lunedì 6 febbraio 2023

NON AMO GIORGIA MELONI

di Giangiuseppe Gattuso - Nel mio profilo di Facebook c'è un'immagine esplicita che rappresenta la mia posizione politica: nulla a che fare con Lega e FdI. E con i suoi massimi esponenti, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Non me ne vogliano gli amici che navigano in quelle acque con soddisfazione. Anch'io sono stato per lungo tempo nell'area del centro, dalla gloriosa DC fino alla fine, ivi compresi i piccoli partiti che ne sono derivati, e pure nel partito di Berlusconi della fase iniziale. L'ho detto. Posto ciò andiamo a oggi. 

Sulle difficoltà delle opposizioni non c'è molto da aggiungere. Il M5S è incompatibile, che più non si può, con il duo Calenda/Renzi e, fin quando il PD non scoprirà cosa è e cosa vuole diventare, meglio andare da soli. Giuseppe Conte ha fatto la cosa giusta e resta una risorsa politica per il Movimento stesso e per il Paese.  

Giorgia Meloni, donna, italiana, madre, cristiana e pure patriota ha avuto una trasformazione, al limite della mutazione genetica, nel passaggio dai banchi parlamentari della minoranza al governo dell’Italia. I suoi interventi urlanti in Aula con il viso stravolto contro l’allora Presidente Conte hanno lasciato tracce indelebili. 

Ora fa appelli alla calma e all'unità nazionale, anche di fronte al grave incidente di grammatica istituzionale compiuto da Giovanni Donzelli alla Camera dei Deputati e dal suo coinquilino Sottosegretario Delmastro. È perfettamente allineata alla linea guerrafondaia dettata da Usa e Nato e nei suoi primi mesi di governo ha avuto il coraggio di difendere l’aumento del limite del contante a 5000 euro per aiutare i poveri, i pagamenti senza Pos per i commercianti anche loro indigenti e approvare in fretta e furia il provvedimento, atteso da tutti (!), contro i rave. Ma anche per i pensionati ha riservato un'attenzione particolare con il risultato di limitare fortemente, per alcune fasce, il giusto adeguamento all'inflazione. Ultima perla il regalo elettorale alla cosiddetta autonomia differenziata di cui non se ne sentiva affatto la necessità. Il divario tra sud e nord non potrà che aumentare.

La questione immigrati è sempre al medesimo punto, chi salva esseri umani in mare è considerato alla stessa stregua di un lestofante. E del blocco navale, sua geniale proposta quando faceva opposizione, nemmeno l'ombra. Meno male, ci avrebbe resi ridicoli agli occhi dei paesi civili. Non parliamo della cittadinanza italiana a migliaia di giovani nati e cresciuti in Italia che devono aspettare il compimento del 18° anno di età per avviare, non senza difficoltà, l'iter burocratico e ottenere ciò che dovrebbe essere un riconoscimento dovuto e giusto. Non mi stancherò mai di dirlo. Sono esseri umani come noi che crescono con i nostri figli, vanno a scuola con loro, parlano la nostra lingua, e moltissimi di loro si sentono più italiani di tanti nostri compatrioti. Ovviamente questa sarebbe stata una battaglia di altre forze che però non hanno mai avuto il coraggio di affrontare adeguatamente, motivando la bontà dell'iniziativa e non lasciandosi influenzare da sondaggi e sentimenti di pancia, purtroppo, di molti cittadini, dimostrando così pochezza e miopia politica.

Argomento a parte merita la questione Reddito di Cittadinanza. Una misura di civiltà e di equità sociale, in vigore in quasi tutti i paesi europei da decenni, a protezione delle fasce più deboli della popolazione. Un provvedimento voluto fortemente dal Movimento 5 Stelle e per questo osteggiato e criminalizzato fin dal primo momento. Che ha cominciato ad esplicare la sua azione in uno dei momenti più gravi e delicati attraversati dal nostro Paese colpito dalla pandemia. Le cosiddette Agenzie per l’Impiego, ridotte a larve di se stesse, non hanno avviato quanto previsto dalla legge sulle politiche attive del lavoro, e le Regioni, la cui materia è di loro esclusiva competenza, colpevolmente, non hanno fatto nulla per rimediare. Una vergogna che i media e i “politici”, pregiudizialmente contrari alla misura, hanno sempre minimizzato per diffondere nell’opinione pubblica una visione deformata dell’intera questione. 

Soltanto una visione gretta, di parte, con l’obiettivo vero della difesa dei privilegiati, dei blocchi di potere, delle rendite, delle sacche di opulenza, poteva immaginare come primo obiettivo l’attacco frontale al Reddito di Cittadinanza.

Per me è già tanto e molto grave. La mia ferma posizione politica contraria, se ce ne fosse bisogno, risulta ancora più rafforzata. E il solo fatto di essere la prima donna a ricoprire l’alto e prestigioso incarico di Presidente del Consiglio, unica evidenza apprezzabile, non basta affatto a farmi cambiare idea. Neppure minimamente.

