tag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post4336108908545736437..comments2024-03-21T11:58:35.759+01:00Comments on PoliticaPrima : CULTURALI. VALORI UMANIGiangiuseppe Gattusohttp://www.blogger.com/profile/01215459571310578150noreply@blogger.comBlogger34125tag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-63497260835264355652013-01-01T14:06:55.936+01:002013-01-01T14:06:55.936+01:00Caro Ferrandelli, organizziamolo questo incontro, ...Caro Ferrandelli, organizziamolo questo incontro, io sono a disposizione:il problema della cultura è il problema ddell'economia, è il problema della politica, è il problema della vita. Grazie per avere dato un cenno di ricevuta alla mia chiamata in causa. Agli altri ottantanove di Sala d'Ercole e agli amici del governo regionale, la cosa interessa molto meno.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-40778639823983411732012-12-30T20:34:02.586+01:002012-12-30T20:34:02.586+01:00E' vero. In questo primo mese, ho dovuto affro...E' vero. In questo primo mese, ho dovuto affrontare alcune questioni di rilevata importanza e non rimandabili, come il bilancio, i rifiuti e la gestione dell'acqua pubblica. La cultura e i beni culturali necessitano maggiore attenzione. A mio avviso, è opportuno organizzare un incontro per affrontare in maniera dettagliata e sistematica il riordino dell'intero settore. Fabrizio FerrandelliFerrandellihttps://www.blogger.com/profile/09337184229151862425noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-84056243083264612032012-12-26T13:17:18.150+01:002012-12-26T13:17:18.150+01:00Egregio architetto Longo, trovo ampiamente condivi...Egregio architetto Longo, trovo ampiamente condivisibili, tutte le sue argomentazioni, che testimoniano la sua militanza di queste problematiche, al di là dello specifico professionale che le compete. Ho scritto il testo, il 16 novembre, ma sembra essere passato un secolo e meno male che è posto in evidenza dal direttore, altrimenti potrebbe essere stato scritto veramente nel secolo scorso, anche se nessuna risposta mi è venuta da persone dell'attuale governo della regione e neanche dall'amico on.Ferrandelli che è così vicino a questo blog e meno che meno dalle tante intelligenze che sono sparse per la sicilia. Per quanto mi riguarda terrò aperto questo problema, che è connettivo di tutti gli altri e in questo senso, curerò di essere più puntuale, nel risdpetto delle competenze e dei ruoli. Tranne la sua interlocuzione, venuta da Messina e quella del dottor Grimaldi, siciliano di Roma, niente è venuto dalle altre sette provincie siciliane, che non possono essere ritenute ininfluenti, per creare un movimento culturale, senza ambizioni elettorali e di cariche, ma per questo più politico in senso etimologico.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-44079656093035890412012-12-11T20:59:18.008+01:002012-12-11T20:59:18.008+01:00La Sicilia senza dubbio è un giacimento culturale ...La Sicilia senza dubbio è un giacimento culturale di enormi potenzialità. Nessuna terra possiede stratificazioni e testimonianze del passato così varie e complesse. Contaminazioni millenarie di civiltà diverse, ormai distrutte o compromesse da un’oscurantismo culturale che ha imperato nei processi urbani e negli anni è venuto meno il concetto di bellezza ed è prevalsa una cultura dominata dal consumismo, dall’arbitrio e dall’individualismo più sfrenato. La bellezza è una categoria morale oltre che filosofica, è il principio etico cardine su cui l’uomo ha costruito la propria storia. Ricostruire il concetto di bellezza nella sua accezione più ampia è il presupposto per ridare all'uomo lo strumento per costruire il proprio futuro.