Elenco pagine statiche

domenica 18 settembre 2022

È ARRIVATA L’ORA DI VOTARE. IL M5S C’È

di Giangiuseppe Gattuso - Era ora. Finalmente, dopo la chiusura di una legislatura complicata, tra una settimana, domenica 25 settembre si vota. Dopo ben tre governi e tre maggioranze diverse. L'ultima, quella più indigesta, voluta da tutti quelli che non hanno mai amato il M5S, ritenuto da sempre un corpo estraneo al "sistema". Fino al punto di logorarne la tenuta interna con un'azione gravissima e subdola portata avanti da chi avrebbe dovuto difenderne l'esistenza. 
Un'abiura da voltastomaco che in un sistema politico "normale" non avrebbe trovato alcun rifugio. E che invece ha consentito alle forze più lontane da quell'idea di prendere il sopravvento. Una cosa mai vista.

Bene. Adesso tutto cambia. Il M5S ora è depurato dai traditori, da chi aveva preso gusto al potere, assaporato le comodità dello scranno parlamentare, delle prebende e degli agi dello stare al governo. Il M5S ha una struttura, una guida, uno statuto e, principalmente ha sempre i valori che sono alla base della sua nascita e che oggi sono ancora più validi.

I cittadini avranno la possibilità di votare una forza politica seria, pulita e popolare. Nella quale possono impegnarsi direttamente da persone comuni senza bisogno di potentati, di finanziatori, di gruppi più o meno occulti. Sapendo che ciò che basta è l'onestà, la passione, un pizzico di visione e la voglia di dare un contributo per determinare il futuro delle nuove generazioni e del Paese.

Con Giuseppe Conte la linea è chiara e tracciata. Non ci sono equivoci, tutto è alla luce del sole. Di qua c'è la difesa della legalità ad ogni costo, c’è la difesa delle classi più deboli della società come non si vedeva da tanto tempo. Gli elettori potranno votare per una forza politica compatta senza l’ambiguità di chi non ci credeva più, che ha confermato il limite del doppio mandato dimostrando nei fatti che la Politica è per tutti i cittadini di buona volontà, ma resta un servizio a tempo e non un mestiere come è ritenuta da molti e come siamo abituati a vedere da sempre.

Il M5S c‘è nel sentimento popolare, c’è nonostante la guerra di tutto il sistema dell’informazione contro l’idea stessa del Movimento e contro i suoi cavalli di battaglia come il Reddito di Cittadinanza. Una cosa mai vista che lascia sconcertati. Se la potenza mediatica scatenata contro il Movimento e i suoi provvedimenti sociali, fosse stata intrapresa contro la criminalità, la corruzione, la mafia vivremmo oggi nel Paese più bello del mondo e non per le sue meraviglie naturali.

Il M5S è una grande forza politica, sentita nel profondo dai cittadini consapevoli e liberi dalle miserie umane, affrancati dal voto di scambio, veri e propri ricatti elettorali. Ed è rappresentato al meglio da Giuseppe Conte. 

L’ho visto e ascoltato a Palermo, Piazza Verdi, sabato 17 settembre 2022, strapiena di gente che con tanta forza, entusiasmo e sincerità lo ha incoraggiato ad andare avanti, giovani uomini e donne che credono alle sue parole e alla sua storia. Quella di un uomo del popolo che con la sua volontà, il suo impegno, la sua tenacia, il suo bagaglio culturale e professionale è arrivato qua. 

Un uomo che senza alcun paracadute e senza alcuna carica pubblica retribuita si batte per una Politica dalla parte giusta, dalla parte dei cittadini e dei più bisognosi, contro "un mondo capovolto". 

Che ha voluto fortemente accanto uomini coraggiosi, come Roberto Scarpinato e Federico Cafiero De Raho, che con il loro lavoro nelle istituzioni hanno combattuto la mafia e difeso la giustizia e la democrazia. E basta questo a dimostrare il senso del M5S, i principi fondamentali che rendono questa forza politica innovativa, diversa da tutte le altre. E migliore.

Giangiuseppe Gattuso
18 Settembre 2022

31 commenti:

  1. Il M5S c'è perché c'è Conte, senza Conte non ci sarebbe.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il M5S c’è perché è dalla parte dei CITTADINI senza se e senza ma!
      L’unico partito che nei suoi comizi parla di programma. L’unico partito nella storia della Repubblica, che al governo, ha attuato l’80% del suo programma! 😏 Fatevene una ragione!
      Gli altri partiti in 40 anni cosa hanno fatto per i cittadini? N U L L A. E allora finiamola con le favolette che raccontate.
      Il Presidente Conte è un VALORE AGGIUNTO nel M5S e siamo F I E R I di averlo con noi.

