domenica 21 febbraio 2016

UNIONI CIVILI. VERGOGNOSO GIOCO DELLE PARTI

Copertina Unioni gioco partidi Giangiuseppe Gattuso – Lo scorso 7 febbraio ho esposto la mia posizione sulla regolamentazione dei rapporti diversi dal cosiddetto matrimonio tradizionale.

Matteo RenziIn quell’articolo ho criticato fortemente la tardiva libertà di coscienza “concessa” ai parlamentari del M5S. Ho apprezzato tantissimo l’iniziativa del PD e ho pienamente condiviso il Ddl Cirinná sulle Unioni Civili comprensivo della parte riguardante l’adozione del figlio del partner. Ipocritamente Stepchild Adoption. Lo ripeto, mi sembra il minimo indispensabile perché una società possa definirsi libera e civile. Le resistenze, come si è visto, continuano a essere fortissime e trasversali.

CirinnàLe organizzazioni a difesa della “famiglia” hanno scatenato ogni arma a loro disposizione e le forze politiche vicine alle gerarchie ecclesiali hanno alzato muri a prescindere dalle maggioranze di governo. E si è scatenato il gioco delle parti. Ipocrita e ridicolo. Strumentalizzando le posizioni politiche soltanto per mettere in cattiva luce l’avversario. La verità, già merce difficile da reperire nel mercato della politica, in questo caso è stata maltrattata oltre ogni limite. E così anche la sostanza della questione a scapito della forma.

NICHI VENDOLAIl Parlamento si è così trovato di fronte a un disegno di legge di maggioranza, proposto dal partito del capo del governo, avversato da una parte della stessa maggioranza e da alcuni esponenti cattolici del medesimo partito ai quali è stata lasciata libertà di coscienza. Altre forze politiche dell’opposizione come SEL hanno ufficialmente espresso la loro condivisione della proposta Cirinná. Così come il M5S che, come abbiamo detto, ha lasciato libertà di coscienza ai suoi parlamentari, confermando comune il pieno appoggio. Tanto è vero che non ha presentato alcun emendamento al disegno di legge.

Ma sono arrivati quelli dalla Lega, tantissimi, e dalle altre opposizioni. In fondo nulla di sconvolgente, è una prerogativa delle forze politiche cercare di modificare le proposte di legge che non condividono integralmente o parti di esse. Non è una novità. Il leghista Calderoli si è pure inventato un algoritmo per comporre emendamenti a migliaia in breve tempo. Per superare queste difficoltà nei percorsi legislativi si devono trovare dei compromessi, si convocano le aule parlamentari in sedute fiume, si lavora politicamente per ridurne il più possibile il numero per poi votare i singoli emendamenti.

Roma, Palazzo dell'informazione 14-3-08: Beatrice Lorenzin(candidato del PdL) allo "Speciale elezioni 2008" dell'Adnkronos.
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O si sceglie di porre la questione di fiducia. Il Governo, anche per i provvedimenti legislativi di emanazione parlamentare, può chiedere il voto di fiducia. È già successo in precedenza. Ovviamente la questione è tutta di natura politica. E un voto di fiducia, per le note posizioni contrarie del partito di Alfano, il cui Ministro della Salute propone il reato penale per il cosiddetto utero in affitto e il conseguente divieto di adottabilità, potrebbe mettere a rischio il governo, cosa alla quale non credo.

Si è scelto, invece, di limitare la facoltà di ogni singolo parlamentare di discutere e votare gli emendamenti ammessi. Con un’invenzione già utilizzata nel caso della legge elettorale, l’Italicum, che prevede la blindatura di una legge ponendo in votazione un cosiddetto emendamento “premissivo”, conosciuto meglio come “canguro”. Praticamente un emendamento che sintetizza l’articolato della legge e impedisce, se approvato, la votazione di emendamenti in contraddizione. Punto. Un modo per eliminare tutti gli altri emendamenti presentati e qualsiasi dibattito parlamentare su quella proposta di legge. (Spiegazione tecnica di Michele Ainis sul Corriere del 19 febbraio 2016).

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
24-11-2013 Roma
Politica
Rai - trasmisione in mezz'ora
Nella foto: Paola Taverna, Luigi Di Maio m5s
Photo Mauro Scrobogna /LaPresse
24-11-2013 Roma
Politics
Rai -  in mezz'ora tv show 
In the picture: Paola Taverna, Luigi Di Maio m5sPerché ho voluto scrivere questo secondo articolo sulla quesitone Unioni Civili? Soltanto perché comincio a non sopportare più le mistificazioni. Le bugie. Le strumentalizzazioni sulla pelle di chi attende da tempo diritti sacrosanti. E quindi, se il Capo del Governo ritiene prioritaria questa norma, e così lo stesso PD, si vada in aula a viso scoperto e si inizi a votare. Senza canguri e emendamenti “premissivi” che rappresentano l’antitesi della democrazia parlamentare. Insomma, si lavori per unire e non per dividere. Si rispettino le opposizioni, si chieda di votare a voto palese, si faccia un’opera di chiarezza evitando mistificazioni.

Angelino Alfano MInistro InternoNon è lontanamente paragonabile ciò che viene detto contro i grillini, per la scelta della libertà di coscienza, analoga a quella del PD, e per la sacrosanta decisione di non votare il “canguro”, al confronto dei “fedeli” alleati di governo che la legge, sostanzialmente, non la vogliono proprio. Sono stranezze che non mi piacciono e di sicuro non fanno bene alla Politica.

Giangiuseppe Gattuso
21 Febbraio 2016

54 commenti:

  1. Ho sentito le affermazione di Di Maio dalla Annunziata. Mi sono piaciute. Spero che non arrivino contrordini da parte di Grillo e Calsaleggio. A questo punto vedremo se Renzi avrà il coraggio di fare lo stralcio per accontentare Alfano. Se lo facesse gli Italiani capirebbero.

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  2. Per la Chiesa il matrimonio civile era pubblico concubinaggio..Chi oggi condanna le unioni civili sarà ricordato uguale

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  3. I diritti civili sono sempre stati un campo di battaglia "all'ultimo voto". Anche stavolta è così. Non mi meravigliano i cambiamenti e gli aggiustamenti delle posizioni in campo, le considero armi di battaglia.Ieri Renzi ha sfoderato la sua, quella della "fiducia", ed ha fatto bene. Allineiamoci alle norme europee e chiudiamo questa partita votando la legge Cirinnà, così com'è, e passiamo ad altro.

