mercoledì 31 dicembre 2014

Il 2014 di PoliticaPrima. Ancora uno

2014.2015di Giangiuseppe Gattuso - Un altro traguardo ė stato raggiunto.
Ma non ė una gara e nemmeno un concorso a premi. Ė, lasciatemelo dire, una soddisfazione. Quella di avere concluso un altro anno di presenza attiva sul web. Abbiamo iniziato nel 2011, il primo post porta la data del 21 aprile ma la presenza di lettori attivi è dell’estate dello stesso anno. Quasi tre anni di ‘attività’. Io da neofita del blogging ho cominciato i primi passi attingendo alle guide online osservando, avido di conoscenza, i numerosi blog in rete. I meccanismi, i codici, le impostazioni, che sorreggono un blog e ne fanno uno strumento incredibilmente versatile per lo scambio di informazioni, erano a me sconosciuti. Piano piano, però, anche grazie ai suggerimenti, ai consigli e all’apporto spassionato di amici e collaboratori, sono arrivati i risultati. E PoliticaPrima è diventata una realtà. Aperta a tutti e senza pregiudizi.
Sergio-VolpeL’idea di fondo c'era già, e nasceva dalle infinite discussioni con il mio amico di sempre, Sergio Volpe. Avevamo voglia di parlare liberamente di Politica senza limiti e costrizioni. Ambedue, a volte su percorsi diversi, abbiamo questa 'passione'. Io la chiamo ‘virus’ della Politica. Se ti prende non ti lascia più. Ci siamo bagnati, immersi, nel sistema partitocratico del passato e abbiamo vissuto quelle stagioni, ne abbiamo colto ciò che c’era di buono e anche quello che non era da salvare. Sono le esperienze della vita, le coincidenze, i momenti storici che ognuno di noi attraversa a prescindere dalla propria volontà. A volte, non è così facile, come sembra, avere piena consapevolezza di ciò di cui si sta realmente vivendo e dei ruoli che ci si trova a svolgere. Capita ancora a tanti.
Ma andiamo a noi e a qualche dato. Abbiamo pubblicato finora 714 articoli che hanno generato 9.309 commenti. Molti di questi sono altrettanti articoli per la loro completezza e profondità di giudizio. Insomma una libreria che ha spaziato nella variegata galassia della Politica italiana senza farci mancare nulla. Nella completa e piena libertà d’espressione. Abbiamo deciso fin dall’inizio di non porre limiti e controlli preventivi, consentendo pure, la forma anonima. Qualcuno non ha capito, pochi ne hanno abusato e, a volte, non ne è stata colta appieno l’essenza che ci anima. Ma non intendiamo fermarci né tornare indietro. Anzi. Tra le ipotesi di lavoro c’è quella di pubblicare un volume con i pezzi più belli e i commenti più significativi. Il 2015 potrebbe essere l’anno buono per farlo.
Salvo-GeraciPassiamo ai nomi. Il gruppo degli amici e autori della prima ora. Salvo Geraci, il primo e ‘Presidente’ per antonomasia dell'associazione di fatto che ci lega idealmente. Ha una sua rubrica personale che ne rappresenta tutta la sua saggezza e profondità, speriamo di pubblicare presto una sua riflessione.
Francesco-Gallo-MazzeoPino VulloSergio-PotenzanoPasquale-NevoneFrancesco Gallo Mazzeo, il nostro ‘professore’, la sua rubrica "Elogio della Follia" ė un valore aggiunto e indispensabile. E poi Giuseppe Vullo, Pino per gli amici. Prolifico, frizzante, generoso, una presenza sicura. Nino Pepe, infaticabile commentatore, oltre che fine autore; Pasquale Nevone, autore e commentatore acuto. E Sergio Potenzano, infaticabile amico e generoso. Memorabile l’ultimo articolo sulla sua precoce esperienza lavorativa. Bruno La Menza, amico e politico nel cuore. Luigi Riggio, affidabile e generoso. E poi Giuseppe Arena, Fausta Fabri, Filippo Ales, Calogero Dolcimascolo, Maria Pia Labita, Davide Di Bernardo, Giuseppe Varisco, Ettore Volpe, Enzo Guarneri, Piera Provenzano, Claudio Perna, Giuseppe Bianca.
E ci sono i nuovi, da ogni parte d’Italia. Appassionati di politica e gente che si è avvicinata a PoliticaPrima con curiosità. Hanno letto gli articoli, hanno percepito il senso, hanno iniziato a scrivere e qualcuno ci segue diversamente.
Franco Luce fotoFranco Luce, autore bravo e profondo, un grande collaboratore. Mario Botteon, politico di razza a cui va un pensiero e un augurio particolare. E poi Rosalba Ferrara, brava autrice e commentatrice così come Marisa Bignardelli, Barbara Corrao, Carmen Scelsi, Antonella Puleo, Armando Pupella, Ettore Carcione, e Hans Schmidt dalla Germania; Andrea Cannizzaro, Tommaso Di Matteo, Maurizio Alesi, Antonella Deri, Nella Toscano e la sua battaglia per la Costituzione; Renato Vito Sardo, Franca Ciantia, Tiziana Molendi, Giacomo Alfano, Pietro Salvino, Leonardo Canto, Francesco Correggia, Sebastiano Pirrone, Giorgio Bisagna, Franco Scancarello, Maria Emilia Baldizzi, Angioletta Massimino, Carla Di Summa, Gabriele Marolda, Renza Ricci, Rita Dina, Gian Franco Ferraris.
E i commentatori, molti dei quali bravissimi e profondi, che scrivono opinioni colte e interessanti, come Michele Maniscalco, Francesca Bertini, Asia Lucia Cricchio, Salvatore R. Mancuso e le sue poesie; Anna Bolena, Liliana Olivieri, Mario Scamardo, Sergio Savino, Francesca Cottoni, Lucia Arnao, Francesco Giammarva, Maria D’Amico, Ornella Ferrara, Salvo Papa, Eugenio Magrini, Cettina Alongi. E per quelli che dimentico chiedo venia. 
Franco Gentile profiloUn pensiero a parte per Franco Gentile, 93 anni. Un personaggio da primato, è nato a Nervi (Genova), il 28 Novembre del 1921 e vive a Vittorio Veneto, usa benissimo il pc e internet. Ha pubblicato un articolo, scrive commenti corposi e precisi, partecipa alle discussioni. Ce ne fossero tanti così. Un prezioso valore aggiunto per PoliticaPrima.
Insomma, è passato un altro anno, di quello che arriva ne riparleremo. Dal blog abbiamo provato a incuriosire e avvicinare cittadini che mai l’avrebbero fatto alla Politica. Molte volte ci siamo riusciti e questo è un successo. Perché non è cattiva la Politica, ma certi uomini indegni che se ne occupano. E il disinteresse, la sfiducia e la mancanza d’impegno, non fanno altro che peggiorare le cose. Lasciare enormi spazi ai furbi e ai personaggi negativi che stravolgono i valori e l’essenza della Politica. Il compito, lo sappiamo bene, è arduo. Troppo forte il malessere nella società, troppe le difficoltà quotidiane. E le aspettative vengono spesso deluse. Dimenticando, però, che la classe politica che accusiamo di tutto è figlia e specchio della società.
2015 buonCambiare in meglio, quindi, si può, eccome. Ma questo sarà più facile quando acquisiremo consapevolezza dell’enorme ruolo che ha ognuno di noi, e quando la partecipazione e l’informazione saranno patrimonio comune. Buon 2015 e buona PoliticaPrima a tutti.
Foto al Teatro al MassimoGiangiuseppe Gattuso
31 Dicembre 2014