<br />Realtà culturali fortunatamente esistono oggi e Gallo ne cita alcune significative che sicuramente rappresentano un fiore all’occhiello per la nostra realtà siciliana. Molte altre ancora ve ne sono e tutto questo fa ben sperare per costruire il nostro futuro. <br />Il problema vero sono però le politiche culturali che a partire dal governo nazionale in giù, in questi ultimi anni hanno subito una netta contrazione come se la cultura fosse uno spreco e non un valore aggiunto da difendere e su cui si fondono necessariamente economie di scala quali ad esempio quelle del turismo, della ricerca scientifica, dell’istruzione. Quest’ultima fondamentale per la formazione delle coscienze e delle competenze in generale. Al di la dei tagli odierni le politiche fino ad oggi attuate nella nostra regione sono state incentrate su diffusi finanziamenti a pioggia incapaci di creare valore aggiunto, incapaci di promuovere Cultura. <br />Urge rimettere al centro la cultura e con ciò interrompere quel processo di demolizione che ha colpito i luoghi deputati della conoscenza, con una educazione di massa che ormai produce solo mediocrità incapace di progettare futuro. Gallo fa una serie di proposte sicuramente interessanti, ma a mio avviso non esaustive. Ritengo sia necessario prima di tutto un piano strategico per la cultura che abbia come obiettivo un progetto organico su scala regionale di valorizzazione e promozione delle innumerevoli risorse materiali e immateriali che la Sicilia possiede. Occorre utilizzare al meglio i futuri fondi comunitari, coinvolgere gli operatori migliori, i migliori talenti e la migliore imprenditoria privata. Occorre mettere in rete assessorati strategici come ad esempio l’Istruzione, Beni Culturali, il Turismo, ma non solo. <br />Un piano strategico per la cultura che abbia come riferimento il bacino del Mediterraneo in cui la Sicilia rappresenta il fulcro e la sintesi storica delle civiltà che lo hanno animato nei secoli. <br />La Regione non ha brillato mai per strategie idonee al rilancio ed alla promozione della cultura, men che meno alla diffusione della conoscenza, ma è anche vero che negli ultimi anni qualcosa di buono è emerso. Mi riferisco al “Circuito del Mito”. Al di là delle tante polemiche, spesso strumentali e distruttive, credo che quest’iniziativa della Regione abbia innescato un processo di promozione culturale significativo e meritevole di approfondimento e sviluppo, seppur con gli opportuni e necessari aggiustamenti. Iniziative di alto profilo anche internazionale, per la prima volta in un programma organico, i cui dati di affluenza ed il consenso ottenuto ne testimoniano la qualità. Apprendo che in nome di una netta inversione di tendenza si sta procedendo all’azzeramento di questa esperienza positiva. Perché? Un inversione di tendenza, a mio avviso, non significa mandare tutto al macero in nome di un nuovismo, al contrario, penso, sia necessario far tesoro di quanto di buono vi sia proprio per poter progettare al meglio il futuro. Dal governo Crocetta spero in un vero grande slancio innovativo. Un rilancio che la nostra terra necessita per non morire perdutamente e definitivamente. Antonello Longonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-84685664738396958002012-12-08T19:20:50.622+01:002012-12-08T19:20:50.622+01:00Ho visitato Villa Belmonte, a Palermo, in occasion...Ho visitato Villa Belmonte, a Palermo, in occasione del convegno su "Gli ultimi Gattopardi" collegato con la mostra omonima che ho curato a Messina, nell'ambito del Circuito del Mito.Un dibattito da grande capitale, a cui hanno partecipato,Aurelio Pes, Anna Maria Corradini, Alberto Samonà, con assenti giustificati, Giuseppe Quatriglio e Vanni Ronsisvalle, con interventi storico-critici, di forti risvolti attualizzanti, che meriterebbero di essere conosciuti e divulgati, ma data la penuria di veri mass media da noi, rischiano di rimanere "segreti", per cui devo rimandare a chi ne volesse sapere di più o ad un mio scritto di sintesi, oppure alla lettura del volume omonimo, edito dalle Edizioni di Passaggio, di Palermo. Per tornare a Villa Belmonte, di fronte a Villa Igieia, uno splendore, in stato di semi abbandono che potrebbe essere utilizzato in maniera permanente per mostre, conferenze, corsi specialistici e voglio segnalarlo a quanti, associazioni, cooperative, vogliano utilizzarlo, rispettandone la vocazione e la storia, ma facendoci tornare la vita, in maniera continuativa e non di tanto in tanto. FGM gallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-38965128243242165502012-12-06T22:36:30.661+01:002012-12-06T22:36:30.661+01:00Ringrazio il dottor Grimaldi per questo intervent...Ringrazio il dottor Grimaldi per questo intervento, da avvertito operatore culturale quale dimostra di essere, nel suo collegare continuamente Roma con la Sicilia, con iniziative multidisciplinari e di ampio respiro. Concordo con le sue analisi e quanto ai suoi auspici, non sta a me decidere, ma metto a disposizione, quelle che possono essere le mie competenze e tutto me stesso.