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  4. Michele Principato Trosso22 febbraio 2016 alle ore 07:15

    Il pd è spaccato, non vuole le unioni civili, è solo specchietto per le allodole

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  5. La contesa è squisitamente politica. Non c’è alcuna questione etica, giuridica, logica aldilà del tema politico: sfruttare qualsiasi opportunità per contare di più all’interno del PD (fazione dei cattodem) o all’interno della maggioranza di Governo (NCD); per l’opposizione di destra si tratta di dimostrare che il NCD non è in grado di fronteggiare la deriva di sinistra.
    In altre parole, tutti alzano il tiro con argomenti falsi perché sanno che il PD non vuole sciogliere i nodi politici interni al partito: quale identità politica, quale progetto, quale cornice di valori condivisi tra chi è all’interno del PD.
    Conseguentemente, il PD non può rispondere a pernacchie alle cretinate di Lorenzin e Alfano, le stesse di Fioroni e altri del PD, le stesse di Gasparri, Formigoni, Giovanardi…
    Qualcuno, per esempio Lorenzin, ministra della salute, afferma che l’utero in affitto deve essere un reato.
    Come può Renzi dire alla Lorenzin che dice minchiate?
    L’utero in affitto è già un reato, lo è da 12 anni, previsto all’articolo 12 della legge 40/2004; non è affatto punito con una sanzione amministrativa. In ogni caso, l'approvazione della Stepchild adoption non impedisce che si intervenga sulla norma vigente, che si aumentino le pene, che si inasprisca la repressione del reto..
    Il ddl Cirinnà non cambia le norme che puniscono il ricorso all'utero in affitto.
    Quindi, se fosse stralciata la Stepchild adoption, quanto da 12 anni succede continuerà a succedere, perché quei bambini che potrebbero essere interessati dalla nuova norma sull'adozione non sono nati con il ddl Cirinnà ma con le norme da tempo esistenti.
    Evidentemente norme non efficaci perché così le hanno volute chi ha scritto e sostenuto la 40/2004.
    Un reato commesso all'estero, infatti, non è punibile in Italia se la pena è inferiore a 3 anni di carcere (vedere art. 9 cp): quindi, il ricorso all'estero all'utero in affitto non è sostanzialmente punibile in Italia.
    Molto singolare e produttivo affermare che la Stepchlid apre le porte all'utero in affitto però non denunciare alle Procure il reato commesso da chi pubblicizza in Italia la gravidanza surrogata. Pubblicità che in Italia si fa tranquillamente, sia da parte di studi legali sia da parte di cliniche.
    Se approvano la stepchild adoption, può essere inasprita la lotta all'utero in affitto; lotta che sinora è stata assente arrivando persino a comportamenti omissivi e a non applicare la legge.
    Se non approvano la stepchild adoption tutto rimane come adesso; vale a dire che con certezza priveremmo dei bambini della possibilità di avere una tutela in più. Tutela sulla quale sarà il Tribunale a esprimersi secondo l'iter della legge 184/1983.
    Nessun problema etico, tanta disonestà intellettuale da parte degli oppositori per finta all'utero in affitto. Tanta ipocrisia da parte di Renzi che non vuole affrontare il problema politico con i suoi… forse perché pensa che Fioroni & C. portino voti…

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  6. Confesso di provare una certa asfissia su un tema che sta bloccando il Paese da almeno un mese, su un unico tema ormai abbondantemente sviscerato, analizzato col microscopio e che ha fatto emergere con nettezza le varie posizioni politiche, e anche i soliti giochetti nei posizionamenti. Forse l’unica vera notizia (anche abbastanza inedita) è quella della decisione della Corte Costituzionale, fissata per mercoledi prossimo, su un ricorso di una coppia arcobaleno che chiede di accedere alla cosiddetta adozione del “figliastro” (mi rifiuto di pronunciare quell’orribile locuzione inglese). Non è cosa di poco conto l’esito della decisione dell’Alta Corte. Se, infatti, il ricorso verrà accolto sarà l’ennesima brutta figura internazionale che coprirà di ridicolo il nostro Governo. Mentre cioè il Paese, come dicevo, è bloccato sulle unioni civili, si scoprirebbe improvvisamente che la legge sulle adozioni esiste già e che da un mese l’Italia gira a vuoto e il Parlamento non conosce il proprio ordinamento.

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  7. Il partito democratico produce una legge che si chiama Cirinnà.
    Dopodiche alcuni esponenti del partito democratico della maggioranza
    partecipano al Family Day contro la legge Cirinnà del partito democratico. La legge arriva in Parlamento e, naturalmente, ci sono gli emendamenti
    perchè ci sono quelli che la vogliono cambiare come in tutti i parlamenti democratici. E, che cosa fa il partito che ha proposto questa legge?
    comincia ad esaminare questi emendamenti per avere una maggioranza e bocciarli?
    NO!
    si presenta con un super-canguro
    (che poi è una truffa incostituzionale e contraria ai regolamenti parlamentari! per NON cominciare a discutere gli emendamenti.MA soprattutto è una catastrofe per il partito democratico che avrebbe dovuto presentarsi con una sua maggioranza e garantirla...
    invece, dato che non la garantisce, non vuole votare emendamento per emendamento! e si presenta con uno strumento incostituzionale! COME FAI AD APPROVARE UNA LEGGE "PER I DIRITTI" CON UNO STRUMENTO CHE TOGLIE I DIRITTI COSTITUZIONALI ALLE OPPOSIZIONI E QUINDI ALLA DEMOCRAZIA????

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    1. Spero che non mi mandi una seria incomprensibile di geroglifici per risposta.
      Lei ripete molto bene quello che legge da qualche parte, ma non credo che abbia i fondamentali giuridico-costituzionali per affrontare o sostenere certi argomenti.

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    2. E' una sua opinione e, mi perdoni, nemmeno interessante perchè priva di contenuti....
      Così non è commentabile ma ognuno, del resto, si fa idee proprie in un modo o nell'altro. Saluti.

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  8. Non sono grillino e non ho mai risparmiato critiche al M5S.
    Ma amo l’obiettività.