38 commenti:

  1. Un bel bilancio!!! Tanti auguri per l'anno appena entrato!!!

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  2. Grazie e bravo , un bello articolo di cui intendo sottolineare questo passaggio " (Perché non è cattiva la Politica, ma certi uomini indegni che se ne occupano. E il disinteresse, la sfiducia e la mancanza d’impegno, non fanno altro che peggiorare le cose. Lasciare enormi spazi ai furbi e ai personaggi negativi che stravolgono i valori e l’essenza della Politica. Il compito, lo sappiamo bene, è arduo. Troppo forte il malessere nella società, troppe le difficoltà quotidiane. E le aspettative vengono spesso deluse. Dimenticando, però, che la classe politica che accusiamo di tutto è figlia e specchio della società. )" ed animati di questo impegno che ci muoviamo per restituire la politica alle persone " normali e per bene " dalla cui cerchia , speriamo di fare parte

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  3. Maria Emilia Baldizzi1 gennaio 2015 alle ore 11:22

    Grazie per la citazione e complimenti per il tuo blog sempre pieno di spunti interessanti nella diversità delle opinioni! ne approfitto per formulare a tutti un caldo (con questo freddo ci vuole...so che a palermo c'è la neve!!) augurio di Buon 2015!!

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  4. Che devo dire, Giangiuseppe? Ho visto quanto hai scritto di me e mi sono commosso.Alla mia eta' e con gli acciacchi che mi ritrovo e' difficile non sentirsi dare del "matusa" e "artesclerotico". Dico solo grazie consapevoile dei miei limniti e dei miei senili entusiasmi un po' pretensiosi.Credo, come ti ho già detto, che tu mi sopravaluti..in fondo penso di dire solo quello che tanti della mia eta' vorrebbero dire ma l'"esuberanza" dei giovani spinge all'oblio. Grazie Giangiuseppe: e' stato meraviglioso incontrarti e con te Politica Prima.Un abbraccio ed un augurio sincero di progresso per te e il blog che possiate davvero far tornare il rispetto anche per la civilta' di un tempo..........