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-64576246053225951632012-12-06T22:25:07.076+01:002012-12-06T22:25:07.076+01:00Diamo tempo alle persone di presentarsi e ai progr...Diamo tempo alle persone di presentarsi e ai programmi di dispiegarsi.Detto questo, niente cambiali in bianco e seguiremo (seguirò) con la massima attenzione i singoli passi delle politiche culturali, monitorando anche i tempi. Perchè i tempi lunghi o troppo lunghi servono alla storia, mentre qui quello che interessa è la vita.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-90121966376472070332012-12-06T22:18:48.375+01:002012-12-06T22:18:48.375+01:00La vastità delle questioni poste da Melchiorre Nap...La vastità delle questioni poste da Melchiorre Napolitano, richiederebbe una risposta più articolata, specialmente sulle questioni che riguardano l'esigenza di fare sistema, in cui i siciliani sono carenti rispetto alle regioni del nord Italia e tutta l'Italia è carente nei confronti di altri stati, come Francia, come Germania, come Gran Bretagna, che si muovono come pesci nell'acqua, mentre noi annaspiamo, arriviamo sempre all'ultimo momento o rischiamo di affogare, pur essendo impareggiabilmente creativi. Sui giovani, sui giovani creativi, in particolare, c'è molto da dire, in quanto stiamo vivendo un momento d'oro, che rischiamo di sprecare, perchè non ne parliamo abbastanza e soprattutto facciamo pochissimo o quasi nulla per tesaurizzarlo. Voglio richiamare, a questo proposito i miei ripetuti interventi su Palazzo Riso, fino a questo momento del tutto inutili e quanto sintetizzato in appendice all'intervento che ha aperto questo felice dibattito.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-40895826558290309982012-12-06T22:03:45.690+01:002012-12-06T22:03:45.690+01:00Tutte le aggiunte fatte, sono sacrosante, per ques...Tutte le aggiunte fatte, sono sacrosante, per questo è necessario che il dibattito sui beni culturali, sulle politiche culturali, prosegua e si allarghi. L'amico Scorsone, che è persona competente e attiva, propone un versante in cui la Sicilia, ha fatto e sta facendo i compiti a casa, ma tutto ciò non basta in un gioco in cui il globale e il locale, sono sempre di più connessi e l'iniziativa politica deve prendersi le responsabilità a tutto tondo, non per sostiuire la società civile, ma per dare al complesso dei fattori in gioco, una caratteristica di sistema, che è necessaria e fortemente carente:l'ultima parte dalla lettera, la giro direttamente al sindaco di Palermo.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-86272504171012624402012-12-06T18:01:56.872+01:002012-12-06T18:01:56.872+01:00Secondo me i presupposti non ci sono. Non sarà cer...Secondo me i presupposti non ci sono. Non sarà certo Zichichi, diciamocelo pure, a risolvere la questionme culturale siciliana. Quì è necessara una inversione di tendenza e il presidente Crocetta potrebbe farlo se deciderà di disfarsi di vecchi elefanti.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-32142087302157835062012-12-06T13:40:02.746+01:002012-12-06T13:40:02.746+01:00Conosco la competenza e la professionalità di Fran...Conosco la competenza e la professionalità di Francesco Gallo e soprattutto la passione con la quale da sempre anima il dibattito culturale in Sicilia e in Italia. Mi complimento ed apprezzo il suo costante sforzo nel sollecitare con accorati appelli una classe politica e dirigenziale che, fatte le debite e rare eccezioni, appare ancora poco educata, quanto disattenta, ai dibattiti culturali e alle istanze di rinnovamento di cui dovrebbero farsi garanti. <br />Il nostro è un Paese intriso di un patrimonio culturale stimato e inestimabile, invidia globale e altrettanto disappunto per non costituire il fondamentale propellente per attrarre investimenti. Ha ragione Gallo ad osservare che “…. Il rischio, quando si parla di cultura, è quello di mischiare troppo, di mettere insieme i beni e le attività culturali, che non sono necessariamente coincidenti….” e ,anche, a sollecitare una riflessione sulle politiche culturali. <br />Sono un artista e non un politologo ma credo che l’annoso dibattito sulla