco gente cosi che fa ribrezzo alle mirabolanti promese false di renzi alle sue colossali bugie alla sua arroganza ormai da super premier ...alla sua disonesta' ai suoi patti oscuroi del nazareno con il loro peggiore nemico ai patti con un pluripregiusdicato come VERDINI ..e mi fermo

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  13. sig. Maniscalco complimenti. Lei è sempre una sorpresa per me ! Tuttavia spero che gli onesti ragazzi 5 stelle vadano al governo !

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  14. La penso esattamente come lei sig. Maniscalco. Esattamente come lei!

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  15. Complimenti Michele per le tue considerazioni e riflessioni.Ci volevano! Ho visto nascere questo movimento e inizialmente non l’ho preso nemmeno in considerazione. Né Grillo né Casaleggio mi piacevano. Pian piano li ho visti crescere e ho costatato che i capi diventavano sempre più uno sfondo lontano. E’ vero non c’è un’ideologia dietro né uno spauracchio qualunque ma questo è il positivo per me. La politica attuale non convince più nessuno Michele.Nessuno s’identifica con politicanti indagati, clientelari pieni di privilegi alla faccia nostra, che si fanno leggi ad personam e sistemano parenti e amici. Gli Italiani hanno aperto gli occhi e a questo hanno contribuito anche i pentastellati. Perfetti come opposizione ma se dovessero governare?Non so rispondere ma so che tutto è meglio di questo schifo cui assistiamo giornalmente e con le bocche cucite. Quando ci sarà dato di votare (Se ci sarà dato) Come al solito, ci sarà il gioco delle promesse e i inciuci vari Forse l’ideale sarebbe avere più numeri per fare meglio l’opposizione. Non credo che si estingueranno ma cambieranno, si trasformeranno e speriamo in meglio. La loro antipolitica è l’unica speranza che ci resta, anche solo per mettere un po’ di pepe ad una visione sana e onesta del gestire il bene pubblico non più a fini privati.


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  16. Raffaella Schiavone13 marzo 2016 alle ore 21:07

    Saranno stati mica questi fastidiosi "grillini" che hanno ridotto il Paese a colabrodo? Saranno stati questi maledetti "grillini" a rubare soldi pubblici a piene mani? Saranno stati questi inetti "grillini" a foraggiare tangenti? Saranno stati gli schifosi "grillini" ad aggravare il divario sociale?.....ah già non hanno mai governato (ancora )Chi spera che il fenomeno del M5S si sgonfi,si metta l'animo in pace non accadrà perchè noi "grillini" faremo di tutto affinchè ad estinguersi sia questa classe politica MARCIA fino al midollo!!!!!!

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  17. Io ho sempre pensato che c'è un'area nella Politica, grigia, dove gli estremi si toccano. Ormai è assodato che questo territorio e' stato "marcato" dal M5S. Un territorio dove si fa leva sulle umane speranze frustrate, di una Rivoluzione mai avvenuta e di un nero, vuoto populismo, che spera ancora, ignorante della Storia, in una rivincita, che la Storia stessa ha sempre loro negato. Nel mezzo ci sta un Popolo basito e rimbambito da promesse fatte da una Politica corrotta, mai mantenute. Sempre pero' alla ricerca di un raggio di sole che possa trarli dall'incertezza della vita quotidiana. Certo, i vuoti dalla Politica lasciano al Popolo di Grillo e Casaleggio (Gatto e la Volpe) spazi di manovra enormi. Sono pure convinto che a partire da loro, fino all'ultimo Di Maio, si sono messi in gioco per un Ideale etico e morale buono. Sta di fatto però che strada facendo, molte di quelle che erano le loro convinzioni, si sono scontrate con le passioni e gli interessi umani, economici e sociali degli Adepti. Più ci si scontra con questi fenomeni e più la Dottrina di partenza dei due Guru, e' costretta ad indurirsi e a diventare inflessibile. Sono le ormai numerose defezioni a testimoniarlo. In più c'è da muoversi per rincorrere il quotidiano, che ci sbatte sul piatto novità alle quali si devono dare risposte immediate. E qua il Movimento sbraga. Da una parte si attacca il Nemico (il PD-L), con lo slogan di tutti a casa, perché là dentro sono tutti marci. Salvo poi tirarsi indietro quando l'occupare gli spazi conquistati li possono mettere in difficoltà ... Forse la Grilleria sta rendendosi conto davvero che una cosa e' fare Opposizione e un'altra e' governare. Forse le speranze e le promesse fatte agli Elettori del "tutto e subito", sta portandoli a capire che in un Paese come l'Italia, e' ancora follia sperar... La pianta del Gatto e della Volpe; quella degli zecchini d'oro non ha ancora messo radici