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  5. Un sentito ringraziamento all'amico Gattuso per tenere vivo questo blog del pensiero libero, uno dei pochi spazi in cui ripensare la politica senza pregiudizi e i soliti dato per scontato.
    Un anno di riflessioni e di approfondimenti interessanti da parte di tutti gli amici che si sono spesi nello scrivere articoli e commenti sempre sostenuti e preziosamente stimolanti; a volte provocatori e di scambio vivace, ma mai fuori dalle righe e di bon ton, anche nei colori a tinte forti.
    Molte le novità che ci attendono, ampio lo scenario politico e non tutto ci troverà sempre d'accordo!
    Dunque, pronti a ripartire!
    Buon 2015!

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  6. Bellissimo articolo pieno di entusiasmo e di energia vitale, che hanno sempre caratterizzato questo spazio d'informazione libero e pluralista. Il nuovo anno che è appena iniziato non mancherà certo di fornire nuovi spunti di riflessione e analisi politica, a partire proprio da questo mese di gennaio, il cui dominus sarà la successione di Re Giorgio. Vedremo come andrà a finire e ci racconteremo gli immancabili retroscena. Ma non perdiamo di visto il Renzi nazionale, poichè più passa il tempo più rischia di logorarsi. E il prossimo presidente della Repubblica non sarà estraneo nè ininfluente per le sue sorti.

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  7. Grazie per esserti ricordato di me!! E' la prima volta che partecipo ad un blog e sono molto soddisfatto degli interventi che apprezzo anche se non mi trovano in linea grazie per questa opportunità che ci dai e che ci darai con argomenti sempre più interessanti nel 2015 grazie e a presto!!!

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  8. Tantissimi auguri di buon 2015 . Un pezzo commovente

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  9. Gianni amore mio...amico della porta accanto...! Stamattina ero a letto ed ho visto l'articolo ancora senza commenti e volevo essere il primo, ed avere cosi anch'io il mio piccolo record...! Ma un record di consolazione, aleatorio ed etereo, c'è l'ho...!? Come il caro Sergio Volpe è il più vicino al tuo cuore...io sono il più vicino alla tua casa...cosicchè quando io nei miei alti e bassi, croce e delizia, genio e sregolatezza, volubilità incontrollabile, umore bipolare, incostanza a volte deprecabile...perciò nei momenti, di auto distruzione, in cui odio e disprezzo il mondo...mi isolo, mi barrico e mi arrocco, chiudendo FB, il cellulare e linea telefonica...tu che fai...? da vero amico rompico....mi vieni a bussare alla porta con la tua faccia da simpatico scocciatore...mi chiedi...ma che fai..? Dove sei rintanato...? Che fai ti vergogni o ti sprechi a fare un commento al mio ultimo articolo sul blog....? Ed io....ed io farfuglio qualche improbabile giustificazione e di fronte alla tua amorevolee sfrontata insistenza..."mi sciolgo come neve al sol"...! Gianni sei grande...! Io ti amo...poi ti odio...poi ti amo...poi ti odio...poi ti amo....poi ti odio...poi ti amoooo....sei grande...grande...grande...e come te... sei grande solamente tuuuuu...! Ti abbraccio assieme alla tua dolce e generosa Marina ed alle tue meravigliose figlie...!

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    1. Naturalmente per chi non mi conoscesse...sia chiaro che la mia prosa esegerata ed un pò barocca è solo un espediente letterario...non vorrei che ci fosse qualche equivoco...ovvero che io sia innamorato di Gianni Gattuso...anche perchè tengo alla mia reputazione, dal momento che ho moglie tre figli e due nipoti....per ora ok ?

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  10. Calogero Dolcimascolo1 gennaio 2015 alle ore 13:16

    Grazie e bravo per l’articolo! Forse dietro questo schermo considerato che con quasi tutti quelli che scrivono non ci conosciamo chissà quali giudizi non proprio positivi si addossano a ciascuno di noi. Molti appellativi mi sono preso come fascista, antisemita ma non importa. Me li sono presi per uno spiccato senso della Nazione Italiana a volte non compresa. Tuttavia credo che ciascuno di noi ha dato il proprio contributo sincero sia dal punto di vista politico, sociale, etc. e pertanto non mi resta che augurare un felice 2015 pieno di speranze per tutti i frequentatori di questo blog.

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  11. Un articolo molto bello, vivo, di fatto il contrario del discorso di fine anno di G. Napolitano. Ho sempre stimato Napolitano, ma come gli accade da tempo ieri ha confuso i Patti oscuri, opachi tra privati con lo spirito favorevole alle riforme del Parlamento. Questo Parlamento non ha alcuno spirito per fare riforme coerenti ma solo cerca di salvare se stesso con manipolazioni e i politici attuali non hanno consapevolezza della difficile realtà del Paese. A ben vedere il grosso limite di Napolitano è quello di considerare solo le èlites, i Poteri mentre verso il popolo ha uno sguardo paternalistico. Ma il popolo di Napolitano è un popolo informe, non consapevole, meno vivo non solo del popolo di Gramsci ma anche di quello ottocentesco di Manzoni e di Ippolito Nievo. Nel tuo intervento risaltano le contraddizioni - consapevolezza- illusione, dell'Uomo di forte alla Politica, al "mutamento delle cose" che è alla base dell'identità del Paese.