cultura, indipendentemente dalle specifiche competenze e credo politico, necessiti di un più ampio coinvolgimento. Penso ai giovani universitari di discipline umanistiche e scientifiche, ai giovani delle accademie di Belle Arti, agli allievi dei Licei artistici e degli Istituti d’arte. Dove sono? Cosa fanno? Come intendono proporsi per il loro futuro e come intendono interloquire con la classe politica che contribuiscono ad eleggere. <br />Politica, la cui etimologia greca significa città, comprende quindi la comunità dei cittadini e la sua amministrazione riguarda il bene di tutti e tutti partecipando hanno il diritto di essere rappresentati al meglio. Tuttavia pare che i nostri giovani siano presi da altri dibattiti e i nostri amministratori siano assolutamente insensibili al mutare della società e, cosa ancora più grave, incapaci di pianificare risorse ed investimenti in un settore, quello culturale, che altrove - pur privi del nostro patrimonio artistico - produce economia. Nel mondo i musei si autogestiscono, le banche sponsorizzano, le strade delle metropoli europee sono ricche di sculture e installazioni che rappresentano la sensibilità delle amministrazioni e al contempo contribuiscono ad un civico dibattito, anche quando le scelte appaiono poco opportune. Penso, ad esempio, alla scultura recentemente collocata a Parigi di fronte al museo Pompidou che ritrae la famosa “testata” di Zidane a Materazzi. <br />E noi? Dov’è Palermo felicissima, città che più di tutte in Europa è stata crocevia di millenarie culture, che ha espresso ed esprime eccellenze nell’arte, nella letteratura e nelle scienze? <br />Sarà mai possibile confrontarsi con il “vuoto”? <br />Cosa bisogna fare ancora per recuperare il nostro bisogno di collocazione in un panorama nazionale ed internazionale? <br />L’augurio è che la nuova stagione politica preluda ad una gestione più oculata e propulsiva della “questione culturale”. I presupposti ci sono. Staremo a vedere!!<br />Chi scrive lavora prevalentemente all’estero e ciò comporta molti sacrifici, compensati anche da grandi riconoscimenti. E’ notorio : Nemo profeta in patria………ma quanta voglia di non espatriare!<br />Melchiorre Napolitano<br />Artista <br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/06670850586753434969noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-74417740236277098412012-12-06T00:48:59.202+01:002012-12-06T00:48:59.202+01:00Io non so se chi mi ha preceduto ha posto il punto...Io non so se chi mi ha preceduto ha posto il punto anche su altri problemi della realtà siciliane ma nell'esame di Francesco Gallo credo che vadano aggiunte anche alcune realtà private come Le FAM di Agrigento che sta facendo un ottimo lavoro, Museum di Bagheria, La Fondazione La Verde La Malfa di San Giovanni La Punta, Villa Piccolo di Capo D’Orlando, senza dimenticare alcune strutture pubbliche che con molte difficoltà tentano di “fare cultura” come: Galleria d’arte moderna di Capo D’Orlando, Museo degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo, La galleria d’arte moderna di Castelbuono etc, giusto per fare alcune citazioni, per non parlare di tutte quelle realtà locali che giorno dopo giorni sono chiamati a fare i conti con delle amministrazioni assenti non certo per propria volontà ma per una situazione economica messa in ginocchio dalla paralisi che sta attraversando il mondo delle arti. Se a questo sfacelo non facciamo urgente ricorso con interventi del tipo di quelli suggeriti da Francesco Gallo, rischiamo la perdita di una credibilità culturale sempre più messa in discussione da eventi che arrivano da realtà “piccole” come Sesto Fiorentino che ha messo in cantiere una mostra di uno dei più grandi maestri in assoluto tale Francis Bacon su un tema straordinario “La dissacrazione del corpo umano. Disegni e dipinti a confronto con 35 fisiognomiche di artisti contemporanei” mentre a Palermo in sedi prestigiose come la Fondazione Federico II continuiamo ad ospitare ripetutamente mostre degli stessi autori come se gli artisti fossero finiti. Per non parlare di Museo Riso o peggio ancora di Palazzo Ziino e i Cantieri Culturali della Zisa (luoghi di cui è meglio tacere). Che attività hanno fatto questi palazzi della “cultura” negli ultimi anni? Bisogna dirlo senza peli sulla lingua l’unico ente che