      Elimina
  2. Un enorme partecipazione di giovani mi ha stupito!
    Ho chiesto a due ragazzi giovanissimi e supertatuati:
    Come mai vi piace Conte?
    Risposta stupenda: credo sia proprio l’unico che non spara minchiate. Non sembra un politico infatti, ma uno di noi

    RispondiElimina
  3. Quello che mi ha colpito maggiormente nella lettura dell'articolo e che sintetizza la stortura contro cui bisogna esprimere il proprio voto è questa frase
    "Se la potenza mediatica scatenata contro il Movimento e i suoi provvedimenti sociali, fosse stata intrapresa contro la criminalità, la corruzione, la mafia vivremmo oggi nel Paese più bello del mondo e non per le sue meraviglie naturali".

    RispondiElimina
  4. Che ogni auspicio non sia vano.

    RispondiElimina
  5. Con Conte, i valori rappresentativi del movimento, sono stati in parte recuperati. Ha ereditato un movimento alla deriva e con tenacia ha relegato ai margini chi lo fagocitava da tempo. Il futuro dipende tanto dalla prossima legislatura e sono convinta che i colpi di scena non mancheranno. Tra alti e bassi la prossima legislatura passerà e se il timoniere, manterrà le caratteristiche di persona moderata, diplomatica, intelligente e seria anche l’impatto risulterà più digeribile. L’era Conte, sembra avere requisiti accettabili, vedremo.

    RispondiElimina
  6. C’è perché c’è sempre stato ! L’organizzazione cambia , il Movimento coi suoi bisogni le sue istanze è sempre presente . Draghi ne poteva corrompere altri 100 Luigi Di Maio , non avrebbe risolto nulla perché il Movimento, la gente che lo compone , i voti restano sempre sullo stesso posto . Concetto molto difficile da capire per un politico di carriera . Meglio!

    RispondiElimina
  7. Da iscritto Aire darò il mio contributo al M5S. Conte ha tirato fuori il movimento dal pantano in cui lo aveva cacciato grillo e accoliti e sarà la sorpresa del 25/9

    RispondiElimina
  8. Super speciale Presidente Conte 🌟🌟🌟🌟🌟❤️ con orgoglio

    RispondiElimina
  9. Noi residenti in Francia, abbiamo gia' votato per un cielo stellato.

    RispondiElimina
  10. Esatto, le personalità di altissimo profilo che hanno scelto di candidarsi con il Movimento 5 Stelle dimostrano proprio che i pentastellatu sono i migliori e per questo sono osteggiati dalla vecchia politica e dai media 💪 🌟🌟🌟🌟🌟

    RispondiElimina
  11. Conte a Palermo. Una marea di persone mai vista

    RispondiElimina
  12. Qualche anno fa, scrissi che Conte era una persona per bene. Certo non prima di aver frugato nella sua vita, alla ricerca del pelo nell'uovo e senza trovare macchia. Affermai, che proprio per questo, avrebbe fatto a pugni con Di Maio, del quale avevo già descritto i viaggi sospetti negli Usa, quando non aveva ancora alcuna carica nè politica, nè istituzionale, attirandomi critiche feroci. Sappiamo poi come è andata all'ombra dell'albero dei lupini ( quello preferito da tale Giuda).
    Oggi, lo confermo, Giuseppe Conte, è una persona per bene e lontata anni luce dagli intrighi, collusioni e burattinai ( specie d'oltreoceano), che muovono i fili della quasi totalità dei personaggi politici sulla scena italiana.
    Conte, una anomalia lampante, ma che molti stentano a riconoscere.
    Fa cose di sinistra, dove chi si definisce sinistra neppure prende in considerazione.
    Fa cose di destra, dove chi si proclama di destra neppure pensa.
    Ottiene dall'Europa 240 miliardi di un piano PNRR, che lui stesso ha inventato, tra le critiche più accese da parte di tutti gli altri esponenti di partito. Gli stessi, che oggi in campagna elettorale si spellano la lingua, annunciando come spenderli e che uso farne per i loro programmi. Qualcuno, addirittura, senza vergogna ha persino sostenuto, che quei 240 miliardi li ha ottenuti lui.
    Penso che, chi va al voto, lo debba fare fidandosi di quello che faranno poi i propri eletti. Per questo, credo che il miglior investimento per chi va a spendere il proprio consenso nell'urna, è farlo per chi è provata persona per bene.