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  12. Qualche fugace commento che ho rilasciato non credevo bastasse per essere citato nell'articolo riassuntivo del 2014 di Giangiuseppe - troppa grazia! - auguri a lui e a tutti i frequentatori del blog che il 2015 sia migliore dell'anno appena spirato.

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  13. Grazie per la citazione e per la possibilità che Politica Prima e l'amico Giangiuseppe ha dato a me e a centinaia di colleghi che condividono la mia lotta per la libertà di professione. Auspico un nuovo anno ricco di argomenti positivi, per il mio Paese e per tutti noi. Grazie di cuore.

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  14. Che rabbia! Ha sempre ragioneil Principe Giangiuseppe. Attonita per essere stata nominata non ho nemmeno ringraziato. Ma, a mio avviso il ringraziamento, quando viene è sempre beneaccetto anche se ritardatario. Ma vglio dirvi di più gli 8biettivi raggiunti da Politica Prima sono sotto gli occhi dei "partecipanti" e non solo. Ci sono nomi noti e meno noti ma tutti altamente meritevoli di partecipare all' arena perché è uno "spazio libero" in cui tutti possiamo esprimere le nostre idee più o meno supportate da una vera cultura politica. E allora ringrazio tutti coloro che hanno ascoltato anche la mia voce che, vi assicuro, coincide sempre con il mio pensiero di vecchia signora. Buon anno a tutti.

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  15. Un articolo scritto principalmente con il cuore, con la soddisfazione di chi ha smosso le coscienze, e suscitato interesse nella buona Politica, quale dovrebbe essere, con i pensieri e la partecipazione di chi vive sulla pelle i problemi di tutti i giorni. Grazie, ci hai un po, ( solo un po) commosso per non aver dimenticato nessuno, segno tangibile di una sensibilità non comune, di persona intelligente, che permette e accetta critiche e consensi non sempre facili. Oggi poter esprimere senza remore le insoddisfazioni e la rabbia che ci pervade nei confronti di chi dovrebbe cautelarci, guidarci, e non porsi come esempio non dignitoso, non è facile. Quindi grazie!, Auguro a tutti un Felice 2015

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  16. Un ringraziamento meritatissimo va, proprio a te, caro Giangiuseppe che, con l'ideazione, la progettazione e concretizzazione di questo blog, hai dato la possibilità a tutti, anche ai meno esperti... di esprimere le proprie opinioni, dando a tutti, indistintamente, la spinta a cimentarsi ed a confrontarsi con persone di ogni "levatura” culturale ed intellettuale. Non ti nascondo, caro Giangiuseppe che mi è capitato di imbattermi con amici che mi hanno contestata... ma ciò mi è servito da ulteriore stimolo per risvegliare in me la voglia ed il bisogno di confrontarmi... un buon momento di ulteriore crescita umana di cui non posso che ringraziarti, anche se i miei interventi sono stati, invero, pochini e non particolarmente incisivi. Grazie ancora, infine, di avermi fatto conoscere delle persone con le quali ho poi intrecciato una costruttiva e piacevole amicizia....! A TUTTI... gli amici del blog ed a te, particolarmente AUGURO, DI CUORE, UN FELICE 2015!

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  17. Gli ultimi due paragrafi esprimono verità inconfutabili, sia nella parte in cui si afferma che la politica in se non è cattiva ma sono indegni gli interpreti sia nella parte ,e aggiungo purtroppo, in cui si afferma che la classe politica che accusiamo è figlia e specchio della società. Nell'epoca del tutto è relativo...abbiamo la necessità di ridefinire dei limiti precisi e netti soprattutto per quei concetti come l'onestà e la correttezza che sono alla base dei rapporti sociali e della democrazia. Due grandi uomini come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ci hanno dato l'esempio di come dovremmo rapportarci agli altri e di come con coerenza dovremmo combattere, ognuno nel proprio ambiente, le ingiustizie e gli atteggiamenti errati. Ho grande fiducia nei giovani che sposano questi valori e che si adoperano per diffonderli.
    Un ringraziamento particolare Giangiuseppe Gattuso per avermi annoverata tra le commentatrici e approfitto per rinnovargli gli auguri per una lunga e proficua attività giornalistica e vita della testata PoliticaPrima.

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  18. Grazie a voi che date voce quando da altri ci viene tolta. Auguri ancora.....

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  19. Grazie Giangiuseppe per il tuo impegno in questa bella pagina ...il mio contributo è stato modesto, cercherò di continuare ad essere presente, purtroppo i miei molteplici interessi dalla politica all'arte non mi permettono più di tanto ...chiudo con l'augurio di un Felice 2015 per tutti gli amici che si alternano in questa pagina ...una pagina pulita dove ognuno esprime le proprie idee con il rispetto verso gli altri e questo di questi tempi sul WEB non è per niente scontato!!!