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  18. Essere " pionieri dell'onestà " in una società gestita da politica e politici " criminali " e' un'impegno lungo, difficile e faticoso ma, e' la sola via di risanamento per sperare di avere una parvenza di società civile e di sopportabile convivenza. Ecco perché il mov. 5 Stelle e' " un miracolo " politico\sociale e, come tutte le cose " giuste ", durerà e sarà ben giudicato e apprezzato, soprattutto dalle le future generazioni.

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  19. ... tutti coloro che hanno da ridire sulla 'disciplina' del movimento e che parlano delle defezioni e delle espulsioni come la prova provata che i 5S sono una setta, una dittatura, e via dicendo con le solite definizioni rimasticate fino al vomito, probabilmente sono coloro che dalla politica si aspettano esattamente ciò che la politica ha sempre fatto, cioè mentire, rubare, convivere con certi ambienti. Da questo si può dedurre che se fossero politici essi stessi probabilmente scenderebbero anch'essi a compromessi e indulgerebbero in comportamenti 'trasversali' così come sembrano essere indulgenti con gli attuali 'rappresentanti' (ci vuole coraggio solo a scriverlo) del popolo. Io personalmente mi sono rotto le scatole di sentire parlare del sud come un coacervo di vane speranze e di intenti elettorali dettati dallo stomaco, dove è possibile mietere voti solo facendo promesse. Forse sarebbe invece ora che anzichè gingillarci con le parole cominciassimo a 'pretendere' da un politico pulizia, coerenza ed onestà. Io invece penso che certi italiani sn talmente assuefatti ad un certo laissez faire che l'idea del rispetto delle regole e dei patti presi con gli elettori travalichi la loro coscienza e li proietti in un luogo dove impegno e serietà si traducono con parole come 'dittatura', 'fascismo', 'setta', 'guru'... Un politico nn è libero e nn potrebbe esserlo perchè nel momento in cui decide di essere tale si assume una responsabilità enorme, quella cioè di rappresentare i motivi per cui io l'ho votato. Se vuole restare libero, che rimanga un cittadino qualunque.

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  20. penso invece che 5 Stelle ha una lunga durata, basta conquistare una città grande e mantenere metà del promesso.