    RispondiElimina
  13. Tre maggioranze diverse: nella prima è presente e parte integrante il M5S. Nella seconda è presente e parte integrante il M5S. Nella terza maggioranza, la Grande Ammucchiata draghiana è sempre presente il M5S. Ecco perché scrivere "dopo tre maggioranze diverse" non è cosa buona per il M5S, anche se è una verità

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nino, un solo programma! Unisciti a noi, diamo la maggioranza al M5S, vedrai quante cose belle riusciranno a fare, anche se rimani scettico, unisciti a noi!

      Elimina
    2. Io credo, che allo stato, non vi sia spazio per maggioranze non politiche, almeno per il momento.
      Mi pare evidente, che il M5S non arriverà certamente ad insediare nelle urna partiti come FdI e Pd, ma otterrà comunque un risultato oltre le previsioni, per merito di Conte ed il suo programma sociale.
      Penso anche, che così stanti le cose, sarebbe l'unica forza politica ago della bilancia di un futuro governo, Specie se FI e Lega continuano a perdere consensi.
      Del resto, sappiamo che per i 5S, la realizzazione del loro programma prevale sulle alleanze politiche.

      Elimina
  14. Per tanto tempo, dopo aver abbracciato e votato l’esordio nelle istituzioni del M5S, sono stato fortemente polemico per i tanti errori commessi, forse troppi e determinati anche dai tanti traditori (con in testa Di Maio) che spingevano nella direzione che oggi è stata finalmente dichiarata con la scissione: poltronisti e governisti a tempo pieno. Oggi, finalmente si è trovata la rotta giusta perseguendo una politica sociale, ambientale, la lotta alla mafia e la difesa della Costituzione. Le candidature di due valorosissimi magistrati come Roberto Scarpinato e Cafiero de Raho non hanno bisogno di ulteriori conferme. Ecco perché oggi tutti i cittadini onesti hanno una reale occasione di riscatto votando una forza davvero innovativa, rinnovata nello spirito e nella determinazione con il nuovo corso del M5S che può vantarsi di avere il migliore e più credibile leader dell’intero panorama politico nazionale. Inoltre, essere definiti “corpo estraneo al sistema” è il miglior complimento che una politica becera e arruffona poteva farci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Maurizio, per me l’univo grande errore è stato entrare nel governo Draghi perché le alleanze con lega e Pd sono semplicemente la conseguenza della legge elettorale. Nessuno può fare oggi un governo da solo e comunque se si vuole fare una buona legge, con chiunque il fine giustifica i mezzi!
      Il secondo errore non aver cambiato
      Questa legge elettorale!
      Conte l’unica persona sobria, onesta e preparata

      Elimina
    2. Entrare nel governo Draghi e avere subito lo smantellamento delle leggi grilline, è stato l'ultimo degli errori. Quando c'era Di Maio capo politico è stato un susseguirsi di autogol e di inciuci. Tutto cominciò quando Di Maio diede ordine di salvare Salvini dal processo Diciotti, col voto contrario in commissione. Oggi è un'altra cosa, per fortuna, e comincia un altro viaggio con Conte nella speranza di non dover più ingoiare altri bocconi amari.

      Elimina
  15. io ci sono....e saremo in moltissimi....si sente aria di vittoria....#IOVOTOCONTE💙.🇮🇹 l'unica vera speranza per il nostro disgraziato paese

    RispondiElimina
  16. Non è bello dipendere da un reddito che viene concesso, anche se il problema della disoccupazione esiste ed è devastante. Più giusto sarebbe chiedere a gran voce di poter lavorare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Paola, è vero a tutti piacerebbe lavorare piuttosto che essere assistiti. Ma se il lavoro non arriva, i poveri nel frattempo che fanno.

      Elimina
    2. Se prende piede il sistema di un reddito senza lavoro, sarà sempre più difficile ottenere un reddito da lavoro. L'uomo perderà la sua indipendenza e ciò si tradurrà in una sorta di velata schiavitù dove sarà l'uomo stesso a chiedere d'essere schiavo. Invece dovremmo essere tutti consapevoli che il lavoro è fondamentale per percepire un reddito e chiedere politiche efficaci per generare lavoro

      Elimina
    3. Vuoi dire che se non c'è lavoro è colpa del RdC? E' esattamente al contrario: il RdC esiste proprio perchè non c'è un reddito da lavoro.