    Il problema della approvazione del ddl Cirinnà nasce dalla scelta governativa di lasciarlo nelle mani parlamentari e non impegnare il Governo su questo fronte. Non poteva farlo perché il Governo era diviso.

    Il nodo delle contesa è l’art. 5, quello sulla cosiddetta Stepchild adoption.

    Il Governo e la maggioranza del PD hanno preferito evitare il confronto su questo tema, perché confrontarsi avrebbe significato respingere le polemiche di Alfano, Lorenzin, e dei cattodem in quanto irricevibili sul piano giuridico, logico e culturale.

    Cosa vuoi rispondere alla ministra Lorenzin che afferma che bisogna introdurre il reato di utero in affitto che esiste già da 12 anni?

    Cosa vuoi rispondere a Fioroni, Alfano e altri che dicono che il ddl Cirinnà apre le porte all’utero in affitto quando non è affatto vero perché il ddl Cirinnà non interviene sulle norme che puniscono la gravidanza surrogata? Anche se si approvasse la Stepchild ciò non impedirebbe di inasprire le sanzioni e reprimere il ricorso dell’utero in affitto che sinora non è stato represso giungendo persino a comportamenti omissivi. Ne ho scritto tante volte anche su PoliticaPrima indicando studi legali e cliniche che in Italia impunemente offrono servizi per il ricorso all'utero in affitto; la pubblicizzazione della gravidanza surrogata è cosa espressamente considerata reato; vedi art 12 legge 40/2004.

    La scelta del segretario del PD è stata quella di non chiarire con i cattodem la cornice dei valori condivisi per chi sta all’interno del PD e non rispondere per le rime alle evidenti falsità sollevate dall’alleato di governo del PD.

    In questo quadro politico e culturale, in cui alcuni mentono giocando sul fatto che gli altri non diranno che mentono, perché il M5S avrebbe dovuto accettare il “canguro”?
    Per approvare una buona legge? Avendone in cambio un danno politico e aiutando il PD a togliersi d’impiccio.

    Il M5S si sarebbe trovato in difficoltà a raccontare perché questa volta il canguro andava bene; quando l’hanno combattuto avevano sostenuto che fosse incostituzionale, che violasse le prerogative parlamentari… Una cosa ritenuta illegale e piratesca diventa buona se serve per affermare una buona causa?

    Poiché il PD non ha fatto uno straccio di dibattito politico per chiarire i reali termini della questione in discussione, il M5S ha fatto una scelta di opportunismo politico, una scelta dorotea perfettamente in linea con quella del PD.

    Non c’è alcuna questione morale sul tappeto e le argomentazioni sollevate contro la Stepchild sono tutte false, strumentali, illogiche.

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  9. Il governo cioe' il PD e' in difficolta' in grande difficolta' la parabola ..trionfale dell'arrogante premier e' ormai in discesa , dopo tante menzogne balle di cui renzi e' un maestro , la gente si e' stancata sopratutto dell'immoralita' corruttiva del partito privo TOTALMENTE di ogni forma di DEGNITA buono solo a tenersi le poltrone i contributi elettorali ..l'immunita' parlamentare ( quella e' utilissima hanno tutti problemi penali piu' o meno ..ed in tutto questo ..dove sono i loro elettori cioe' i CITTADINI cioe' noi cioe me ..nessun problema ...nonngliene frega un accidente ....ma si sa qualcuno deve essere colpevole ..certo i giornali e le televisoni ne parlano tutti i giorni LA COLPA E ' SOLO E SOLTANTO DI UN MOVIMENTO CHE SOLO SOLETTO FA ....L'UNICA OPPOSIZIONE ..porca miseria se non ci fosse sarebbe tutto semplice ..bisogna eliminarlo ..nel mentre la Legge Cirinna' viene soffocata ...viva l'Italia ........

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  10. Attenzione, Maurizio, a non riporre improprie aspettative da una sentenza della Corte Costituzionale.

    A rigor di logica, poiché la legge assegna al Tribunale dei minori il compito di verificare che la richiesta di adozione sia nell'interesse del minore, la Corte dovrebbe concludere che è incostituzionale la norma che esclude a priori dall'accesso all'adozione una coppia non coniugata o una coppia omosessuale, inevitabilmente non "matrimonializzata"; e ciò anche in considerazione delle norme europee e delle numerose convenzioni internazionali.

    La Corte, in considerazione del fatto che interviene su un dibattito politico in atto, potrebbe anche decidere che spetta al potere legislativo decidere fino a che punto le coppie omosessuali debbano essere equiparate alle coppie coniugate; d'altra parte, l'attuale ddl Cirinnà non prevede il ricorso alla adozione da parte delle coppie eterosessuali non coniugate.

    Non mi stupirei di nulla.

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    1. Caro Sergio io non ripongo nessuna aspettativa sull'Alta Corte, ho solo riportato un fatto che mi sembrava degno di menzione. Credo comunque, visto che esiste un giudizio pendente (ritenuto ammissibile), nessuno può escludere un esito di accoglimento del ricorso presentato dalla coppia di mamme. È in quel momento che il Paese perderebbe la faccia. Infatti si dimostrerebbe che non c’è bisogno di alcuna legge sulle adozioni di cui parliamo da mesi. Per quanto riguarda le considerazioni della Corte rispetto alle scelte sui limiti dell’equiparazione tra coppie etero e omo che spetterebbero alla politica, mi sembra scontato. Questo però potrà valere per il futuro. Oggi la Corte è chiamata a decidere su una precisa fattispecie, tenendo conto delle leggi in vigore adesso e già operative. La sua valutazione non può che tenere conto soltanto della conformità della richiesta di adozione con l’attuale sistema normativo.

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    2. Maurizio, sono in tanti a mostrare attesa – anche maliziosa – per l’imminente pronuncia della corte Costituzionale.

      Poiché non a tutti è chiaro di cosa si tratti, vediamo di comprendere.

      Il Tribunale per i minorenni di Bologna con ordinanza n. 4701 del 10 novembre 2014 ha rinviato al giudizio della Corte Costituzionale il caso di una coppia omosessuale coniugata all'estero, in cui uno dei due coniugi ha adottato all'estero il figlio dell'altro e richiedeva il riconoscimento in Italia del provvedimento straniero di adozione del minore.

