lunedì 3 agosto 2020

I DISONESTI DELLA CIG E I DETRATTORI DEL RDC

di Giangiuseppe Gattuso - Lo so e lo capisco. È una misura contro la povertà e a favore di un minimo di equità sociale. È stata voluta, quasi imposta, dal M5S con a capo Luigi Di Maio nella qualità di Vice Presidente del Consiglio e Ministro del Lavoro, malgrado Salvini e la Lega. E nonostante le critiche e l’aria di sufficienza di tanti pappagalli detti giornalisti e opinionisti saltellanti da una TV all'altra per sputare contro questo provvedimento e ovviamente contro gli incompetenti a 5 Stelle. Luigi Di Maio è stato sfottuto e ingiuriato oltre ogni umana decenza per avere gioito dal balcone di Palazzo Chigi e per avere pronunciato: “abbiamo sconfitto la povertà”.

Una frase terribile, rivoluzionaria, eversiva. Messo in croce per avere portato avanti un punto fondamentale del programma del M5S. Denigrato insieme a tutti i suoi colleghi per gli importi previsti. Prima troppo ingenti, poi troppo miseri, poi ancora distribuiti male e soggetti a imbrogli. Ricordo le decine di inchieste televisive alla ricerca di chi prendeva pochissimo, di chi non percepiva nulla, del lavoro che non si trovava, un fallimento, e giù secchiate di fango.

Mai un merito. Mai un riconoscimento per avere introdotto in un paese "civile" e moderno una misura sociale in vigore in tante altre Nazioni da decenni. Che si traduce, in buona sostanza, in un sostegno concreto ai cittadini più bisognosi. Assurdo.

E capisco la posizione degli imprenditori/prenditori e delle forze politiche più retrograde. Non capisco e detesto le critiche dei pappagalli e di tanti cittadini comuni obnubilati dai fumi di un'informazione tendenzialmente di merda.

Poi è arrivato il coronavirus. Una tragedia sociale ed economica. Il Governo ha messo in moto una serie di provvedimenti e una notevole massa di risorse. Mai viste prima. E sono tornati, ma non se ne erano mai andati, i detrattori e i pappagalli. Con un refrain infinito: non bastano i soldi, non arrivano, categorie escluse, meccanismi farraginosi, ritardi incomprensibili e colpevoli. 

Conte invece di badare al suo fazzolettino, alle punte della sua pochette, e a cercare like con le sue conferenze stampa da dittatore pensi a fare arrivare la cassa integrazione. Centinaia di migliaia di lavoratori alla fame! E dopo una settimana dall'avvio delle procedure ancora in coro: i soldi non sono arrivati, milioni di cittadini aspettano! Insomma, una lamentela e un grido d'allarme contro Conte, i suoi consiglieri, e il M5S che pensa solo al RdC. Mentre i poveri imprenditori pagano di tasca i loro lavoratori nell'attesa immane di un Governo inerte e colpevole. Bene.

Intanto il Presidente dell'INPS, lo sgarrupato Tridico voluto dai 5 Stelle, annuncia di avere riscontrato numerosi tentativi di richieste di Cassa Integrazione false. Che vuoi che siano. Gli organi d'informazione non possono dare peso a notizie così irrilevanti. C'è il cialtrone del Papeete che continua a spargere falsità sulle risorse realmente erogate e c'è “a statista de roma” che, come suo solito, attacca delicatamente il Presidente Conte, e i pappagalli in un coro senza fine.

Arriva però il Fatto Quotidiano del 1° Agosto 2020 che riempie due pagine intere su una realtà gravissima: “La Cassa erogata impropriamente per il Covid ammonta a 2,7 miliardi, mentre le piccole “truffe” da Reddito di cittadinanza sono costate solo 4,5 milioni”. E quindi i furbetti della Cig costano 600 volte in più degli imbroglioni del Reddito. Un dato enorme e vergognoso.
Oltre 2600 aziende, inoltre sono state individuate nella “pratica furbesca”. “La percentuale di ore utilizzate per Covid, ma senza cali di fatturato, è del 27%, e quella cifra di 2,7 miliardi si sarebbe potuta risparmiare in presenza di un comportamento corretto”. Un dato da fare rabbrividire. Una notizia per la quale mi sarei aspettato le aperture dei TG e la trattazione dell’argomento di tutti i talk show che anche ad agosto spargono fango sul Governo.