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  20. Dopo 16 commenti bellissimi che condivido in blocco, mi è veramente difficile dire ancora qualche cosa. Sono abituato ad essre tra i primi a commentare gli articoli di Polica Prima quindi oggi mi trovo in difficoltà.
    Voglio ringraziare Giangiuseppe per aver chiesto ,alcuni mesi fa, la mia amicizia su FB. Mi ha dato l'opportunità, stando seduto in casa, di sentirmi in ottima compagnia, partecipando attivamente a discussioni interessanti su svariati argomenti.
    Un mio pensiero particolare va Franco Gentile. Dai suoi commenti-articoli mi ero immaginato un cinquantenne colto e molto appassionato della politica. Complimenti veramente di cuore.
    La Sua lucidità di proporre, scrivere e commentare non ha niente da invidiare A quella di Scalfari.
    Profitto di questo spazio per augurare a tutti gli amici di commenti un 2015 migliore del 2014.

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  21. Un ringraziamento particolare va a GianGiuseppe per l'impegno profuso su questo blog, un grazie per la citazione e per la possibilità che dai tutti di esprimersi. Che il nuovo anno possa portare nei nostri cuori tanta serenità e per i ragazzi tante soddisfazioni. Sebastiano Pirrone

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  22. Complimenti a Giangiuseppe, fondatore e direttore di "Politica prima", apprezzato blog, che trova sempre più lettori e commentatori.
    Grazie a questo mezzo si ha la possibilità di confronti aperti e civili su tanti aspetti della politica nazionale, con onestà intellettuale e libera partecipazione.
    Auguro al blog e a tutti i suoi lettori un FELICE 2015.

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  23. Buon anno a tutti, e bello scrivere su questo blog e condividere le idee che hai in testa. La buona politica e una bella cosa e merita la nostra stima.Per il lato brutto della politica e in gran parte l' elettore stesso responsabile, votando a chi promette di più, o semplicemente scegliendo chi e più attraente o parla meglio.....
    Cosa possiamo fare noi nel 2015 ?
    portare più possibile persone a conoscenza di questo blog e forse aggiungere una chat per discutere meglio.

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  24. Un anno positivo e tanta giusta soddisfazione Giangiuseppe!!!Chi l'avrebbe detto che anch'io mi sarei cimentata in commenti politici?eppure è successo!!!Ho letto gli articoli, ciò che ne pensavano gli altri,ho imparato e non insegnato!!!da semplice cittadina ,il blog mi ha fatto capire che la politica non era privilegio di pochi eletti ma di tutti ,anzi era un dovere di tutti interessarsene per essere dentro alle cose!!!il blog mi ha ancor di più aiutato a riflettere proprio per la pluralità di opinioni che vi ho ritrovato.Ma oltre la politica ,vi ho trovato storie di grande umanità,attualità e infine il modo per esprimere ciò che si ribbellava dentro me,cittadina onesta. Perciò Giangiuseppe Augurissimi per te e il Blog e speriamo nel 2015 di poter parlare anche di una buona politica!!!!!!!!!!

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  25. Augurissimi di vero cuore. So quanto sia difficile portare avanti un'idea. Purtroppo non mi è sempre facile, per motivi vari, di partecipare al tuo blog. Per ciò ti chiedo scusa. Comunque sono certo che con la collaborazione di tutti, mattone su mattone, potrai portare avanti i tuo tema che è quello di accendere una luce " là dove la tenebra del'indifferenza" ne oscura la verità. Tanti auguri, quindi e....in culo alla balena.

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  26. mi sembra un ottimo bilancio ottenuto in 3 anni circa...bellissimo anche l'artico che hai scritto e bello leggere tutti i nomi di chi ha partecipato a far crescere il blog....mi ha un po' emozionato leggere il mio nome,sapere che,nel mio piccolo,ho partecipato alla crescita mi rende orgogliosa....quindi continuiamo così e buon 2015 a tutti