      La nostra attuale disciplina sulle adozioni impone la diversità dei sessi e l’esistenza di un rapporto matrimoniale perché si possa concedere l'adozione.

      In base all'art. 36, IV comma, della legge 184/1983, è riconosciuta in Italia l'adozione pronunciata all'estero su istanza di cittadini italiani che dimostrino di aver soggiornato e avuto la residenza per almeno due anni nel Paese. Ma questa norma non ha introdotto alcuna deroga all'art. 35 della medesima legge, secondo il quale la trascrizione nei registri dello stato civile italiano dell'adozione di un minore pronunciata all'estero non può avere luogo se contraria ai principi fondamentali che regolano in Italia il diritto di famiglia a dei minori.

      Tra questi principi vi è quello secondo cui l'adozione è consentita solo a coniugi uniti in matrimonio.

      Il tema dunque è: l’omosessualità dei genitori può cancellare la famiglia legittimamente formatasi all'estero? O almeno occorre la valutazione del giudice italiano affinché verifichi che in questo caso specifico il riconoscimento dell’adozione corrisponda al miglior interesse per il minore?

      Il fatto che il ricorso sia accolto, non significa automaticamente che le adozioni per una coppia omosessuale siano consentite; perché parliamo di una coppia che all’estero ha acquisito uno status e ha avuto riconosciuta l’adozione. E non significherebbe nemmeno che non c’è bisogno di alcuna legge che intervenga sulla disciplina delle adozioni, tranne il caso in cui accogliendo il ricorso i Giudici dichiarino l’incostituzionalità dell’art. 35 della legge sulle adozioni. I Giudici potrebbero semplicemente affermare che il caso sia sottoposto al vaglio del Tribunale dei minori, e quindi limitarsi ad escludere l’automatismo del riconoscimento di una adozione autorizzata all’estero in un sistema giuridico differente dal nostro.

      Questa sentenza potrebbe quindi non fornire alcuna risposta definitiva al problema politico in essere.

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    3. Scusa Sergio se devo ripetermi. A me non importa nulla di come si orienterà la Corte rispetto alla decisione sulla coppia ricorrente. Non vivo nessuna attesa, meno che mai maliziosa. Nè penso che un esito positivo per la coppia, possa creare un ostacolo al Ddl Cirinnà. Tutt'altro. Anzi se la Corte darà ragione alla coppia omosessuale (io aspetterei di leggere anche le motivazioni per capire quanto vasto sia l'ambito di applicazione del provvedimento), potrebbe risolvere lo stallo di cui il Parlamento è prigioniero da troppo tempo. Vorrei che si avesse anche piena consapevolezza sui rischi di affossamento del Ddl

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    4. Avrò interpretato male. La chiusura del tuo primo intervento mi aveva lasciato intendere altro.

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  11. Condivido parola per parola ciò che ha scritto il direttore. E' tempo di finirla con i giochetti ipocriti di certi parlamentari, e gruppi che li ospitano. Sono rari i casi di coscienza di questi personaggi equivoci. Per la maggior parte di loro, si tratta di tornaconto elettorale. L'hanno già ampiamente dimostrato in più occasioni. Per questo non sono credibili. Questa sarebbe un'occasione per Renzi. Mettere la fiducia sulla Cirinna'. così come sta e giace, significherebbe recuperare un di fiducia di quella che ha perss.

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  12. Sto seguendo questa inutile farsa farisaica che denota Inaudita Immaturità politica-etico-sociale ! Il progresso spesso non è mettersi alla moda e scimmiottare provvedimenti, piuttosto "prefigurare" le conseguenze negative di un effetto a tempo! Ma loro hanno sempre mirato ad una "EPIFENOMENICITA'" della norma giuridica, quasi volessero regolare i comportamenti già diffusi senza pensare alle ricadute che queste potranno innescare ne tempo. La stepcildadotion non è una cosa da sottovalutare ma se avranno il coraggio di bandire l'utero in affitto o la fecondazione in vitro con sperma proveniente dalle banche diffuse nel mondo....allora il metodo di contrastarla sarà facilissimo! Sempre che fecondazione in vitro e utero in affitto siano banditi per i cittadini italiani o ancora meglio dagli stati democratici! I bambini devono essere frutto dell'AMORE i due persone che si amano e che possano procreare non sono dei "GIOCATTOLI" su cui scaricare amore e pretendere da loro che ne dispensino!

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  13. Paese bloccato per quello che sembra la priorità degli italiani....è una cosa giusta riconoscere il diritto degli omosessuali,si approvi al piu' presto la legge e si vada oltre diamine!! Ma senza "sdoganare" canguri e ghigliottine...se gli diamo ancora una volta,la legittimità di farlo per una legge giusta,figuriamoci per le leggi porcata ,e lo hanno già fatto !!Sono indignata nel vedere un Paese, dove ci sono dei cittadini (omosessuali) che antepongono il loro interesse (il sacrosanto riconoscimento di diritti) alla Democrazia. Un Paese che chiede di barattare i principi democratici e di utilizzare strumenti autoritari, anticostituzionali e antidemocratici come "Canguri" e "Ghigliottine" varie per riconoscere dei diritti ad una minoranza, è un Paese incivile e che mi fa schifo!! Per riconoscere dei diritti ad una minoranza, si sta trasformndo il Paese in una dittatura travestita da democrazia (e con questo Governo siamo sulla buona strada).

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  14. E' semplicemente pietoso, per non definirlo peggio, l'atteggiamento del PD in questa occasione e dimostra quanto questo partito, nato con tanto orgoglio e passione, sia stato distrutto dal suo interno dalle arretratezze cerebrali di alcuni suoi membri. Il colpo di grazia lo stando con questa attesissima legge sulle unioni civili che ormai , ove non venisse approvata, ci collocherebbe ai margini dei paesi progrediti. Infine la cosa ancora più abietta è quella di servirsi di questa legge e, nascondendo la realtà della situazione in modo grossolano e direi anche da stupidi, per condurre una battaglia "elettorale" contro il M5S malgrado la disponibilità del movimento ad approvare la legge senza ricorrere a manipolazioni genetiche dei regolamenti parlamentari. Dovrebbero arrossire di vergogna. Ma ancora di più dovrebbero sentire vergogna chi continua a sostenere questi "magnaccia" della politica..

