martedì 16 agosto 2022

25 SETTEMBRE. PROPAGANDA E LIBRO DEI SOGNI

di Giovanni Caianiello - Sono in molti ad interrogarsi sul perché in questo paese tutto corre sempre nella direzione indicata dai media e tutta l’informazione o quasi, Tv e giornali, sono costantemente allineati nel raccontare, specie in politica, fatti, partiti e leader “giusti”, illuminandone positivamente ogni gesta, parola e posizioni, lasciando invece ombre e dubbi su tutti gli altri.
Personaggi politici, che pur avendo un seguito politicamente microscopico, sono invece onnipresenti ovunque in TV, alla Radio e sui giornali, con spazi che chi ne ha tre volte di consensi neppure se li sogna. E quando per forza maggiore alcuni di questi sono assenti, ci pensano autonomamente TG e Talk a parlarne e presentarli come statisti, uomini e donne del destino.

Un esempio tra tanti, Carlo Calenda conta finanziatori per milioni di euro, tra imprenditori molto facoltosi che staccano assegni come Prada, Merloni (Ariston), Loro Piana (Azienda che opera nel settore lusso), Campari, Arvedi (holding della siderurgia), Yamamay (Abbigliamento), Marchesini (Farmaceutici) e tanti altri.

Pensare che queste siano elargizioni frutto di mere simpatie personali, appare molto improbabile dal momento che vengono distribuite a pioggia su quasi tutti i partiti. È ovvio, infatti, che hanno uno scopo ben preciso, come quello di accaparrarsi favori politici e spiega anche il perché arrivano a condizionare anche il mercato dell’informazione. Non è difficile comprendere che oltre alle “donazioni” dirette ai politici, un ruolo determinante lo gioca il settore pubblicità. Quelli che comprano spazi e spot sulle TV, Radio e giornali, rappresentano la maggiore linfa vitale economica dei media, dove in ogni acquisto di pacchetto pubblicitario è compreso il bonus cortesia e benevolenza per i propri referenti politici.

Direttamente o attraverso la pubblicità, loro finanziano tutti, non importa il partito o chi vince. Loro hanno già puntato su tutti i possibili vincitori ed eventuali aghi della bilancia, perché avere un governo amico è sempre utile.

Giusto per restare sull’esempio Calenda, questo, spiega il perché la sua campagna elettorale è totalmente incentrata nel riportare a Palazzo Chigi Mario Draghi e la sua "Agenda", notoriamente pro holding finanziarie/bancarie, multinazionali e grandi imprenditori. Che per loro ruolo e interessi sono gioco forza contrari alle PMI, interessi dei cittadini, democrazia e in particolare dei diritti dei lavoratori. Altri personaggi prima ancora, per le stesse ragioni, hanno già provveduto in parte a demolire, vedi quelli del Pd da vent'anni fino a Renzi, abolizione dell'art. 18, ultimo baluardo della difesa dei lavoratori e del canone RAI in bolletta luce. Per questo, pompato talmente tanto dai media, da raggiungere addirittura il consenso del 40,8% nel 2014.

La logica dei media è: Tu paghi la pubblicità per la tua azienda alle Tv, Radio e giornali e loro incensano i tuoi referenti, perché ti possa poi ritrovare governi compiacenti dopo il voto. È la forza della propaganda e la dimostrazione evidente della facile condizionabilità dei cittadini, inconsapevolmente condotti all’autolesionismo.

Non è certo un caso, che ad invocare "l'agenda Draghi", siano quasi tutti i partiti da “destra” a “sinistra”, essendo la più gradita anzi, sollecitata proprio dalle multinazionali, holding finanziarie e bancarie, grandi imprenditori, lobby, affaristi e mediatori, che ovviamente hanno interessi opposti a quelli dei lavoratori, dei cittadini in genere.