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  21. Non sono stato mai attratto dai movimenti o dai partitini protestatari. Non milito in nessun partito e, per dirla alla milanese, sono un pirla in quanto affezionato alla mia ideologia. Questa personale e forse rara posizione non mi impedisce di valutare, con obiettività, il ruolo che assume, nel panorama politico, il M5S. Questo Movimento si è affacciato alla scena politica come una valanga spinta dalla legittima protesta degli elettori che chiedono un reale cambiamento, intima aspirazione di tutti. L'analisi di Michele Maniscalco, al di la delle varie opinioni personali, non va sottovalutata. L'articolo ci ricorda un altro movimento intenzionato a rivoluzionare il sistema, ha dovuto cambiare strategia. A differenza di Michele, la desolante scena politica mi porta a prevedere una lunga durata del M5S. Annullare la barriera fra destra e sinistra facilita la cattura del consenso di un elettorato eterogeneo accomunato dalla diffusa delusione. Oggi è difficile confrontarsi, serenamente, con i simpatizzanti del M5S, attaccano anche quando non lo sono. La critica è l'opposto della indifferenza e, a volte, maschera una certa simpatia anche se non approderà ad un consenso elettorale. Alle prossime elezioni, con molta probabilità, il M5S riuscirà ad entrare nelle stanze del potere e non avendo, come tutte le altre forze politiche, il dono dell'onnipotenza, dovranno misurarsi con le difficoltà del governare. Saranno costretti a rivedere alcune posizioni ma a differenza degli altri avranno la leva dell'onestà. La questione morale è la garanzia di un buon governo. Oggi in attesa di futuri sviluppi , ai parlamentari del M5S, voglio ricordare che nessun governo ha il potere di fare processi, il mio limite ideologico mi rammenta........però sono convinto che trattasi di parole in libera uscita.

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  22. Non so se il M5S durerà a lungo, o meno.
    Certo è che sono una manica di persone che avranno anche della buona volontà, ma nessuna capacità politica, il populismo è la loro unica arma, per questo mi incutono un po' di timore, conoscendo l'italica gente che ama ragionare con la pancia e non con il cervello.
    Per quanto mi riguarda, posso dire che, il Movimento, fosse stato fondato da persone normale e non dal duo Grillo/Casaleggio potrebbe essere considerato una cosa normale, un partito come altri.. invece, no. spero duri veramente poco, perchè già è durato a sufficienza.,

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  23. Il dibattito sui 5 Stelle si infittisce. Prima l’articolo di Giovanni Caianiello, ironico e piacevole, per sottolineare i meriti del Movimento partendo dagli attacchi, a volte fuori misura, nei loro confronti.
    Una visione e un punto di vista differente quello di Michele Maniscalco. Uno scetticismo di fondo che lo porta a valutare sostanzialmente negativamente il movimento nel suo complesso.
    Io non so quanto dureranno. E non ho le certezze di Michele. Ma ritengo la loro presenza un valore aggiunto per la Politica di questo paese. Hanno i loro limiti e i loro difetti. Peccano di presunzione e tendono a chiudersi nel loro guscio per la paura delle contaminazioni.
    Mi piace, e lo ripeto sempre, la loro voglia di partecipare e di coinvolgere i cittadini comuni. E il farlo senza cercare potere e prebende. Un concetto impensabile per la cultura partitica dal dopoguerra ai giorni nostri.
    E ci sta pure che qualcuno, o di più, abbandoni e altri vengano allontanati. Non potrebbe essere altrimenti per una forza politica che fa del non professionismo una bandiera. E che per questo sbatte forte contro muri, a volte, di cemento armato. Quelli costruiti dall'apparato nel quale tantissimi hanno e abbiamo sguazzato.
    Ma ciò che non funziona quando si affronta l’argomento “grillini”, uso il termine senza alcuna connotazione negativa, è il volere fare confronti con le altre realtà utilizzando i parametri a cui siamo stati abituati dalla politica partitica di sempre. I grillini sono cittadini normalissimi, delusi si dagli altri partiti, ma anche gente che non ha mai visto e masticato nulla di “politica”. C’è ancora tanto da fare, c’è qualche problema nella partecipazione attiva in rete che poi si tramuta in una modesta espressione di voto in termini numerici. E c’è un problema di coordinamento tra il centro e la periferia, questo a dimostrazione che non c’è, invece, alcuna imposizione dall'alto. E mi riferisco ai cosiddetti “ordini” che arriverebbero dalla Casaleggio associati.
    Insomma, credo sia una realtà importante, capace di raccogliere il consenso e l’entusiasmo di moltissimi giovani, e che avrà ancora tanta strada da percorrere.