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  15. Non credo che unioni civili o stepchild adoption interessino le parti politiche più di tanto. Interessa solo mettere in difficoltà il governo Renzi. Ed in questo il partito del nihilismo politico, ovvero il M5s, è in prima fila. Il 50% degli elettori non va neanche a votare eppure si tratta di cose che dovrebbero interessare tutti. Le unioni civili sono un fatto di civiltà ed è giusto che il governo le porti avanti.

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    1. Caro Pino, il Governo si mette in difficoltà da solo. Con mezzo PD e tutto l'Ncd contro. Meno male che c'è Verdini che lo tira fuori dai guai. Coraggio Pino, non ti abbattere.

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  16. Il M5S ha avuto l'occasione di votare una buona legge sulle unioni civili e non l'ha fatto per andare nelle scarpe al PD. Adesso si fa un legge peggiore con le forze che costituiscono la maggioranza. Il resto sono discorsi inutili di chi pesca nel torbidume delle illazioni e del complottismo più ridicolo. La prossima volta ci penserete due volte prima di votare i cialtroni a 5 stelle. Pensare di impegnare per sei mesi mattina pomeriggio e sera il Senato per votare 800 emendamenti in cui cambiamo solo virgole e punti è da cialtroni in malafede.

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  17. Il M5S è stato sempre contro la formula del canguro e chi lo segue lo sa molto bene, al momento del canguro già pensai immediatamente il M5S non lo vota e così è stato ed è giusto che sia così, senza sto canguro il movimento non avrebbe avuto problemi a votarlo, non puoi votare una cosa dove sì è fatto sempre una questione, questa si chiama coerenza, capisco che c'è gente che da anni aspetta questa legge ma non è così che si fa. Facessero una votazione chiara e sacrosanta poi vediamo chi lo vota e chi no.

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  18. Leggendo ed ascoltando in giro, mi sono fatto l’idea che la legge sulle unioni civili per il PD, è solo una foglia di fico e pure secca. Erano due anni che questa legge giaceva nei cassetti del governo per essere portata in parlamento, solo adesso, forse nel momento più complicato per Renzi, come arma di distrazione di massa a coprire e sviare l’attenzione da fatti ben più importanti per la maggior parte dei cittadini. La legge presentata in parlamento assomiglia più ad una pietra gettata nello stagno della politica, che ad una reale volontà di fare finalmente e realmente qualcosa di buono. Gli strilloni del PD decantano in tv quanto sono bravi, pur sapendo che buona parte di loro non la vogliono, ponendo ostacoli insormontabili e rovesciando le loro colpe sugli altri, con l’aiuto di giornali buoni solo per rincartare il pesce. La stessa Cirinnà accusa i 5S di averla tradita, come se questi fossero suoi alleati, o del PD. Anzi, pare che alla fine proprio i Cinque Stelle siano gli unici a volere quella legge, tanto da dichiarare di essere pronti a votarla in due ore. Non so se alla fine, per salvare le loro poltrone, si tureranno il naso sulla “puzzolente” legge e la voteranno comunque, mentre Renzi messo alle strette dalla pubblica opinione, già parla di fiducia. Del resto che aspettarsi da questo governo di peracottari ed incapaci, sostenuti da lobby, affaristi e poltronisti, interessati esclusivamente alle proprie convenienze ci si può aspettare di meglio?

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  19. Il gioco delle parti continua. Le supposizioni dei commentatori sono tutti giustificabili. 5S vuole sempre sottolineare la propria diversità specialmente nei confronti del PD; Renzi potrebbe approfittarne per distrarre il più a lungo possibile l'attenzione da altri grandi problemi; i democristi del PD vorrebbero evidenziare la propria diversità rispetto alla parte socialdemocratica del partito; Berlusca recita la sua parte con compiacimento; la Destra porta avanti, come di prammatica, le proprie anacronistiche convinzioni.
    Ed io?....E noi?... aspettiamo che si decidano ad approvare integralmente la legge, che potrebbe accorciare il grande divario di civiltà esistente fra noi e i Paesi europei nordoccidentali. Un articolo perfetto, Giangiuseppe.

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  20. Condivido quanto scritto dal direttore, tutto viene strumentalizzato e l'ipocrisia è sempre alla base dei rapporti, la politica dovrebbe adoperarsi per raggiungere il bene del popolo e invece assistiamo sempre ai soliti giochetti e tornaconti.

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  21. A costo di diventare ripetitivo e petulante metto in gioco la solita etica ed la solita sobrieta, qualita' tanto acclamate di cui non se ne vede nemmeno la buona volonta'. La questione non sono i diritti civili giusti e sacrosanti e nemmeno le riforme, perche' di quelle gia' fatte se ne sente la puzza da tutte le parti. A me personalmente, pure essendo anziano, m'intriga e rattrista questi giovani impotenti ed indifesi alla finestra, nel mentre noto lobby, societa' segrete, egoismi e carrierismi. Sono desolato della morte delle belle persone come quel grande filosofo di ECO, sono rattristato da tanti affaristi e coglioni allafinestra che speranonei loro loschi interessi dimettere al palo il paese. Amdiamo avanti, con l'auguri di riornare alle urne prima possibile espazzare questi miserabili polici dalla nostra esistenza...............

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  22. A tutti coloro che non si spiegano l'anonimato, chiedo scusa, ma non sono pratico di pin e codici segreti. Sono Menghini Luciano..., accettatemi con le mie defaiance, grazie......

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  23. Questo tema è poco piacevole e con qualsiasi decisione si perde una parte del'elettorato, per il grande blocco di partiti, che formano una spece di monopartito unico, una non decisione sarebbe la soluzione più comoda e meno pericolosa, ma anche una nondecisione che trascineree quel problema nel futuro a tempo indeterminato,in ogni caso, con un sì , con un no, anche sui diversi punti, si perdono voti e consensi e si tirano adosso ire viscerali. Il PD è già frantumato ed una qualsiasi decisione potrebbe farlo crollare.