Non a caso, il programma draghiano "l'Agenda", è condivisa e propagandata non solo da Calenda e Renzi, ma anche da Letta e affini, come anche Berlusconi, che però gioca in casa avendo ben 20 emittenti televisive e 21 tra quotidiani e riviste di proprietà, con le quali spinge anche i compagni di cordata Salvini e Meloni.

Quest'ultima, altra fervente osservante draghiana, tanto da non opporsi mai a nulla durante tutta la legislatura del leader maximo, ha persino annunciato di voler abolire il Reddito di Cittadinanza e continuare a comprare armi per inviarle in Ucraina. Ovviamente, con i soldi delle tasse Irpef, Irap, bollo auto, successione, compravendite tra privati, accise carburanti, pagate dai cittadini.

Tra quelli che invece per niente o poco sponsorizzati dai grandi interessi, troviamo i partitini cosiddetti anti sistema. Italexit, che tra l'altro ha anche nel suo programma il No Euro, No Green Pass, Alternativa Italia, Italia Sovrana, Vita, Forza del Popolo, UCDL. Tutti più o meno sulla stessa linea anti Draghi, almeno secondo ciò che raccontano.

Dalla decaduta coalizione governativa, tra gli Anti Agenda Draghi, ritroviamo invece i 5 Stelle, reduci dal depauperamento del consenso operato dall’infiltrato del sistema Di Maio, poi venuto alla luce anche lui draghiano e seguaci, capaci subdolamente di demolire i grillini dal 33% al 10%, in poco più di quattro anni. Movimento che, liberato dai nemici interni e affidato a Conte, sembra timidamente riguadagnare qualche punto percentuale, specie tra quelli che hanno apprezzato le conquiste sociali, del RdC, del bazooka economico, Superbonus 110% e il progetto salario minimo per i lavoratori.

Ma ormai alle porte delle urne, ogni personaggio politico tira fuori dai cassetti il proprio libro dei sogni fatto di promesse, le solite, per la maggior parte mai mantenute, ma che funzionano sempre. Molti, nell’euforia del sogno parlamentare, neppure si preoccupano di aggiornarlo finendo per riproporre persino quelle già realizzate da altri o diventate anacronistiche e oggettivamente inutili o impossibili da realizzare. Meno tasse e più lavoro per tutti, il ponte sullo stretto, buono per ogni stagione, autostrade a sei corsie in Sicilia, treni Freccia Rossa, Argento e Blu. Sanità d’avanguardia e Scuola da fare invidia persino a Oxford, che nel frattempo, sempre gli stessi avevano ridotte a terzo mondo, l’immancabile aumento delle pensioni e basta sbarchi di migranti sulle coste.

Ma la domanda più ovvia che andrebbe fatta a questi campioni della farsa è perché mai, tutte queste cose non l’hanno mai realizzate prima? E in particolare, perché non l’avete mai neppure proposte durante il governo dei migliori, quando eravate tutti abbracciati anema e core? Ah… l’Agenda Draghi non lo permette. Ma allora come cazzo fate a prometterle ed allo stesso tempo annunciare come vostra l’Agenda? C’è anche chi mente sapendo di mentire, che pur non essendo neppure parlamentare, vanta di essere stato personalmente artefice dei miliardi del PNRR concessi dall’Europa.

All'ombra della scheda elettorale, amori segreti e tradimenti, tra finti presentabili, impresentabili, condannati e inquisiti, nascosti sotto il tappeto. Tutti si amano e poi si odiano, dove a fare la differenza è la contrattazione-spartizione delle poltrone future.

Roba da campagna elettorale, dove però, gli elettori esprimono il massimo possibile della gratuita credulità annaspando tra una menzogna e l’altra senza reagire, in preda ad una incomprensibile autolesionista fede.

E così, dopo il 25 Settembre, finiremo con trovarci nuovamente in mano ai vari Letta, Calenda, Renzi, Salvini, Berlusconi, Meloni, quelli dell’Agenda Draghi e a piangerci nuovamente addosso.