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    1. Meglio di così Giangiuseppe non poteva analizzare le varie posizioni apparse attorno a questo, comunque, utilissimo articolo per chiarirci le idee. Meno passionalità e meno conformismo e timore e forse le cose potrebbero raddrizzarsi dopo lo squallore degli ultimi trenta anni, oggi arrivato al clou della sua negatività!

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    2. mI ASSOCIO AL TUO PARERE NEI CONFRONTI DI GIANGATTUSO GIUSEPPE ..dopo 30 anni di squallore cosa potremmo perdere !Almeno proviamo peggio di renzi non sara' sicuramente ed i cittadini saranno per la prima volta ..aòl primo posto !

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    3. Caro Direttore, apprezzo la pacatezza ma soprattutto l’equidistanza che riesce a mantenere, magari con apprezzabile tatticismo, tra i vari “contendenti”. Ormai è da tempo che i nostri commenti si incartano su giudizi pro o contro il Movimento 5 Stelle. Spesso ho il sentore di dovermi ripetere, perciò questa volta sarei quasi tentato di rinunciare a qualsiasi mia riflessione, se non fossi convinto dell’esatta costatazione fatta da Michele Maniscalco. Si può o non condividere questa sua impressione, ma una parte di quel 25% di consensi al M4S, è frutto di una contestazione e non di pura convinzione politica. Inoltre, il servizio mette in evidenza futuri scenari politici che potrebbero verificarsi con l’avvento di un governo penta stellato. Riterrei costruttivo sviluppare su questi probabili scenari un serio confronto anziché ricadere sistematicamente su valutazioni di bandiera. In Italia la situazione politica si è talmente appiattita su concezioni squisitamente personalistiche, che diventa difficile anche la ricerca di un candidato sindaco. Difficoltà nel PD, nel Centro destra ed anche nel M5S. Ora per qualche attimo, proviamo ad immaginare, cosa potrà succedere alle prossime politiche, per qualcuno che avrà letto i miei precedenti commenti conoscerà la risposta.

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  24. Non mi fido di Casaleggio e neanche di Grillo, che pure reputo un buon comico. Ho fiducia politicamente nel Movimento 5S. L'ideologia la lascio agli intellettuali; la programmazione la lascio al futuro prossimo. La presunzione, l'alterigia le perdono e le giustifico ad una gagliarda gioventù che è capace di dare mirabili esempi di altruismo; di battersi contro le privatizzazioni della Scuola e della Sanità; di dimostrare coraggio contro la corruzione e la mafia; di insorgere per la tutela dell'ambiente e contro il malaffare politico. Non vedo alcun Partito che sappia parlare di Sinistra e di Socialdemocrazia agendo di conseguenza come fanno i 5S. Chi nega l'esistenza della differenza fra Destra e Sinistra io dico che o è in mala fede, o è cieco, o è un pessimo allievo della Storia. Noi stiamo di nuovo ritornando alla Lotta di Classe e potremmo rivedere in azione le Brigate Rosse. Troppa la sperequazione, troppa la diseguaglianza, troppo il cinismo di questo Capitalismo rampante made in USA. Pochi ricchi e poche nazioni ricche che rendono schiavi molti poveri e molte nazioni povere. Ho 67 anni: non ho a stessa vostra forza ed energia ma vorrei unirmi in questa giusta e bella battaglia con voi. Mi piacerebbe battermi, come sempre ho fatto, per dei grandi ideali, che in questo momento, nella nostra Italia, hanno più sembianze di sogni. Salvete 5S... Potest Esse.