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  24. ...e la farsa continua, articolo inconfutabile e necessario a mostrare la pochezza intellettuale e soprattutto politica di questo governo e questo parlamento. Ministri che blaterano a vanvera, neanche conoscendo le leggi esistenti, altri ancora che parlano di famiglia tradizionale da salvaguardare, disegnando scenari apocalittici fuori da ogni senso, nulla di ciò che è scritto nel decreto attenta alla famiglia, ma si gioca al massacro sulla pelle di una minoranza che non chiede altro che avere eguali diritti. E come sempre accade in questo paese è sempre colpa di qualcun'altro, mentre la responsabilità è di tutti, dei loro giochi di potere, di alleanze che gridano vendetta per l'assurdità ideologica che le ha generate, una delle cose buone che questo governo ha presentato, anche se loro stessi ne sono oppositori o una parte di esso, e cosa si fa? Si affossa, si smembra, si dequalifica, si rende vana. Si deve votare e dare applicazione a questa legge, che anche se non perfetta è una buona legge, che ci fa fare un passo importante verso l'attuazione dei diritti civili, ma non ad ogni costo, mi riferisco al "canguro" che è una negazione della democrazia, quello che è da fare è votare a viso scoperto, senza la copertura del voto segreto, ogni parlamentare ci metta la faccia per una volta, questa è democrazia e politica con la P maiuscola...ma probabilmente è solo un'utopia la mia idea di politica.

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  25. Avrei voluto che il disegno di legge Cirinna' fosse stato approvato senza alcuna modifica. Sarebbe stata una vittoria dei diritti e dell'uguaglianza fra gli uomini. Purtroppo all'interno del PD si è creata una frattura insanabile fra la parte cattolica e quella laica, che ha determinato un clima di incertezza. I 5stelle, anziché dare un contributo determinante a scrivere questa pagina di storia, hanno preferito glissare, prima dando libertà di coscienza ai senatori, poi chiedendo il dibattito in aula degli ottocento emendamenti presentati. Pur di non concedere al PD la sodfisfazione dell'approvazione completa del ddl Cirinna'. Sorvoliamo sull'immaturità politica dei grillini, dimostrata puntualmente in tutte le occasioni importanti. Sui giornali di oggi c'è un appello fatto da esponenti del mondo dello spettacolo e della cultura per approvare la legge senza alcuna modifica.Di fronte ad una sollecitazione ineccepibile della società civile la politica appare complicata e contraddittoria, lenta ed ingarbugliata. Condivido l'atteggiamento di Renzi che, pur di concludere questa vicenda, é disposto a stralciare la stepchild adoption, senza perdere altro tempo. La stepchild adoption verrà inserita in un altro progetto di legge. Questo atteggiamento decisionista del nostro Primo Ministro ai più del blog non piace;io , invece, preferisco i decisionisti a quelli eternamente indecisi.

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  26. IlBlog Giuseppe Di Salvo22 febbraio 2016 alle ore 16:07

    La Cirinnà sostiene, invece, che per un DDL non può essere chiesta la fiducia, a meno che non venga trasformato in Decreto legislativo del Governo. E poi ci sarebbe il problema del contingentamento dei tempi (10 minuti a gruppo per il DDL o 2 per un Decreto governativo): visto che sono rimasti oltre 800 emendamenti occorrerebbero tempi molto lunghi, Vedremo cosa deciderà il presidente del Senato.

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  27. Peccato che per votare con il voto segreto basti la richiesta di 20 senatori. Di cosa parliamo? Andiamo in aula discutiamo e votiamo punto per punto......si con una parte di voti segreti.....

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  28. Come non ammirare il direttore, che pur davanti a fatti a mio avviso evidenti, riesce o tenta di difendere l'indifendibile.
    Amicizia ed affetto a parte, confesso che comincia un pò a nuocermi.
    Immancabile la foto di DI MAIO, se non conoscessi Giangiuseppe potrei pensare ad altro.
    Non mette mai le foto di Casaleggio, neppure del figlio, cominciano a scarseggiare anche quelle di Grillo.
    Troppo vecchio e troppo esperto il mio amico Gianni per non sapere che questi bravi ragazzi dei 5s non contano una mazza.

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    1. Signor Volpe, le ricordo che Luigi Di Maio è il vice Presidente della Camera. Il lavoro che sta svolgendo non è l'incarico del portinaio all'ingresso di un hotel. Trovo che Gattuso sia straordinariamente riuscito ad essere obbiettivo (come lo è sempre) e a mettere in risalto i ruoli di tutti. Grillo non fa piu parte del movimento e Casaleggio alla pari. Se lei s'informasse un pochino rimarrebbe stupito dall'impegno e dai risultati che sta ottenendo Luigi Di Maio che è apprezzato persino da certi renzianini, alfanini e berluschini ma anche da melonini e salvinini. Se posso permettermi, con tutto il rispetto, le suggerirei di essere un pò piu curioso e meno fan. L'intelligenza non le manca. Saluti

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    2. Signora Sardisco, non voglio assolutamente minare il suo entusiasmo giovanile, almeno credo, ma parlare o dibattare su di Maio è troppo, anche per me che sono anziano e paziente.
      Può darsi però' che a differenza mia, sia lei che l'equidistante ed obbiettivo direttore siate animati da qualcosa che sfugge alla mia comprensione.

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    3. Non ho niente da nascondere ne mai ho nascosto nulla signor Volpe. Esprimo chiare opinioni che baso su fatti concreti e conosciuti a tutti. Ma sono molto lusingata dal suo termine "entusiasmo giovanile" davvero! da quando gli amici dei miei figli hanno iniziato a chiamarmi signora era un pò calato l'entusiasmo. Peccato che lei si sbaglia. Prima sulle mie conoscenze e sulle mie competenze non ritenendomi in grado e adesso dandomi della "donzella" senza nemmeno conoscermi. Ho 47 anni quest'anno e un figlio di 28 e 24. Non sono una ragazzina di primo pelo e se cerco di documentarmi e di lottare per l'onestà in questo Paese infestato di mafia e corruzione è solo perchè ho a cuore il futuro dei miei figli e di tutti i bravi ragazzi a cui stanno derubando ogni diritto. Dovrebbe essere meno impulsivo signor Volpe. Forse così riuscirà ad essere piu obbiettivo anche lei. Buona giornata, saluti.