I dati sul RdC, invece, fotografano una realtà che a fronte di 709 “furbetti” scoperti e costati 4,5 mln di euro, con un reddito medio di 521 euro mensili, raggiunge circa 1,2 milioni di beneficiari per un totale di 2,9 milioni di persone di cui 750 mila minori. Una misura che ha garantito una tenuta sociale importante durante l’emergenza Covid che dovrebbe fare arrossire i tanti detrattori.

Ecco perché mi indigno e mi rattrista la superficialità con la quale viene trattato il RdC, utilizzato dai disonesti intellettuali come arma propagandistica contro il M5S.

Giangiuseppe Gattuso

03 Agosto 2020

7 commenti:

  1. UNA SOLA PAROLA INDEGNI!

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  2. Sono d'accordo con te. Che poi, anche la sinistra lo contesta. Ma poi il rdc dovrebbe essere una cosa di sinistra, ma non c:hanno proprio pensato, perché, diciamocelo chiaro.. dei poveri non frega a nessuno. Gli sta bene l'autocompiacinento di essere i più grandi, gli immenso, i paladini dei diritti degli ultimi. Chiederei a tutte queste persone com'è possibile fregarsene di tante famiglie e persone che, senza il reddito, non sarebbero arrivate a fine mese, nella disperazione più totale. Cosa mi frega dei furbetti... saranno puniti e gli rimangerá, se ce l:hanno la coscienza. E poi chiederei perché non chiedono che vengano abolite le pensioni di invalidità, data l:alta percentuale di ciechi che vedono, muti che parlano, sordi che sentono, e paralitici che camminano.

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  3. Il PD, tra le due, è la destra più pericolosa. Smettiamola di accostarli alla Sinistra. Non se po' sentì.

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    1. Antonio De Luca esatto il PD è al servizio dei potentati economici

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  4. Giuseppe Valerio Scarcella4 agosto 2020 alle ore 11:33

    Il patto è sempre sul bisogno. Tu lavoratore ti fai tre mesi pagato meno in cassa integrazione anche se non ho bisogno. Ti tieni il posto lavorando in nero e io mi faccio qualche decina o centinaia di migliaia di euro sulle spalle dello Stato... cioè di TUTTI. Omertà assoluta in questo caso perché le imprese PAGANO LA PUBBLICITÀ a tutte le testate tv. Giornaloni e testate online. Quindi tutti muuutiii. Quando invece sgamano un poveraccio che lavora in nero e ha anche il reddito di cittadinanza TITOLONI E ACCUSE. Ma quanto fate pietà??

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  5. Si spera che questi imprenditori vengano sfanculati e fatti conoscere così come fatto con i poveracci del Rdc che malgrado tutto restano sempre dei poveracci

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  6. Beh, non mi sembra che con questo governo le cose siano andate così bene come vuoi fare intendere tu, né che il fatto quotidiano sia il vangelo. Tuttavia alcune delle tue osservazioni sono vicine al vero. Io penso che un governo non debba ritenere le opposizioni delle merde da spazzare via, ma approfittare delle critiche e dei suggerimenti per migliorare anche le sue stesse iniziative. Il problema è che governo e opposizione non collaborano. Il governo respinge per partito preso tutto quello che viene dalle opposizioni e poi , a parole, cerca il dialogo. Quello di deridere le opposizioni non è il modo ideale per governare. Nemmeno il tuo modo di considerare chi non è d'accordo con le "nobili" iniziative governative come disonesti è cosa accettabile. La democrazia prevede dei ruoli. I tuoi giudizi non sono democratici, per il semplice motivo che per te e quelli che la pensano come te, l'opposizione è una mera rottura di scatole, un ostacolo alle magnifiche realizzazioni del governo, un impedimento, una pastoia, un impiccio che bisogna a tutti i costi eliminare. NON FUNZIONA COSI'. Per l'ennesima volta dico e ripeto che, l'opposizione è direttamente proporzionale alla democrazia. Più opposizione c'è e più la democrazia è forte. GGG, visto che sono amici tuoi, vallo a spiegare a quegli animali feroci di Travaglio e Scanzi

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