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  25. IlMovimento 5 stelle quanto durerà?
    Intanto ringrazio tutti pe aver degnato questo articolo di un commento. IlM5S durerà a lungo e con percentuali da potere arrivare al governo dell’Italia e per molto tempo? Lo spero. Questo potrà significare che hanno governato bene per la maggioranza degli italiani.
    Io non ho fatto nessuno elogio al governo attuale. Votavo PD. Dopo la carica dei 101 che hanno impallinato l’elezione di Prodi alla carica di Presidente della Repubblica non ho più votato. Attualmente non ho deciso se e per chi votare. In una eventuale votazione in primavera 2017, da me auspicata, può darsi che avrò le idee più chiare. Al referendum di ottobre voterò NO!
    Ho simpatia per alcuni Parlamentari del M5S. Avrò più o meno un anno di tempo per decidere, se votare e per chi votare. Sempre se gli italiani, andassero, con i M5S in testa, a votare in massa per il NO.
    L’unica cosa che mi dispiace è di essere sto giudicato Ciarlatano. Nei 70 anni di ragionamenti sia di politica che di fatti quotidiani nessuno mi aveva mai accusato di essere un ciarlatano.

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    1. ... beh signor Maniscalco sta in bella compagnia. Consideri quanta brava gente sta cercando di dare un nuovo senso alla parola 'politica' e solo per questo deve accollarsi epiteti di ogni genere tutti i santi giorni, tra cui il peggiore a mio avviso è quello di essere fascisti. Viviamo in un paese in cui perfino una candidata a sindaco 'lascia' per gli attacchi e le diffamazioni... e lei si lamenta se dopo 70 anni ha racimolato solo un 'ciarlatano'? Io generalmente non sono uso alle offese, ma trovo altrettanto irritante tutto questo perbenismo becero ed un po' ipocrita. Se ci si espone con le proprie opinioni si dovrebbe saperlo di non poter piacere a tutti e 'tutti' comprende anche coloro che sono meno avvezzi al dialogo. Per carità alcuni sostenitori 5S (e non grillini perchè a me ad esempio di Grillo non frega un piffero) hanno il cervello sotto i piedi e con le loro uscite fanno più danno che altro, però ci sono anche altre persone che per il solo fatto di sostenere i 5S e di dirlo apertamente si sentono additare come neurolabili un giorno si e l'altro pure. Quindi su non se la prenda e se posso osare darle un consiglio si studi meglio i fatti prima di scrivere, perchè dire che i pentastellati non hanno un programma o non hanno un'ideologia nn è un'opinione, ma semplicemente una balla. L'ideologia di cui lei ha smarrito le tracce è l'onesta... le pare poco? Allora lei di sicuro non sarà un ciarlatano ma la prego non scriva come se lo fosse.

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  26. Caro Maniscalco, nessuno può arrogarsi il diritto di offendere chi esprime un giudizio. Ogni commento merita pari dignità e la sua valutazione è affidata a chi legge. Si può condividere o no, ma la persona che scrive va rispettata e non offesa. Il suo ultimo commento dimostra capacità di riflessione e senso di equilibrio. In misura maggiore di chi l'ha offesa.

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  27. Il M5S non ha nessuna prospettiva seria perché non ha un reale e tangibile dialogo con i cittadini elettori. Dove si possono incontrare? chi si può incontrare? Quando si può incontrare? Ed il programma, qual é? Uno, chiaro, comprensibile, realizzabile.

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  28. E' vero però che anche il PD renziano ha cessato di seguire un'ideologia, cessando di essere un partito di sinistra, pur di sopravvivere, alleandosi con i dissidenti della destra per mantenere il potere. Sotto questo profilo, non può dirsi che sia più coerente del M5S.