Insomma, non so se ho reso l’idea. Non amo Giorgia Meloni.

Giangiuseppe Gattuso
06 Febbraio 2023

36 commenti:

  1. È la mutazione delle sottoproletarie borgatare, quando sono costrette a far le signore, ma appena aprono bocca rivelano la loro natura di coatte.

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  2. Giorgia Meloni è una marionetta in mano ai poteri forti, usato per far cadere il governo del M5S ed operare la restaurazione dei vecchi poteri economico-finanziari. Ottenuta la restaurazione con le ultime elezioni politiche, alla Meloni, posta a capo del governo delle destre, è stato affidato il compito di rendere la restaurazione continuativa e sistemica. Con tale restaurazione. le opposizioni parlamentari, politiche e sociali devono fare i conti.

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  3. Madre ci credo, cristiana ho molti dubbi sguaiata lo ha dimostrato, ignorante lo ha confermato, bugiarda non lo scopriremo adesso.

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  4. Io nemmeno amo la Meloni ma non ci faccio un articolo in PoliticaPrima.

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  5. Giangiuseppe, ti devo dire che la sto apprezzando. Ci sono state mutazioni peggiori. Lei quantomeno ha sempre difeso il suo pensiero, mi auguro solo che abbia occhi per gli indigenti.

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    1. Asia Lucia, apprezzando? Ci sta portando un 20ennio indietro nel tempo

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  6. È stanca proprio fisicamente e si capisce... non ha più energia...

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    1. Marianna Palisano ma tu sei un'esperta del linguaggio del corpo, forse?

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    2. Nino, ...non c'è bisogno di essere un'esperta quando si vede una persona stanca, con gli occhi arrossati che parla perché costretta dalla... situazione. E non ci trovo nulla di male, anzi mi fa tenerezza... è pur sempre un essere umano.

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    3. Marianna Palisano beh, l'hai pescata dopo non aver dormito la notte

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    4. Nino... cosa c'è di strano e di male se una donna che ha famiglia, una bambina ed un compagno che adesso vede non tanto spesso, che gira il mondo ...le conferenze, i discorsi in pubblico, tanta responsabilità sulle sue spalle che magari si rivelano non tanto forti, appare stanca e provata? A parte il lato politico che non sto criticando...mi metto nei suoi panni e voi signori uomini dovreste capire come si può sentire una donna che sta attraversando un periodo pieno di difficoltà che prova a gestire...perché ne ha trovate tante. Non sto parlando delle sue idee politiche, ma di una donna che vedo molto provata... punto.

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  7. Salvatore Alfonso Germaná6 febbraio 2023 alle ore 21:37

    Essere al governo fa cambiare DNA, vedi il buon giggino a cartelletta.

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    1. Salvatore, in quanto a rapidità nel cambiamento lei li batte proprio tutti!

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  8. È cambiata a 360 gradi alla velocità della luce. Sembra però che tanti suoi elettori non se be siano ancora accorti (che geni! 😁)

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  9. L'Europa ha avuto l'effetto esorcista.
    Ma non illudiamoci, il camaleonte è scaltro,
    non può fare altrimenti. Si è dovuta rimangiare tutte le prime misure che con leggerezza credeva di far passare.
    Aveva fatto i conti senza l'oste. L'anima nera è rimasta intatta e non perde occasione per esibirla ,appena le capita l'occasione!

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  10. Dottor Jekyll e mister Hyde
    https://www.instagram.com/reel/CnZ04ROqvSC/?igshid=MDJmNzVkMjY=

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  11. Veramente la trovo sempre più sguaiata ed arrogante, non noto alcun miglioramento!

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    1. La Meloni, semmai, è ancora più bugiarda

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  12. Sembra una " madonnina "

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  13. Il potere compra ciò che si vende e chi si offre in vendita viene comprato.
    Coerenza, dignità personale e politica, come merce da mercato al miglior offerente.
    Che la Meloni si stesse offrendo ed a quali mercanti si sapeva, ma molti hanno scelto di votarla nelle urne, chiudendo gli occhi, il naso e aprendo la bocca senza collegarla ai fatti ed ai suoi viaggi a stelle e strisce, mentre si accreditava presso l'amministrazione americana che conta, partecipando persino alle Convenction politiche Usa, nel ruolo di futura geisha d'Italia.
    Oggi, nell'interesse dei suoi neo mentori, riversa improvviso moralismo politico e soprattutto sarcasmo su quelli che difendevano e difendono gli ultimi dal carovita, dalla povertà ed isolamento sociale.
    Tutto nel nome di un insano imperialismo anglo-americano, quanto il meschino e fuori luogo riarmo a spese di sanità, istruzione, sopravvivenza delle classi più povere, dei precari ed anziani. Una spaventosa sanziona sociale inflitta a milioni famiglie italiane per consentire ai mercanti d'armi grandi affari miliardari.
    La madre, figlia dello zio Tom.