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  29. L'approvazione, senza modifiche, del Ddl Cirinnà avrebbe segnato un passo avanti nella conquista dei diritti civili. Il dibattito doveva rimanere prerogativa del Parlamento senza emendamento canguro e la consapevole scelta del voto palese su tutti i passaggi. Solo con un dibattito, a viso aperto, si può misurare la maturità e la reale volontà dei parlamentari che vogliono rendere più civile la nostra società. Con la scesa in campo del Governo tutto sarà ribaltato. Un eventuale richiesta del voto di fiducia produrrà due effetti negativi: 1) Evitare il contributo delle forze politiche dell'opposizione; 2) Per ottenere la fiducia si dovrà cedere al ricatto delle forze politiche della maggioranza che chiedono modifiche al testo con il risultato di vedere approvata una legge diversa dal testo originario. Ci dobbiamo augurare che, il Parlamento sollecitato dall'appello del mondo della cultura, della musica, dello spettacolo e della'arte, abbia uno scatto di orgoglio appropriandosi della prerogativa legislativa. Nell'appello si legge. " La legge Cirinnà rappresenta oggi l'occasione storica di fare un primo passo verso il riconoscimento di diritti civili e umani fondamentali. E' già frutto di numerosi compromessi con un Parlamento che, in nome di una presunta difesa dell'infanzia, sceglie di ignorare i bambini italiani che oggi crescono privati dei loro diritti..."

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  30. Stando a quanto ho sentito dal telegiornale, il governo sulla legge Cirinnà farà lo stralcio gradito ad Alfano ed alla minoranza interna che fa capo a Fioroni e porrà la questione di Fiducia. A questo punto mi domando: perché l'altra minoranza interna di sinistra che fa capo a Bersani dovrebbe votarla? Mi aspetto uno scatto di orgoglio di quest'ultimi dicendo in anticipo che in caso di stralcio della parte più qualificante non voteranno la fiducia. Lo faranno? ci credo poco. Con 2 anni ancora di poltrona ben pagata ingoieranno questo ed altri rospi.

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  31. Basta discutere! ILl PD è rotto e ha rotto. Renzi faccia il lieder,invece di auto osannarsi e far ricadere le colpe sugli altri. IL Ddl Cirinnà va approvato senza se e senza ma. Si discute sull’utero in affitto che legge non prevede. Lo stato è laico .I cattolici agiranno secondo le loro vedute. Quando si fece la legge sul divorzio si sanarano situazioni esistenti. I cattolici poi hanno seguito gli insegnamenti cristiani(Si fa per dire)Le unioni civili omosessuali non sono un pericolo per la famiglia. Il pericolo sono le coppie eterosessuali che vogliono diritti senza matrimonio. Il PD o PF(PARTITO FRAMMENTATO) ha proposto il Ddl? LO VOTI .Libertà di coscienza a indagati,farabutti,super pagati? Basta alle provocazioni della lega e agli ostruzionismi. No all’emendamento canguro perché si tradurrebbe “Faccio come dico io”Pericolosissimo precedente applicabile ad altre leggi.NO al voto segreto. Caro PD,Caro Renzi ma non avete perso un’occasione?Per me eravate un vaso di cristallo,poi con Renzi, ho capito che era solo vetro!

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    1. Carissima signora Bignardelli, sarebbe il male minore se fosse necessario discutere del PD e della sua frammentazione interna, il problema è molto più grande, e riguarda l'intera classe politica, come ho risposto sul mio diario, al tag del direttore Gattuso... Questo è un ulteriore caso politico, in cui ognuno dirà la sua…. Commenti e inutili parole che non risolveranno la grande anomalia italiana: LA CIALTRONERIA POLITICA. Sì cari amici e commentatori di questo onoratissimo blog, ho detto una sacrosanta verità… abbiamo bandito e continueremo a bandire la ricerca del dialogo e del confronto costruttivo. L’era degli statisti l’abbiamo ormai lasciata alle spalle, chi ci governa e chi fa opposizione sono dei “poveracci” nei quali alberga solo presunzione ed ignoranza politica. La critica di tutto e contro tutto o meglio specificata del “togliti tu che mi devo mettere io” è solo il frutto di uno sterile personalismo che porta solo al disastro sistematico. Questo è il motivo fondamentale perché la gente non va più a votare, quei soggetti cosiddetti onorevoli, strapagati con le nostre tasse, hanno perso la fiducia da parte dell’elettorato. Non vedo all’orizzonte, e voglio ancora ripeterlo, una forza politica che abbia le idee chiare e questo può essere dimostrato soltanto nel momento in cui è in grado di dialogare con chi la pensa diversamente da loro. Questa deleteria frammentazione politica la stiamo esportando anche all’estero, dando un’ immagine insignificante di un’Italia che non riesce ad essere d’accordo su nulla. Come possiamo pretendere rispetto dalle altre Nazioni, nel momento in cui mostriamo di non essere in grado di approvare una legge? La politica non è fatta di chiacchiere, ma di idee e di progetti da discutere insieme agli altri. Nessuno….lo ripeto all’infinito, nessuno possiede il monopolio della democrazia e della giustizia sociale, e nessuno in Italia avrà mai quel 51% per fare ciò che gli pare e piace. Fino a quando sarà percorsa la strada della presunzione, della tifoseria politica, del personalismo e della cialtroneria, si procede sempre con maggiore accelerazione verso una rivolta popolare.

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  32. Andare in Parlamento senza un accordo al ribasso con gli ipocriti cattodem e NCD non significava rinunciare alla legge, ma avrebbe rischiato di mettere in luce le inconsistenze, le falsità e gli opportunismi politici di quanti si oppongono alla Stepchild adoption senza alcun argomento etico, giuridico, culturale e logico.

    Solo opportunismi politici e pregiudizi vestiti con minchiate etiche.

    Per meschina scelta dorotea il segretario del PD ha scelto la ritirata, come di consueto quando si tratta di diritti.

    Meglio in ogni caso una legge impoverita che nessuna legge.

    Anche perché non esisterà alcun giudice, in questo Paese deturpato dai politicazzi, che negherà l'adozione a una coppia omosessuale, tranne il caso in cui manchino effettivamente le tutele per il minore, come già avviene per le coppie eterosessuali per le adozioni "in casi particolari".

    Ovviamente, dell'interesse del bambino non frega niente a nessuno.
    Come non è mai fregato nulla a Lorenzin, Alfano e ai cattodem di contrastare il ricorso alla gravidanza surrogata.