      Elimina
    4. Paola Campanella, attualmente, non se conosce la realtà odierna, tanti posti di lavoro sono a rischio a causa di aziende che chiudono a causa delle bollette esagerate!
      Altro che nuovi posti di lavoro!

      Elimina
    5. Questa narrazione propagandistica del reddito di cittadinanza, è una balla senza alcun fondamento, come quella dei giovani che preferiscono il divano al lavoro. Mi dispiace che molti se la bevono.
      DATI ISTAT LUGLIO 2022:
      In questo paese, la maggior parte del Reddito, è assorbito da integrazioni per pensioni per anziani, disabili o per famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese.
      I giovani avviabili al lavoro, sono poco più di 800.000, dei quali oltre la metà, nel 2021 ha ottenuto un contratto alle dipendenze o parasubordinato negli ultimi 24 mesi, in particolare per gli effetti del Superbonus 110%.
      Quindi, smettiamola con questo becero attacco ad una misura contro la povertà ed i poveri, da parte di politici indubbiamente ignoranti oppure in totale malafede, perchè ubbidienti a ben altri interessi.
      Nessun giovane, è felice di percepire il Reddito di Cittadinanza o pensare di sostituirlo ala lavoro, perchè sa perfettamente, che da solo non consente futuro, una propria indipendenza economica o costituire una famiglia, cose per la quali l'aspirazione è solo trovare un lavoro.

      Elimina
  17. Io non approvo la regola dei 2 mandati. Mi sembra demenziale e masochista: Così, se nel movimento c'è qualche persona che è riuscita a capire i meccanismi politici, che è dotato d'intuito e spirito di riflessione, dopo 2 mandati gli diciamo PREGO, S'ACCOMODI. Nessun partito farebbe una scemenza simile. Con ciò non significa che condivido e approvo il mestierismo politico degli altri partiti: Quando c'è da comporre le liste elettorali, non devono pronunciarsi in proposito i capi circoscrizione. Deve essere indetta un'assemblea dei SOLI iscritti da almeno 2 ANNI; in quella sede si formulano i nomi proposti anche con episodi, fatti, procedure politiche compiuti e l'assemblea vota. Il tutto verbalizzato. Una tal fatta procedura sono sicura che non provocherebbe lo schifo, la corruzione che osserviamo negli altri partiti, i quali infilano nelle liste elettorali i nomi di coloro che, secondo i calcoli dei segretari, possono assicurare l'obbedienza alle linee partitiche.

    RispondiElimina
  18. La riqualificazione dei 5 stelle si vede ed è tangibile.

    RispondiElimina
  19. Aggiungo che c’è anche il PD. Non lo dico per polemizzare, non è il momento e non mi piace farlo. Dico che una forza politica, da sola, non potrà mai raggiungere gli obiettivi programmati. Occorrono più forze senza ricorrere alle ammucchiate. Unirsi per fare con umiltà e pari dignità. Sono prospettive inevitabili che bisogna affrontare dopo il voto. Attualmente fra il M5S e il PD si è creato un fosso facilmente colmabile con il buon senso politico. Ha sbagliato il PD a non fare una alleanza politica ed elettorale con il M5S: è stata spalancata la porta alle destre. Ha sbagliato il M5S a rompere l’accordo per la presidenza della Regione Siciliana: le destre continueranno a sgovernare la Sicilia. Da elettore del PD, non mi sento né inferiore e né superiore a nessun altro elettore che vota diversamente, mi auguro di vedere uscire dalle urne un responso di una forte affermazione del M5S e del PD. BUON VOTO!

    RispondiElimina
  20. I nostri grandi politici non capiscono che nella base del popolo 5 stelle uno vale uno sicché con candidati noti e di provata capacità ed onestà pescherà nella prateria del 40 per cento degli astenuti, portatori del voto d'opinione.

    RispondiElimina
  21. Che dire il cammino di Conte e' noto e visibile a tutti sopratutto alle persone oneste tutto poi si potra' dire contro di lui la politica e' fatta cosi ....sicuramente il suo comportamento sia nelle tv che nei comizi e' chiaro e limpido senza sotterfugi poi tutti dimenticano i "famosi " miliardi mi sembra 209 miliardi essere li durante la pandemia due volte primo ministro siano delle cose tangibili il resto della politica ormai sulla poltrona da decine di anni cosa hanno veramente fatto saranno poi tra pochi giorni a darci il risultato ......

    RispondiElimina