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  29. Questo articolo è molto sconfusionato...ma partiamo dall'inizio.Lei parla della nascita del M5S sulla spinta di un malessere sociale diffuso e in parte è vero. C'è da dire che questo legittimo malessere è stato generato da altri partiti nei drastici 20 anni (e di piu) di disastri e abbandono del cittadino. Ma il M5S non nasce solo dal malessere ma dal profondo senso di onestà, presa di coscienza e rigurgito verso tutto cio che è "inciucio di palazzo" che tradotto in una parola è MAFIA. Poi lei dice che il M5S promette tanto e subito.....ham, credo si sia confuso col PD di renzi che promette da 2 anni e poi truffa. A differenza del PD, il M5S ha sempre (e dico sempre!) fatto proposte e non promesse! e ha fatto proposte con in mano tutte le coperture che servirebbero per le varie realizzazioni (la prego, s'informi). La lotta alla corruzione ha una linea precisa spiegata e fattibile (a partire dal conflitto d'interessi!). L'abolizione delle pensioni d'oro, poi, non le pare una cosa sensata?! vivrebbero di accumulo e di vitalizio i lorsignori! La riduzione degli stipendi mi pare che l'abbiano ampiamente dimostrato tagliandosi i loro e realizzando così oltre 500 piccole-medie imprese! pensi se lo facessero tutti i parlamentari! forse basterebbe a risanare mezza italia in una manciata di anni!Riguardo, poi, alla metà di parlamentari in galera e l'altra metà a casa.......direi che a parte essere un'affermazione sua un tantino megalomane ma se al governo si pretendessero esponenti con la fedina penale pulita, lo sfoltimento quasi totale verrebbe da sè. Chi vuole dei pregiudicati a salvaguardare i propri interessi?. Riguardo a Roma ha detto una cosa giusta. Sarà un test significativo, è vero. I programmi ci sono, basta informarsi dato che i TG non ne parlano (asserviti e collusi) Bisogna fare uno sforzetto e informarsi da sè. Il programma è completo di proposte e coperture.
    Su Salvini non mi pronuncio....i commenti consentono solo un tot di parole. Consiglio a tutti di informarsi. Ma non per favorire il M5S (ognuno ha le proprie idee giustamente) ma per essere piu liberi nel valutare.

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  30. Rosario Gianni Leone14 marzo 2016 alle ore 10:58

    Non so se i 5 stelle saranno in grado di governare . So che sono uno strumento (una ramazza) in grado di rinnovare in larga misura una classe dirigente ormai del tutto marcia e impresentabile nel panorama internazionale.

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  31. La politica tradizionale è ormai formata dai rottamati che Renzi diceva di volere rottamare e il merito dei 5 stelle al di la se governeranno o meno è la denuncia costante del malaffare...chi non capisce questo è colluso o in mala fede. Nello stesso Pd si fanno la guerra e Renzi viene considerato arrogante e dittatore, l'alleanza con Verdini è da vomito, chi ha un'ideologia non può essere obiettivo. I 5 stelle dovrebbero essere messi alla prova...certo c'è l'inesperienza e può capitare che qualcuno non righi dritto ma è un movimento nato in rete e siamo una marea di cittadini sdegnati... meglio noi che la pattumiera di una politica ipocrita e vergognosa che nasconde le verità. Una politica contro la tutela dell'ambiente, della salute, della nostra identità culturale, religiosa, economica... una politica che sa fare solo le lotte di palazzo... e dire parole e parole accompagnate da tanti contentini per chi già è contento. Ecco perché il M5S corre da solo e da solo vincerà a meno che non smuovano la macchina del fango come sempre fanno e hanno fatto per eliminare avversari scomodi... la sinistra e la destra sono allo sbando.
    Se tutto il marciume che viene fuori ogni giorno fosse uscito ai tempi del cavaliere avrebbero fatto le barricate per strada e sarebbero tornate le brigate rosse... ora ti dicono che gli interventi in Libia e la destituzione di Gheddafi sono stati un errore...ora... e i Marò sono sempre in India. Il nostro governo non sa fare altro che chiedere spiegazioni su quello che succede ai nostri connazionali... chiede e manco gli rispondono....nessuno ci stima e siamo davvero lo zerbino dei altri Stati...

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  32. Anche qui delle parole sensate ora il pd e la destra stanno organizzando la MACCHINA DEL FANGO detengono i poteri adatti cioe' gran parte o tutta la STAMPA e diverse TV sanno BENISSIMO CHE IL MOVIMENTO PER LORO E' LA MORTE ..sono circondati ..l'ultimo ruggito di D'Alema e Bersani lo fanno percepire il 21 saranno in riunone .vedremo se somo teatrini o cose serie ..