Giovanni Caianiello

16 Agosto 2022

21 commenti:

  1. Indifferenziata, umido o comune spazzatura?

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    1. Ne indifferenziata ne umido ne comune spazzatura questi vanno direttamente in fognatura ma prima triturati per bene per evitare che si otturino le fognature

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  2. Chi detiene il potere tende a conservarlo in modo che continui ad avvantaggiare le minoranze che lo detengono in forma diretta, come rappresentanti delle Istituzioni, e in forma indiretta, come finanziatori.
    In presenza di democrazie il mantenimento del potere è potenzialmente minacciato dalle elezioni che, qui da noi, sono state rese "innocue" con vari rimaneggiamenti della legge elettorale che proponendo liste bloccate, di fatto privano l'elettore del potere di scegliere e, quindi, sono chiamate solo a legittimare persone di fatto cooptate. Se poi a questo si aggiunge il fenomeno dell'astensionismo, logica conseguenza di un sistema che tende ad escludere la base elettorale, c'è la quadratura del cerchio che mette al riparo da passaggi di potere repentini

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  3. Tutti nella spazzatura a Roma!

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  4. Il presidente Mattarella, e il premier Draghi, hanno esumato tutta la melma del passato, tra di noi popolo schifato da tutta questa merdaccia!

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  5. Che bel quadretto!!!!!
    Ecco perché siamo il paese più corrotto, al 58 posto x Libertà di stampa, con un debito pubblico di 2.500 miliardi di euro.

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  6. Ecco al completo la banda bassotti

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  7. I media creano la moda, creano illusioni, creano immagine, creano modi di pensare

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  8. Be se vai a vedere i neo candidati dei grillini mi sembra l ennesima presa per i fondelli se hai il doppio mandato non può candidarti però il marito la moglie il fratello la sorella o il parente più prossimo si può candidare , grillini siete ridicoli

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  9. 6 facce da vomito e sono anche molto falsi e bugiardi

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  10. Quelli è meglio tenerli alla larga e con la riduzione dei senatori e dei deputati finalmente saranno fuori dal parlamento

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  11. Quanta merda io non capisco votare le persone che hanno fatto tutto x il nord e hanno pisciato addosso i paesi del sud capisco quel del nord che li votano ma non capisco quelli del sud forse perche sono stronzi pure loro

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  12. Così come state ve sbatterei in galera e butterei la chiave.
    Se e vero che in Italia esiste ancora un minimo di onestà nella giustizia questa feccia merita tutta la loro attenzione.
    Siamo stanchi di essere inermi contro sti MISERABILI non abbiamo più voce in capitolo sono oltre trent'anni che l'Italia subisce la loro infamia le loro ruberie , quando finirà tutto sto scempio?
    Quando il popolo avrà giustizia?
    Mattarella quando tirerai fuori le palle ? T'hanno ammazzato un fratello e tu che fai? Stringi le mani di questi criminali soprattutto del mandante.....meriti la galera insieme a loro.

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  13. Ma queste persone sono 30tanni che sono i politica ma è andata peggio e ora dicono che vogliono salvarla

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  14. Italiani, volete uno stato serio, sociale, equo e buono? NON VOTATE QUESTI LADRI. SONO I RESPONSABILI DELLA DISTRUZIONE DEL POPOLO.

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  15. Queste persone sono tutte contro il redito di citadinaza di 700 euro ma dico agli ignoranti perché non sono contro i 15 e 20 mila euro di stipendio che prendono queste persone

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  16. Il 25 settembre si vota una sola persona Conte visto che io e la mia famiglia non andavamo a votare andremmo a votare conte che merita di essere votato e voteremo conte

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  17. Hanno un Programma da incubo

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  18. Perche' .....questi della foto fanno politica? Chiacchiere e interessi personali

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  19. Come si fa a votare ancora ste accozzaglie che da più di un trentennio hanno rovinato tutto in Italia guardiamo a tutti i nuovi movimenti fatti da persone perbene

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  20. Questi sono i professionisti che anno governato l'Italia negli ultimi 30anni,delinquenti.

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