domenica 16 luglio 2023

I LUPI PERDONO IL PELO MA NON IL VIZIO

di Torquato Cardilli - Il branco dei lupi al governo del paese, nonostante i sondaggi favorevoli, ogni giorno mostra vecchie abitudini di una natura che non conosce solidarietà, non sa cosa sia l’equità nella ripartizione dei sacrifici e dei premi, strizza l’occhio alle corporazioni che sono bacino elettorale e costituiscono il freno al progresso economico.
Occuparsi di ciascun lupo implicherebbe la scrittura di un trattato.

Cominciamo con la lupa prima ministra e poi ci sarà il modo per i suoi fratelli e figlioli. Nella girandola di incontri internazionali avuti in questi nove mesi di governo, non sembra aver portato a casa risultati di rilievo se non quello di aver esibito un guardaroba immensamente rinnovato, rispetto all’abbigliamento dimesso da coatta utilizzato quando era all’opposizione.

Come premier donna, per la prima volta nella storia d’Italia, è stata accolta con evidente cordialità nel club dei capi di Stato e di Governo, che da vecchi volponi non hanno lesinato in salamelecchi, ma gli abbracci a beneficio di telecamere non sono stati tradotti in qualcosa di positivo da consegnare al popolo italiano. Eppure in tutte le dichiarazioni alla stampa ha sempre usato, a ripetizione, due espressioni da blob “sono estremamente soddisfatta” e “la nostra cooperazione è a 360 gradi”.

La postura è stata generalmente di persona moderata, rispettosa del bon ton istituzionale verso i vertici europei, dei partner e alleati, ma anche nei rapporti con l’estero la sua natura l’ha tradita e fatta scivolare sulla solita buccia di banana assumendo sembianze strafottenti, esagitate, di capo popolo dell’opposizione.

Il suo messaggio video, inviato ai franchisti dell’estrema destra spagnola di Abascal in piena campagna elettorale, ha fatto il giro del mondo.

Madame double face, dopo aver dismesso gli abiti di presidente del consiglio, ha assunto una postura populista con un linguaggio da richiamo della foresta del vecchio movimento sociale. Forse non si è resa conto di quello che ha detto e del modo in cui lo ha detto.

Per riscaldare la piazza ha citato la collaborazione con i cosiddetti patrioti suoi alleati di Finlandia, Svezia, Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca, prospettando una rivoluzione politica in Europa.

Può un capo di Governo intervenire in modo così pesante in appoggio ad un partito di opposizione di estrema destra straniero ad una settimana dalle elezioni? Un partito nostalgico come Vox che è per la soppressione dei partiti democratici, contro la parità di genere, contro i diritti civili, contro l’immigrazione, contrarissimo alla battaglia sul clima?

Non è questa un’inammissibile interferenza censurabile dal punto di vista istituzionale?

Il tema clou è stato quello classico dell’immigrazione, del sistema delle frontiere aperte del rifiuto di accogliere i migranti economici.

Anche se nel suo programma politico c’era un impegno durissimo contro gli immigrati (dal blocco navale al perseguimento degli organizzatori del traffico di persone “nell’orbe terracqueo”) gli sbarchi in Italia sono triplicati rispetto al 2021 e non uno dei trafficanti è stato catturato e assicurato alla giustizia.

Coerenza!

Torquato Cardilli 
16 luglio 2023

12 commenti:

  1. La Meloni cosa pensa di ottenere urlando?

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  2. Siamo dichiaratamente su un piano inclinato senza speranza per la gente, ma c'e'ancora chi le crede, e sono dei veri innamorati orbi perché è difficile credere in un essere che un giorno dice bianco ed un giorno nero.
    Quindi bisogna anche credere in due cose opposte a giorni alterni.

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  3. Madonna santa come vi pizzica forte ancora E pensare che dovrete passare dai 3 ai 4 anni sicuri

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  4. Nonostante i sondaggi.
    E te credo chiamano sempre li stessi.

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  5. Purtroppo deve urlare per farsi capire da quel manipolo di sinistroidi che non ascoltano e continuano per la loro stupida strada

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    1. Guia Milani, la Meloni urla perché non ha ragione su niente, chi urla ha sempre torto. E se ancora non te ne sei accorta , vuol dire che non hai speranze.

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    2. Bruna, dalla sua risposta si evince la grande considerazione che lei ha di sé stessa, considerazione non so da cosa le sia venuta visto il risultato avuto da chi ha sostenuto per anni e che ci hanno portato alla disfatta, sia morale che economica. Se ne faccia una ragione, gli.italiani che lavorano, che non percepiscono rdc, che vogliono ordine e legalità hanno scelto, gli altri sono solo fuffa. Buona giornata

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    3. Ordine e legalita? Ahhhahh!

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  6. Questo è senza dubbio il governo più oscurantista e incapace della nostra Repubblica. Ma neanche il Parlamento brilla per correttezza. Si stanno aumentando lo stipendio di parlamentare (a parte i 1200 euro per i capigruppo già incassati), reintroducono i vitalizi per tutti, condannati compresi, e poi negano il salario minimo per i lavoratori di 9 euro l’ora. Ma esiste ancora la vergogna?

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  7. Meloni kaput fuori dal governo melloncina voltagabbana camorrista falsa doppiogiochista fuori 👎😡

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  8. SE IN PARLAMENTO METTESSERO TRAPPOLE PER LUPI AFFAMATI, SI RISCHIEREBBE LA LORO ESTINZIONE 🤣

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  9. UNA PIANTA SI RICONOSCE DAL FRUTTO NEMMENO L'AMBIENTE LA PUÒ CAMBIARE COME DICONO I SAGGI CHI NASCE ROTONDO NON PUÒ CAMBIARE E CHI SI È FORMATO UN AMBIENTE MALSANO E AUTORITARIO SARÀ SEMPRE COSÌ DITTATORE.

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