ha fatto qualcosa è la Provincia di Palermo e gli altri? Ah dimenticavo la Fondazione Federico II ha riproposto ….. e sta riproponendo ……… <br />A proposito avrei una soluzione per i privati: perché con una delibera sindacale non si decide di ospitare ai Cantieri Culturali delle Zisa tutte quelle strutture - gallerie e associazioni – che non ce la fanno più perché i costi sono diventati talmente esorbitanti da non essere più remunerativo tenere aperta una galleria d’arte? Tale modo formerebbe un polo permanente e laddove possibile di eccellenza della cultura privatistica palermitana? Ma si sa le utopie sono il mio forte. Chissà se un giorno dovessi essere chiamato a mettere in pratica una mia utopia riuscirei a farlo. Francesco Scorsonenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-21972378333436602562012-12-04T15:55:42.309+01:002012-12-04T15:55:42.309+01:00Concordo con l'intervento di Ignazio Mazzara. ...Concordo con l'intervento di Ignazio Mazzara. Sino ad oggi la classe dirigente è stata solo interessata al potere ed al denaro, non solo; egoisticamente e al fine di non avere concorrenti, ha deliberatamente minato e distrutto tante ricchezze del patrimonio italiano: l'agricoltura, il turismo e molto del ricchissimo patrimonio culturale, artistico ed architettonico. La classe dirigente, avida di poltrone, incarichi e denaro, Ha avuto anche l'appoggio di terremoti ed alluvioni, nel programma di distruzione. Nonostante tutto c'è ancora molto e si può recuperare molto del patrimonio italiano nei settori citati, si tratta adesso di cambiare non solo le persone, ma far sì che le persone scelte siano tali, perchè si guarda alla loro mentalità e cultura e non al solito favore per il parente o l'amico. In Sicilia, con una situazione politica fuori dal comune, con la presa di coscienza di molti, all'ARS è stato scelto Crocetta, che a sua volta ha teso la mano per una proficua collaborazione a Battiato, che a sua volta ha già proclamato la gratuità del suo intervento. Ritengo di dover prendere atto di quest'effetto domino ch'è rilevatore di persone con una mentalità e cultura nuova rispetto all'esperienza passata. A questa ventatà di novità, nella speranza che non vi sia spazio per sabotatori, vedo positivamente l'ausilio del Prof. Francesco Gallo Mazzeo, ch'è accomunato a Crocetta e Battiato, per mentalità innovativa, basata sull'esperienza e cultura, non ultima la passione per ciò che compie, e l'amore per l'Italia, non circoscritto alla sola terra d'origine. Salvatore G. B. Grimaldihttp://www.facebook.com/salvatore.g.grimaldi?ref=tn_tnmnnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-61224047103847549542012-12-02T12:21:23.610+01:002012-12-02T12:21:23.610+01:00Ho avuto modo,giovedì scorso,a Roma, di partecipar...Ho avuto modo,giovedì scorso,a Roma, di partecipare a due dibattiti, con la presenza del professor Bernardini, scienziato di fama mondiale e con il professore Guerrieri,maggiore studioso italiano, dell'economia della cultura e con una sfilza di specialisti che costituiscono un vero orgoglio italiano. Tra l'altro, i dibattiti erano inerenti il rapporto tra culture umanistiche, della creatività e culture scientifiche, della scoperta, per ribadirne il carattere di motore dei motori, della nostra civiltà e del nostro presente. Spero di portarne il senso lato, in un mio futuro e prossimo intervento. A poca distanza temporale e fisica dagli "stati generali della cultura", patrocinati dal "Sole 24 Ore", dimostrano l'esistenza di un corpo vivo e intelligente, nella nostra società, non rassegnato ad un ineluttabile destino di declino, visto che i segnali sono contraddittori e che all'abbandono indecoroso della Domus Galileiana di Pisa, corrispondono migliaia di studenti stranieri per le strade di Roma, che entrano ed escono da lezioni,le più diverse e dei quasi mille cinesi, iscritti(in continuo aumento) dell'Accademia di Belle Arti di Via Ripetta. Bisogna che Palermo e la Sicilia si inseriscano in questa tipologia di dibattito, guardando all'orizzonte lontano e stando attenti a non inciampare, perchè mi sembra che siamo troppo lontani e rischiamo l'isolamento e il provincialismo, che non ci appartengono e non ci devono appartenere. Il problema del rapporto tra politica e cultura, caro Arena, è più attuale che mai e