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  33. Credo che il Governo stia sbagliando ad entrare nell'argomento (il dualismo di Renzi Presidente del Consiglio e Segretario del PD purtroppo esiste) ...la legge era di iniziativa parlamentare e tale dovrebbe restare ...tutto il resto fa parte del teatrino della politica, le migliaia di emendamenti, il canguro, la bocciatura del canguro, il voler continuare a parlare all'infinito di un argomento ormai non più rinviabile ...le unione civili vanno regolate subito, le adozioni così come sono presentate nella Cirinnà dovrebbero essere accettate, magari spendendo qualche parola in più e scrivendo bene il recinto dove vanno applicate ...la cosa più importante credo che sia il VOTO PALESE dove ogni singolo parlamentare si assuma la sua responsabilità non di fronte alle sue credenze ma nel rispetto della libertà dell'individuo!!!

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  34. Notizie Rai News: Il Presidente del Senato Pietro Grasso ha giudicato inammissibili i sette emendamenti premissivi al ddl Cirinnà, i cosiddetti super-canguri: Marcucci (Pd), Malan (Fi) e cinque della Lega. Restano meno di 500 emendamenti.
    E Matteo Renzi: - . Ho sbagliato. Non immaginavo tanto cinismo. Di fronte ad una proposta seria si sono tirati indietro come con Letta, Bersani e con me sulla legge elettorale. Non possiamo andare avanti così: errare è umano, perseverare è diabolico -
    Luigi Zanda capogruppo PD: - Se avessimo conosciuto questa decisione con maggiore anticipo, lo svolgimento della discussione sarebbe stato diverso -.
    >>>Chissà, forse avevano ragione i grillini…?!

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  35. Mi sembra che ti voglia giustificare di qualcosa, ma tu non hai niente da giustificare.
    Al cuor non si comanda.
    Ma a parte questo, mi spieghi cosa vuol dire il tuo commento?
    Sinceramente non l'ho capito .

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    1. Non so perchè dovrei giustificarmi, e di cosa. La decisione di Grasso chiarisce la situazione: i disegni di legge devono essere discussi e votati, senza gli emendamenti premissivi. Semplice. Quindi l'enorme sceneggiata riguardante la non votazione del canguro da parte dei grillini si è dimostrata per quello che era.

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    2. Puoi provare ad essere più chiaro, io non ti capisco.

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  36. Due cose,
    intanto ho saputo che Grillo non è più nel movimento 5s, questo lo ha scritto la signota Sardisco nell'ultimo commento.
    Secondo, come saprai è morto UMBERTO ECO, ricordi ne parlavamo come un possibile e meraviglioso candidato all presidenza della Repubblica, per essere più preciso io te ne parlavo.
    Comunque è morto, era uno dei grandi d'Italia.

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  37. Sentendo la rassegna stampa di questa mattina e le dichiarazioni dei vari attori politici, a mio parere, la sceneggiata sulla questione delle unioni civili ricalca un copione della prima repubblica. Il M5S che, a parole, dichiara di essere intenzionato a votare il testo del Ddl Cirinnà, nella realtà non intende votarlo per sgambettare il PD, atteggiamento che non può essere giustificato dall'alibi dell'emendamento canguro. Il PD parla di tradimento. La realtà sta nella volontà di evitare l'apporto indispensabile del M5S. La battaglia del discredito, che rincorre l'altalena dei sondaggi, sminuisce il ruolo del Parlamento che rappresenta il naturale ambito dell'elaborazione normativa la cui ratio è motivata dal libero convincimento dei parlamentari. Da domani si tornerà a votare una legge sulle unioni civili con un testo modificato la cui approvazione è legata al voto di fiducia. Sento di farmi una domanda ingenua e, nello stesso tempo, ironica: che differenza c'è fra un emendamento canguro e il voto di fiducia? Nella pratica nessuna, entrambi impediscono il dibattito democratico! A questo punto mi auguro che la componente di sinistra del PD, senza accettare l'invito del segretario e capo del governo a dire "ciao" e lasciare il partito, sia determinata a non accettare modifiche al Ddl Cirinnà e a non votare la fiducia. E' arrivato il momento di dimostrare coerenza, i diritti civili non possono essere barattati con la sopravvivenza di un governo.

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    1. Nel lontano giugno del 1990, fu celebrato in Italia il referendum sulla caccia, un referdum complicato che sostanzialmente avrebbe impedito questa attività su tutto il territorio nazionale.
      Il referendum fu allora promosso dal partito radicale e da altre associazini animaliste ed ambientaliste.
      Era un tema altamente divisivo, spaccava verticalmente tutti i partiti, i quali alla fine diedero disposizione ai loro iscritti e militanti di disertare le urne.
      D.c., p.c.i., p.s.i. e cosi tutti gli altri partiti trovarono l'uovo di colombo, cioè non fare votare i propri iscritti e simpatizzanti, anche la chiesa prese la stessa posizione.
      Cosi per la prima volta volta in Italia non si raggiunse il quorum, non si fece nulla e tutti vissero felici e contenti.
      Solo per la cronaca, il fronte del si raccolse olre 19 milioni di voti, più del 92xcento, ma non è servito a niente.
      Con questa breve e lontana storia, ma assolutamente vera,credo di aver fatto forse una analogia con quanto accade oggi.

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    2. Identico discorso, ma da inquadrare al contrario e riferito al referendum confermativo (riforma costituzionale-abolizione Senato) voluto da Renzi, che si svolgerà ad ottobre di quest'anno! La "piccola" differenza sta appunto nel referendum confermativo, per il quale non sarà necessario, comunque, il raggiungimento del quorum. L'esito sarà assolutamente scontato! Infatti, facendo un banale esempio, se andassero a votare soltanto tre italiani, e due di questi risulterebbero favorevoli, il gioco sarebbe fatto! Solo per sottolineare che gli artifici politico-giuridici non hanno alcun colore e valgono in qualsiasi era politica! P.S: solo per verità di cronaca!

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  38. Nel mio commento non mi riferivo al referendum che si celebrerà in autunno, so bene che quello sarà confermativo e senza quorum.
    Mi riferivo piuttosto all'attuale legge sulle unioni civili.
    Mi sembrava evidente.

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