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  33. E’ sempre difficile formulare un pronostico su un movimento politico. Spesso si trasformano, qualche volta svaniscono. Svaniscono le sigle, raramente le persone che quelle sigle hanno animato.

    Ogni riflessione su un movimento politico deve distinguere tra progetto politico da un lato e le persone dall’altro lato.

    I progetti necessitano di persone, ma le persone non necessitano di progetti… per agire.

    I voti raccolti da una nuova forza politica provengono da altri fronti, tranne i pochi nuovi elettori che votano per la prima volta, soprattutto se il numero complessivo degli elettori diminuisce.
    Nel 2013 i votanti sono stati 2,6 milioni in meno rispetto al 2008. Non c’è dubbio che lo scontento c’è e si accompagna alla sfiducia nel sistema politico; non c’è dubbio che anche il M5S non è stato scelto dai 2,6 milioni di elettori che hanno deciso di astenersi aggiungendosi all’esercito degli astenuti del 2008. Gli 8,7 milioni di voti raccolti dal M5S provengono in gran parte da altri partiti, ma la maggiore offerta politica ha in ogni caso determinato una minore partecipazione.

    Qualsiasi movimento si istituzionalizza nel momento in cui partecipa alle elezioni. L’approccio del M5S è sempre stato cambiare l’Italia dall’interno delle Istituzioni e non con una rivoluzione violenta per abbatterla.

    Lascerei quindi perdere il tema delle ideologie, già ampiamente superato nei fatti dagli elettori. La Lega si era posta fuori dalle logiche destra/sinistra sin dalla nascita negli anni ’70. La stessa Forza Italia di Berlusconi raccoglie persone che hanno una formazione culturale e politica che va dal liberalismo conservatore al socialismo democratico; era forse FI un partito ideologico? Come d’altra parte è aideologico lo stesso Renzi.

    Ciascuno di noi è in grado di compilare una bella lista di cose che non vanno. Evidente che il problema non sta nella compilazione della lista, ma nella elaborazione delle proposte per superare i problemi.

    Le proposte non si valutano sulla base delle impostazioni culturali a cui si ispirano, ma per la solidità delle analisi dei problemi che si propongono di risolvere, per la fattibilità delle soluzioni e l’aderenza alla realtà.

    “La lotta alla corruzione, l’abolizione delle pensioni d’oro, la riduzione degli stipendi dei parlamentari, la moralizzazione dell’amministrazione della cosa pubblica, sono principi…”… mi spiace, Michele, ma non sono princìpi, sono propositi dell’azione politica.

    “Se si parla di moralizzare la vita pubblica, il primo e il più importante provvedimento deve essere quello di togliere la grave accusa diretta ai partiti e ai candidati dell’uso indebito del denaro per la propaganda elettorale”, scriveva il senatore a vita Luigi Sturzo nel 1958. Moralizzare la vita pubblica è tema antico di cui nessuno ha il copyright. E’ alle proposte che bisogna guardare e non fermarsi alle dichiarazioni e ai gesti simbolici.

    Non so dove sarà tra qualche anno il M5S e la stessa cosa posso affermarla per le altre forze politiche. Aggiungo che di nessuna mi interessa il futuro, mentre mi interessano molto le analisi e le elaborazioni di ciascuna forza politica: da tempo tutte molto deludenti.

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  34. Condivido tutto quello che ha scritto Michele ...posso solo dire che non è mai esistita, non esiste e non potrà mai esistere un'associazione (movimento, partito o altro ancora) che di per se possa definirsi onestà e questo vale anche per il M5S ...per il resto più che valutare i buoni propositi bisogna vedere quale sarà l'evoluzione di questo movimento magari in presenza di assunzioni amministrative più consistenti!!!