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  27. Caro Gian, non sono parole di circostanza, le mie, apprezzo quanto da te descritto dettagliatamente nel blog di “Politica prima”. Ti ringrazio per l’attenzione dedicata alla mia persona, non può che riempirmi il cuore d’orgoglio ed esortarmi a prestare più impegno a seguire e commentare i vari servizi di “Politica Prima” che io considero un organo di informazione e non di “acculturamento”, detto in sintesi, la stampa non deve avere “padroni”. Come sempre caro Gian io preferisco sempre fare analisi con lucido raziocinio, perciò sarebbe opportuno analizzare due concetti fondamentali e come questi si intersecano tra di loro: l’informazione e la comunicazione. L’informazione è intesa come un “diritto ad essere informati” e discende dai principi dell’ordinamento democratico, seguendo i quali i cittadini devono essere messi in condizione di conoscere le varie scelte operate a tutti i livelli dagli organi dell’amministrazione e di governo, al fine di poter effettivamente partecipare alle stesse. L’assenza di un esplicito riferimento di questo diritto nel testo della costituzione italiana ha determinato un certo ritardo nel suo effettivo riconoscimento. A partire dagli anni 70, però, è stato svolto un intenso lavoro affinché potesse emergere il contenuto di questo diritto dai valori costituzionali, collegandolo al principio di imparzialità e trasparenza della pubblica amministrazione (statale o locale) consentendo l’accesso agli atti, il rilascio di informazioni sullo stato delle procedure, dei progetti, dei provvedimenti di cui essa è in possesso. Fino a questo punto, tutto sembra percorrere una certa linearità in quanto si assicura un diritto garantito dal supporto di una chiara legislazione. Arrivati a questo punto entra in gioco la parte variabile garantita dall’abilità e non dalle leggi: la comunicazione. Credo che a nessuno sfugge, come il ruolo della comunicazione ha assunto oggi una importanza considerevole. Lo dimostra tra l’altro la crescita, direi esponenziale, di studi relativamente recenti intesi come Scienze della comunicazione, che prevede varie forme della teoria e della pratica comunicativa, in cui occupa un posto di spicco la retorica. Si è in sostanza capito che il ruolo di un comunicatore è fondamentale nel momento in cui informa, perché tende con abilità, ad ottenere una modificazione del comportamento dell’altro. Perciò lo sviluppo dell’opinione pubblica nella società di massa ha conferito, ancora di più, alla comunicazione un ruolo cruciale anche nella competizione politica, anzi, come una vera e propria azione di marketing, si avvale largamente della particolare ed efficace forma di questa pubblicità. Essa può quindi essere considerata come un mezzo attraverso il quale possono verificarsi continui cambiamenti di valenza sociale che mettono in gioco: ruoli, risorse e competenze. E’ proprio la forte influenza sulla società , la forma più palese che vede la comunicazione come un essenziale strumento oltre ai più specifici livelli di persuasione, anche ai più sottili ed impercettibili livelli di interazione di tipo intimo, affettivo e così via. Gian vorrei fare ancora tante altre riflessioni, ma credo di essere stato interpretato, nel mettere in evidenza dell’importanza di avere una informazione e comunicazione libera da qualsiasi condizionamento, proprio come ho potuto constatare ed apprezzare nel blog “Politica Prima”. Alla prossima amico mio.

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  28. Tanti auguri a tutti gli amici di Politica Prima e un rungraziamento particolare a Giangiuseppe che è il vero perno di questo blog. E' veramente difficile scrivere qualcosa di diverso da tutti i commenti precedenti ma penso che dire semplicemente un GRAZIE veramente sentito per la libertà concessaci nello esprimere liberamente le nostre opinioni sia, al momento, l'unica cosa che posso aggiungere agli autorevoli commenti che mi hanno preceduto.

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  29. Il nuovo anno non mi vedra' piu' coinvolto nelle cose della politica. Non intravedo alcuna gradevolezza, nessun godimento a scriverne, leggerne, parlarne. Non ne dialogo nemmeno con me stesso. Gli amici che mi incontrano e mi domandano cosa ne penso li tengo a distanza dal tema. Mi sono convinto che le forze che determinano gli andamenti della cosa pubblica ormai si sono distanziate dalla politica in modo totale. Chi svolge il lavoro di rappresentante della cosa pubblica nella qualita' o nel ruolo di "politico" mi determina lo stesso fastidio dei collaboratori scientifici che vengono a propagandare farmaci di cui conosco totalmente l'inefficacia. Sono stato spesso in procinto di scrivere tutto cio' sul blog, ma non ho avuto il coraggio ne' l'autolesionismo di chi , in fondo ne ha tratto alcuni godimenti e forse vantaggi. Ho la sensazione di trovarmi di fronte a un malato terminale di cui non posso e non voglio esercitare l'unica cosa sana e morale. EUTANASIA DELLA POLITICA

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    1. Avresti dovuto scrivere, caro Bruno, perchè, come si dice in siciliano, "testa ca nun parra si chiama cucuzza"

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  30. Buon Anno 2015 a tutti gli amici del Blog Politicaprima, in particolare al suo creatore e Direttore Giangiuseppe Gattuso con il quale ho privilegio di condividere la stessa stanza d'ufficio e quindi di aver condiviso la nascita e la crescita di "Politicaprima".
    Oggi facendo un bilancio personale della storia di questo Blog, posso testimoniare la grande serietà, nella conduzione, del Direttore Gattuso, l'audacia, la perseveranza e la costanza che ogni giorno, (domeniche e feste comprese), hanno caratterizzato e alimentato l'esistenza di questo spazio aperto a tutti, dove si parla di politica, etica, sociologia etc. spazio dove chiunque può esprimere le proprie opinioni in merito ai problemi di Palermo, la Sicilia e l'Italia tutta, nei suoi molteplici aspetti, un gioiellino che Giangiuseppe ha creato e cresciuto con amorevole pazienza, una creatura che ha dato e continua a dare molte soddisfazioni, proprio come un figlio cresciuto bene e per il quale si protende verso un futuro roseo.
    Grazie Giaungiuseppe per avere fatto tutto questo, Auguri......