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  14. e' un perfetto camaleonte cambia colori ma romane sempre un camaleonte poveri noi con ancora tanti anni di questa donna ora si dedica a tempo pieno a fare quello di cui e' maestra i viaggi ...🤮🤮

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  15. Ma lei non è mutata per niente! Se fosse "mutata" avrebbe cacciato via la coppia Donzelli-DelMastro, e invece, come vediamo, la pensa come loro.

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  16. Sono Nino Pepe.
    Sei stato chiarissimo, hai esposto benissimo il punto di vista a 5 stelle e buona parte di quello del PD. Purtroppo entrambi sono in minoranza nel paese. Vuol dire che la popolazione italiana è così stanca di undici anni di governi di sinistra, compreso il conte2 e l'ammucchiata Draghi che è disposta a sorbirsi 5 anni di destra e di Meloni.

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  17. La foto di copertina rappresenta le due facce della vergogna

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  18. Il trasformismo del camaleonte. Grande rispetto solo per il camaleonte animale, però.

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  19. Giangiuseppe, grazie per avermi taggato. Nessuna obiezione alla Meloni per essere cristiana. Ma non è coerente. Voleva abolire le regioni, come dimostra una foto di alcuni anni fa, ora vuole il regionalismo differenziato. Salvai quella foto ma non la posso mettere nel presente commento perché Facebook non consente più di commentare con foto i post. Ma posso inviare la foto con Messenger.
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2058382947693803&id=100005663537241

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  20. Ignobile donna incolta arrogante. Bugiarda

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  21. assolutamente camaleontica all'ennesima potenza non credo assolutamente alle sue parole velate ovviamente dall'arte della bugia e dalla manipolazione di sempre l'anima era nera e nera rimarra' il simbolo della fiamma tricolore rimane nel suo partito ad indicare la provenienza politica di sempre

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  22. Gabriella Vergottini7 febbraio 2023 alle ore 16:20

    La mutazione sta nel fatto che l'hanno messa in un bagno di plastica e questo è il risultato!

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  23. Quando si va al governo, ci si dimentica delle promesse elettorali, ma questo è successo a tutti. Comunque sempre meglio che vedere gli acerrimi nemici Conte e Renzi governare.

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  24. “Vivere senza maschere è pericoloso. C'è il rischio che qualcuno veda come siamo veramente.” (Mirko Badiale)

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  25. Il serpente è capace di cambiare pelle, ma sempre velenoso rimane.

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    1. concordo pienamente...serpente rimane !

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  26. Giorgia Meloni rappresenta un mondo politico lontanissimo dai miei ideali. Non mi sono mai piaciuti i suoi interventi sgraziati e aggressivi urlati dai banchi dell’opposizione. Enrico Berlinguer diceva: “Io le invettive non le lancio contro nessuno, non mi piace scagliare anatemi, gli anatemi sono espressioni di fanatismo e c’è troppo fanatismo nel mondo.” Ora, grazie alla Costituzione nata dalla Resistenza, la signora ricopre il ruolo di presidente del Consiglio e un signore postfascista è seduto sulla poltrona della seconda carica dello Stato. È una realtà che non preoccupa ma, dal mio punto di vista, è inquietante. Questa coalizione di destra, che con la realtà dei numeri dell’affluenza alle urne rappresenta appena il 27% dell’elettorato, ha occupato tutte le cariche istituzionali. Con le proposte delle autonomie regionali differenziate e il presidenzialismo: le prospettive sono negative. È un governo di destra che protegge le corporazioni, aggredisce i diritti civili conquistati e impedisce di conquistarne altri. Demolisce lo stato sociale definendo metadone di Stato il Reddito di Cittadinanza. Vi consiglio di vedere, su RAI Play, la puntata di Presa Diretta / I Poveri non esistono. Mentre la destra con una unità di facciata governa e sgoverna il Paese, le opposizioni sono apertamente divise: Azione/Iv contro M5S; M5S contro Azione/Iv; tutti contro il PD. Questo è il vero dramma che consoliderà il potere delle destre nelle prossime elezioni regionali. Ieri avevo un po’ di fiducia, oggi sono rassegnato.

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    1. Lorenzo, la coalizione che ha vinto le elezioni è ancora in crescita, anche la Lega che ha scavalcato il terzo polo e perfino Forza Italia ha guadagnato consenso, e questo dopo quasi quattro mesi di governo. Evidentemente il popolo italiano non è d'accordo con le tue critiche e con i tuoi giudizi negativi. E non pensare che siano tutti scemi

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  27. Fasulla, ipocrita, bugiarda, politicamente non so definirti ma certamente non fai gli interessi del nostro paese l'Italia, adesso la Sicilia e tagliata fuori anche dalla sanità, e il governo con ha capo la premier cosa fa gira il mondo ha spese dei cittadini italiani.

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