non abbiamo ancora,strumenti affinati per impostarlo e affrontarlo:grazie per averlo sottolineato. I tre quesiti che avevo posto nel mio intervento, restano senza risposta.Cerisdi,Federico II, Galleria Riso.gallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-31549487788941367552012-11-21T12:53:55.901+01:002012-11-21T12:53:55.901+01:00Ho sempre saputo di non sapere, sono di origini um...Ho sempre saputo di non sapere, sono di origini umili e ho sempre vissuto cercando di apprendere dagli altri il più possibile. La cultura mi ha sempre affascinato e invidio (con simpatia) quelli che come Lei riescono a spiegare in termini semplici cose difficili.<br />La politica (e/o i politici) non si occupa molto spesso di cultura come se fosse una appendice non indispensabile alle esigenze del popolo ma non è così. Pur nei momenti più tragici della storia, anche nelle guerre, i conquistatori depredavano tutte le opere d'arte per portarle nei loro paesi. Ancora oggi ammiriamo capolavori di artisti italiani in casa straniera.<br />Egregio professore ho sempre piacere a leggere i Suoi interventi, non le auguro di fare l'assessore appunto perchè un uomo di cultura come Lei non scenderebbe ai compromessi che la politica molte volte pone. Una persona di cultura è un faro sul quale tutti noi dobbiamo puntare sapendo che ci condurrà in un porto sicuro.<br />Con stima. Giuseppe Arenanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-56802556628001301292012-11-20T23:00:10.207+01:002012-11-20T23:00:10.207+01:00Caro Salvo, la tua presenza è una ricchezza e un c...Caro Salvo, la tua presenza è una ricchezza e un conforto per tutti noi, abbiamo bisogno di acume intellettuale come il tuo, per fondare nuove accademie di discussione, nuovi gabinetti scientifici, per creare ceti culturali estesi e consapevoli e per diffondere quello spirito civico che è largamente deficitario,ma che non cade dal cielo, come ci ha insegnato Vincenzo Cuoco,che bisognerebbe studiare a fondo, non solo per scongiurare ribellismi e spiriti masanielli che fanno il paio col familismo amorale dei conformisti, ma per dare alla cultura, quel seguito di massa, senza di cui resta solo una minoranza felice, ma poi bisogna vedere quanto veramente felice.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-38289428628358339362012-11-20T22:45:49.651+01:002012-11-20T22:45:49.651+01:00Ci vuole organizzazione, in tutti i campi,per non ...Ci vuole organizzazione, in tutti i campi,per non essere preda degli umori e bisogna mettere a frutto le esperienze positive, che non sono mancate in molti campi, della teoria e della prassi, cito per tutti il comparto del vino, dove siamo usciti della preistoria e ci siamo seduti nell'olimpo, in tempo record. Studiamo il fenomeno per dargli consapevolezza e non doverci accomodare a piangere domani, l'ennesima illusione perduta. Cultura è anche capacità di adeguare il pensiero alla realtà, per evitare che ci siano in due piani, paradossali, quelli che hanno sempre ragione, ma perdono e quelli che hanno sempre torto, ma vincono.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-77196025762154510392012-11-20T22:31:40.559+01:002012-11-20T22:31:40.559+01:00In Sicilia, c'è di tutto, ma questo non ci dev...In Sicilia, c'è di tutto, ma questo non ci deve rendere miopi nei confonti dei problemi che abbiamo in tutti i campi, anche in quelli in cui non possiamo dirci arretrati. Mancano, per esempio tutte le forme relative all'internazionalizzazione, di scambi, che bisogna incrementare, con università e centri di ricerca: importiamo pochi creativi, troppo pochi, in confronto a quelli che esportiamo. Dobbiamo diventare più esemplari e raffrontarci con gli esemplari degli altri: per esempio con la Catalogna e Barcellona e con Marsiglia, tanto per stare nel Mediterraneo. Dobbiamo incrementare i gemellaggi e poi farli vivere, altrimenti, diventano orpelli inutili. Per il governo, ispiriamoci al bello e al bene che per gli antichi greci, erano profondamente legati, sinonimi.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-8875543680862650482012-11-20T15:42:58.188+01:002012-11-20T15:42:58.188+01:00Caro Nevone, non vedo il motivo di contrapporre ci...Caro Nevone, non vedo il motivo di contrapporre ciò che non deve essere contrapposto.Professionalità, affidabilità, standard qualitativo e senso civico, sono una polarità della dialettica, necessaria, ma guai se fossimo privi di genialità, intuizione e artisticità. Dobbiamo coltivare tutte queste cose insieme e saperle distinguere, a tempo, a modo a luogo.