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  31. Mi sento troppo vicino a questo Blog, ed è per questo che avevo deciso di non commentare L'articolo.
    Lo ha fatto mio figlio definendolo '' COMMOVENTE''.
    Politicaprima per quanto mi riguarda doveva essere e per me rimane tale, il luogo del confronto, della proposta ed al limite della speranza.
    Un luogo o un modo per costruire qualcosa o tentare di migliorarne altre.
    Devo dire, e questo principalmente grazie all'impegno di Gianni che in larga misura tanti obbiettivi si stanno raggiungendo, certo non giovano e non servono posizioni tendenti a demonizzare tutto e tutti, la politica è composizione ed armonia, come se fosse un orchestra, tutti gli strumenti concorrono a rendere il prodotto finale quanto più soddisfacente possibile.
    Capita a volte che qualcuno si stanchi o si disinnamori, ma questo non fa bene a nessuno, comunque, noi continuiamo a fare la nostra piccola parte e speriamo bene.

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  32. L'idea di commentare l'arrivo del nuovo anno, ripercorrendo la strada fatta nei tre anni trascorsi da questo blog e da chi vi ha scritto, nonchè di proporsi di continuare questa strada anche nel 2015, senza cedimenti nè esaltazioni, con umiltà e sobrietà, quasi con il senso del dovere morale di farlo per rispetto alla nostra storia ma soprattutto verso le aspettative nostre e di tutte le persone pacifiche ed oneste, che siamo e vogliamo continuare ad essere nonostante lo spettacolo deprimente della politica italiana, mi fa apprezzare sempre di più il nostro Direttore Giangiuseppe Gattuso.
    Gianni, tu lo sai bene perchè ci conosciamo da quasi 40 anni, ma voglio che lo sappiano tutti : per me sei stato da subito un vero amico, sincero e operoso, ma sopratutto una mente ed una anima in sintonia con la comune passione per la politica, intesa come attività inalienabile dalla vita di ciascuno di noi.
    Con il blog di PoliticaPrima ha dato vita a tutto questo, riuscendo in tempi così decadenti ed oscuri, a darti e a darci un luogo dove tornare ad essere noi stessi, per riscoprirci e per essere ancora nel corso della vita civile che continua a scorrere comunque la pensiamo.
    Più che grazie, mi sento di dirti quello che i francesi dicono ai migliori per elogiarli pubblicamente : "BRAVO"!!!

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  33. Devo la mia entrata in politicaprima a Salvo Geraci il quale, ormai tre anni fa, mi convinse a far parte di uno sparuto manipolo di persone che scrivevano e commentavano di politica in un blog dove ognuno poteva essere un protagonista e dove ho conosciuto delle persone magnifiche, sicuramente le più rilevanti da me conosciute nell’ultimo ventennio.
    DI Giangiuseppe Gattuso dovrei soltanto tessere l’elogio per le sue doti umane, per la sua intelligenza vivace, mobile e pragmatica, per la sua passione politica, per le sue doti di suscitatore di energie, per l’amicizia che da subito mi ha mostrato e di cui sono orgoglioso.
    Il suo infaticabile impegno nella creazione e gestione del nostro blog suscita la mia ammirazione, infatti, vedendo come la politica sia un mondo malato a causa dei suoi indegni rappresentanti, non mi riesce di capire il perché questa sua passione politica non sia ancora venuta meno; anzi, a questo punto, credo di aver capito che non verrà mai meno, visto che nonostante il periodo penoso e i cattivi esempi di certi politici non solo non se ne è allontanato, ma anzi il suo impegno prosegue in maniera esemplare e senza ripensamenti.
    Il blog Politicaprima vive nonostante le difficoltà grazie al suo impegno e alle doti che lui ha di saper coinvolgere altre persone a frequentare e scrivere nello stesso blog.
    Io vedo con piacere come tante persone nuove si siano affacciate nel blog, la qual cosa prova che e spiega che Politicaprima è un organismo vivo, in continua trasformazione, dove, come in un corpo umano, cellule nuove sostituiscono quelle che non ci sono più e gli stessi organi vitali periodicamente si rinnovano.
    L’amico Giangiuseppe si è giustamente affezionato a quelli che lo hanno seguito dalla prima ora in questa avventura e la defezione parziale o totale di alcuni di essi gli avrà potuto mettere anche una certa tristezza (non trovo alle tre e trentacinque di notte altra parola), ma io penso che le cose durano fino a quando non viene meno l’entusiasmo e la voglia di continuare a trascorrere il proprio tempo libero scrivendo e commentando nel blog dove, ripeto, tutti possono essere dei protagonisti. Io stesso, ormai da mesi non ho più scritto o commentato, anche se nel mio caso non si tratta di perdita di entusiasmo. Sarò lieto, comunque, di riprendere quanto prima ad essere più presente in questo magnifico posto che è il blog di Politicaprima.
    Detto questo, auguro al nostro direttore tutto il bene possibile e soprattutto auguro che il nostro blog non solo cresca e si arricchisca sempre più, ma sia in grado di produrre qualche frutto pratico, la cui assenza credo sia uno dei motivi perché alcuni validissimi elementi si siano progressivamente allontanati.
    Ciao Direttore, ad Majora!!!