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  35. Se ben ricordiamo, il movimento 5 stelle, è nato come una forza politica di protesta, e in pochi anni è entrato in Parlamento, lavorando con impegno,, come unica opposizione Oggi si trova in una fase di transizione, in attesa di legittimazione. Perché si suppone che non abbia un futuro? Potrebbe essere un buon motivo per sostenerli, crescere insieme al cittadino e trovare una identità, come è successo in altri paesi civili, dove il buon senso ha prevalso?Perché è opinione generale in Italia, che l'ONESTO non ha futuro? Perché è debole?, perché non è sostenuto da corrotti o corruttori che gli spianano la strada? diamo tempo a chi ha buona volontà e che potrebbe essere un'alternativa! E per favore, non cataloghiamo i loro elettori di destra o di sinistra, sono elettori incazzati e delusi da questo Governo, da questa accozzaglia di marciume, da chi trucca stupidamente perfino le primarie. E dove esiste una guerra e un dissenso, persino all'interno del partito, raccattando a destra e a manca il peggio, tutta la spazzatura ritrovata per strada. Non trovo condivisione, pensieri e opinioni in questo articolo...e cosi pensando alla fine saremo gli italiani a non avere un futuro.

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  36. Quanti votavano PCI senza essere dichiaratamente comunisti? Tanti, al di là dell'aspetto ideologico è la credibilità politica di un partito o movimento a calamitare i consensi, ed il M5Stelle ne ha abbastanza al riguardo senza riaprire la vexatissima quaestio tra destra/sinistra, diatriba che per essere degnamente affrontata meriterebbe un panorama politico ben diverso da quello desolante attuale, buona pasqua a tutti.

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  37. sono confusa: hanno fallito praticamente tutto e l'elettorato continua a premiarli...non hanno senso delle istituzioni e l'elettorato li premia come se lo fossero...Giggino nel ruiolo di garante della costituzione che gli impone rivestendo il ruolo di vice presidente della camera, non manca occasione per fare campagna di partito e inviatre altri a dimettersi...( una mancanza di stile e discioplina e rispetto istituzionale inferiore a zero)...prosperano perchè grazie aipotentissimi media che sono in grado di condizionere riescono a falsificare le informazioni e intanto fan le vittime...incapaci di governare un paesino pretendono di governare una capitale...e li votano....per me è un movimento che avrebbe avuto un senso civile se solo avesse avuto l'onestà di fare quel che diceva: votare legge per legge con attenzione all'ambiente e all'economia green e invece mi trovo davanti una banda che usa metodi da squadristi..aggressivi, volgari, indemocratici...

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  38. Signora Falcioni, leggo spesso i suoi commenti, ma al di là delle accuse agli avversari politici e la strenua difesa del partito di centro destra cui è innamorata, cosa strana per una che già amava il PCI, non entra mai nel merito. Ora lungi da me l'intenzione di difendere il M5S contro il quale si scaglia,preciso che non sono nè un attivista, nè un iscritto, sarebbe interessante sentirla entrare nel merito della sua affermazione: "hanno fallito praticamente tutto e l'elettorato continua a premiarli", perchè o il 25% degli italiani è imbecille oppure qualcosa non quadra in quello che dice. Dimenticando forse che al governo non ci stanno i 5 Stelle e che non sono loro che dovrebbero produrre risultati per i cittadini, visto che sono opposizione. Se poi vuole proprio parlare di risultati in senso stretto, penso che l'aver scoperchiato il vaso di pandora del malaffare del sistema politico di sempre, che ha generato migliaia di inchieste, indagati, arrestati e condanne, a me pare un bel risultato. Lei dice che è confusa, in effetti se questo è vero, qualcosa torna, altrimenti come potrebbe continuare a sostenere masochisticamente una classe politica che negli ultimi sei mesi ha confezionato più reati, inquisiti ed arrestati di "cosa nostra"? Certo, c'è da esserne orgogliosi!

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