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-69443220041852894172012-11-20T10:39:01.592+01:002012-11-20T10:39:01.592+01:00Nei miei giri all'estero, ovunque, trovo un in...Nei miei giri all'estero, ovunque, trovo un interesse sorprendente per l'Italia. Ma le conoscenze analitiche si fermano a Napoli, del sud si hanno poche notizie, come se si trattasse di una nebulosa con schiarite e chiazze, ma senza una mappatura organica. Idem per la Sicilia, che comunica poco e male, sia sulle sue strutture turistiche e ricettive, che sul suo patrimonio materiale e umano: questo sul fronte esterno, della comunicazione, diciamo. Su quello interno, c'è da fare delle scelte e queste dobbiamo farle noi,noi tutti, soprattutto i nuovi politici e il presidente, nelle istituzioni e fuori dalle istituzioni, soprattutto gli imprenditori. Se si vuole, si può fare.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-85291443234020803872012-11-19T22:26:59.583+01:002012-11-19T22:26:59.583+01:00Le potenzialità non sfruttate, diventano pesi e no...Le potenzialità non sfruttate, diventano pesi e noi ne abbiamo tanti, con una esigenza tambureggiante di trovare una strategia complessiva, per cui ogni passo, sia un passo in una direzione prefigurata, sempre attenti alle correzioni, anche vistose, quando necessarie.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-75552454273548480592012-11-19T13:55:45.067+01:002012-11-19T13:55:45.067+01:00Oggi il vero sapere è, più che mai, sapere di non ...Oggi il vero sapere è, più che mai, sapere di non sapere. C'è un esigenza di collettivo, come si diceva una volta, di luoghi della discussione in cui la società civile si organizza, a partire dalle esigenze e utilizzando le competenze e possa dare contributi culturali, che diventano politici in senso alto e si possono trasformare in atti di governo. Una questione che si pone in maniera impellente è quella del tasso di cultura che si trova nei partiti e nelle forze politiche in genere, movimenti, associazioni. Non è più tempo di solisti e titani, se mai loè stato, ma questo non vuol dire ridurre il ruolo dell'individualità, ma esaltarla, rendendola utile e necessaria, non solo per il tempo di un exploit, ma di una sistematica capacità di affrontare i problemi, teorici e pratici, avviandoli a soluzione. FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-16279000408674256982012-11-19T10:41:48.357+01:002012-11-19T10:41:48.357+01:00Da qualche parte bisogna pure partire. Certamente ...Da qualche parte bisogna pure partire. Certamente ci può essere di meglio, nelle analisi e nelle scelte, ma spesso il meglio atteso, schiaccia il bene del presente.Ci vuole lungimiranza, ma anche concretezza!FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-88534073490783232232012-11-19T10:25:33.041+01:002012-11-19T10:25:33.041+01:00Caro Vullo, la ringrazio per gli apprezzamenti, pe...Caro Vullo, la ringrazio per gli apprezzamenti, per le cose che vado dicendo nei miei interventi su questo libero blog. La questione della cultura, come ognuno può comprendere, non è sovrastrutturale e appendicolare, ma strutturale e centrale, perchè è l'atmosfera che ci dà la luce e l'aria che ci permette di vivere.FGMgallomazzeohttps://www.blogger.com/profile/02942007467261331162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4035612512694490624.post-32197900570407681602012-11-18T19:26:55.012+01:002012-11-18T19:26:55.012+01:00
Spesso mi ritrovo a ridere e scherzare con una mi...<br />Spesso mi ritrovo a ridere e scherzare con una mia amica pensando alle tante crosticine di ignoranza delle quali purtroppo siamo ricoperte. Leggere gli scritti del Prof. Gallo è motivo di profondo interesse perché accresce il mio personale bagaglio di conoscenze. <br />Detto questo, e ringraziando il Prof. spero, come afferma anche Vullo, che il Presidente Crocetta si avvalga della sua collaborazione. <br />La Sicilia ha bisogno di persone preparate che con impegno e soprattutto responsabilità siano capaci di promuovere cultura e lavoro.<br />Carlottanoreply@blogger.com