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  34. Complimenti! Il Vostro Blog è una palestra di genuina democrazia e scambio di idee senza peli sulla lingua: papale, papale. Grazie per aver pubblicato i miei commenti senza censurare una parola. Non ho creduto ai miei occhi quando ho visto pubblicati certi miei post.
    Grazie ancora, e tanti auguri per un bel 2015

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  35. Cari blog-nauti,
    innanzitutto saluto i "vecchi" e auguro un buon anno, considerato che non scrivo quasi più, soprattutto per motivi legati alle mie patologie - che conoscete - e purtroppo aggravatesi.

    Un sentito benvenuta/o ai "nuovi" che mi sono sembrati di ottimo livello personale e professionale e che, così, hanno consentito, la generale elevazione del tono dello strumento.

    Intendo porgere solo alcune parole (certamente molto decontestualizzzate visto che ormai seguo poco anche tutto il resto).

    Insieme a Gattuso - che ringrazio per le parole, anche eccessive, rivoltemi - e agli altri miei amici storici, Volpe, Nevone, Vullo, Pepe (perdonate la mia memoria se non cito tutti) - da sempre abbiamo definito quello dell'attaccamento alla politica come un virus, impossibile da estirpare.

    E invece , almeno per ciò che mi riguarda, inopinatamente - è successo.

    Con gli amici appena nominati ne abbiamo passate davvero di tutti i tipi; raccontarne - anche solo alcune - sarebbe davvero troppo lungo. E, spesso, abbiamo creduto di non farcela. Ma il lavoro, la volontà e la passione hanno sempre avuto la meglio.

    Però gli ultimi anni e gli ultimi eventi, mi hanno convinto che la vicenda politica italiana si inscrive in una serie di altre vicende e di intrighi che coinvolgono tutto il pianeta, ogni tipo di istituzione e ogni ambito nel quale l'azione dell'uomo normalmente determina il succedersi dei cicli.

    Nulla di ciò che vedo e che sento, è normale, e cioè normato, regolato da regole e principi che - almeno alcuni - hanno rappresentato da sempre il sostrato essenziale affinché si salvassero almeno i cosiddetti contenitori così che i nuovi sistemi garantissero la permanenza nel nuovo, di alcuni semi del vecchio e che si organizzassero piattaforme di cambiamento sufficientemente equilibrate.

    Non è più successo, credo.

    Politica, economia, finanza, cronaca, gestione illuminata e malaffare, si sono mescolati fino a rendere tutto incomprensibile, senza senso. Come se - all'improvviso - si fosse aperto un vaso di Pandora.

    Anche le vicende che afferiscono lo spirito, l'etica e la religione sono stare versate nel pentolone.

    Oggi mi sento come uno dei nostri giovani sfiduciati, nauseati e che - giustamente - non riescono a trovare i fili conduttori e ormai si alimentano solo della loro legittima rabbia per essersi vista scippare, sostanzialmente, ogni tipo di qualità della vita.

    Io forse non sono mai stato un ottimista e oggi - anche a causa delle mie personali vicende - lo sono certo ancor meno, ma non vedo ottimisti (cerebralmente a posto) attorno a me.

    Il vostro entusiasmo mi commuove e mi auguro di essere dalla parte sbagliata. Vi auguro ancora buon anno e buon lavoro.

    Salvo Geraci

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  36. Salvo Geraci grazie di esserci ancora. Ti ringrazio di avermi ricordato tra le 5 persone, che tu hai citato con grande fatica, al di la dei miei meriti, nei tuoi confronti. Tuttavia per trasmetterti il mio calore, la mia solidarietà e sollevarti un pò il morale, ricordo ancora con nostalgia e tenerezza, il primo incontro avuto con te nel 1978 all'unione cooperative in via principe di villafranca, dove io giovane medico alla ricerca di lavoro, ero presidente di una cooperativa sanitaria "benessere e salute" si chiamava... e tu giovane esperto del settore, mi desti l'atto costitutivo da portare dal notaio. Benessere e salute che ormai abbiamo perso, suona come una beffa, per te che hai gravi patologie fisiche, ma più debilitanti sono le ferite dell'anima, cosa che ci accomuna. Le riflessioni che tu hai fatto sul pessimismo, che oggi nessun uomo sano di mente riesce ad essere ottimista, considerando le mani politiche in cui siamo messi. A maggior ragione risalta il bisogno di solidarietà e del bene comune, come valore distintivo del sentimento umano, in un mondo dove la politica è uguale a zero...! Ti abbraccio !

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