venerdì 24 ottobre 2014

Berlusconi a favore dei diritti dei Gay

Fine cena Vladi Francesca Silvio
di Mario Botteon - Cari amici, dopo aver apprese le ultime notizie dai TG, lo ammetto, gli interpreti della politica italiana,
sindaco_di_roma_registra_16_nozze_gay hanno il potere, con le loro incredibili giravolte di lasciarmi ancora basito.

Vi ricordate il Berlusconi che stravinceva le elezioni, alleato alla Lega, irridendo alla sinistra, e a tutte le persone per bene che si battevano per i diritti civili dei gay? Che si battevano per lo ius soli, cioè il riconoscimento della nazionalità Italiana ai bambini figli di immigrati nati in Italia? Vi ricordate le barzellette su tutto questo? E le risate dei vari slurp man di forza Italia, che battevano le mani per tutte le grevi coglionate sui gay e le lesbiche che diceva il capo?
l43-pascale-luxuria-140929184655_bigEcco in questi giorni ho vista riprese televisive degli stessi lecchini, o slurp man che dir si voglia di Forza Italia, che attorniavano il capo, scodinzolandogli attorno, tutti contenti e giulivi dopo che lo stesso aveva detto che lui è “sempre stato a favore dei diritti dei gay”. Che lui è stato sempre a “favore dello ius soli”. Anzi, che queste sono sempre state le sue proposte. Noooo, ma si può? Pensatela come volete cari signori della Destra, e della Lega, ma questo “è partito con la menoca” (in Veneto, è partito di testa). Secondo me, questa non è tattica politica, e tanto meno strategia, questa è arteriosclerosi bella e buona. Non posso spiegarmi che così una simile presa di posizione.
Stop invasione LegaE i leghisti che su queste cose stanno facendo sfracelli? Sabato 18 ottobre 2014 hanno perfino manifestato a Milano. Come faranno a spiegare ai miei amici leghisti del bar, che votano Lega..."parchè la e contro i cuatoni" (è una ragione solida), la prossima alleanza elettorale della lega con questo satrapo? Perché sarà così! I leghisti ora si stracceranno le vesti, si butteranno (metaforicamente s'intende) per terra, rotoleranno... ma alla fine, alle prossime elezioni il loro capo sarà ancora Cetto La Qualunque.
n-BERLUSCONI-RENZI-large570Si, un po’ invecchiato, incartapecorito, sembra un cinese, per tutti i "tiranti" che gli hanno cucito sulla faccia. Ma in fondo per loro è sempre il migliore. Si è vero, è anche rincoglionito, ma la destra è LUI. Attento Renzi, stai accorto, guarda che Berlusconi è capace di superarti a sinistra, lui non ha regole, e poi per superare te a sinistra, basta che lui non si muova dalla destra.
Che mondo ragazzi! Un mondo così non finirà mai di stupirmi. Io mi chiedo: Ma sono solo io a notare queste spaventose incongruenze? E pur vero che in Parlamento sono giunti perfino degli acefali, ma sopportare cose del genere probabilmente non ci riusciranno nemmeno Razzi e Scilipoti.
Mario BotteonConegliano
24 Ottobre 2014

56 commenti:

  1. Berlusconi non è per niente rincoglionito, Berlusconi è sempre stato fedele alla sua incoerenza ed ha avuto successo perchè gli italiani amano "il capo" e gli perdonano tutto, oltre che essere smemorati per opportunismo e convenienza.

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  2. C'è ancora chi si meraviglia delle giravolte di un guitto della peggior politica del dopoguerra. Berlusconi, ex cavaliere, ex Presidente del Consiglio, ex senatore, sarà sempre se stesso, pronto a cambiare maschera tutte le volte che gli parrà opportuno. Non merita ancora tanta attenzione. Per il resto, condivido i contenuti, poiché il suo successore ex sibdaco di Firebze sta rischiando di farlo diventare padre costiuente.

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  3. La mia "meraviglia" deriva dal fatto che non posso considerare che una persona, ancorchè un poltico, possa essere così intellettualmente disonesta.
    Peraltro la banalizazione di una questione seria, qual'è il rapporto affettivo tra persone dello stesso sesso, secondo me, non va trattato come qualsiasi questione politica populista.
    Questo è ciò che ha fatto berlusconi.
    Io ritengo che le persone, a qiualsiasi sesso loro appartengano, possano amarsi liberamente, convivere sposandosi, allevare dei figli, anche se adottati. Insomma devono godere di tutti i diritti civili di cui godono tutte le persone normali. E, secondo me, non è una questione di destra, piuttosto che di sinistra., ma bensì una questione di civiltà. L'amore non ha fatto mai male a nessuno, caso mai è l'odio, la discriminazione, l'intolleranza, queste sono le cose che fanno male alla gente.

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  4. Se la natura ci ha fatti uomini e donne ci sarà un perché e, credo, anche una diversità di funzione e di funzionalità.
    Anche nella civilissima Grecia di Socrate, Platone ed Aristotele era ritenuta assolutamente normale la pedofilia.
    Signor Boetton quand'è che un diritto può essere definito civile?
    Cosa è per lei un diritto civile?
    Lo dico senza polemica, ma per capire di cosa si parla esattamente.

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  5. Secondo me, i diritti civili sono tutto ciò che non nuoce agli altri.
    E' una semplificazione se vuole, ma la penso così.

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    1. Ok, prendiamo per buona la sua definizione.
      Chi ci dice che l'adozione da parte di una coppia omosessuale non nuoccia al bambino?

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    2. Se permette, e senza polemica alcuna, le rispondo che: Chi dice che l'adozione da parte di una copia eterosessuale non nuoccia al bambino?

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    3. No signor Botteon, non permetto.
      Non permetto semplicemente perché lei tenta di depistare l'argomento, non avendo io fatto riferimento alcuno all'adozione da parte di coppie eterosessuali.
      Io non ho parlato di adozione di coppie eterosessuali, né che essa giovi al bimbo, sul punto non ho detto nulla.
      E' lei che deve rispondere alla domanda, che le ripeto:
      "Chi ci dice che l'adozione da parte di una coppia omosessuale non nuoccia al bambino?"
      Visto che per Lei i diritti civili "sono tutto ciò che non nuoce agli altri". Anche se, in verità, quello che Lei dice è generalmente il limite alla libertà, non i diritti civili, che sono altro.
      Dal momento che lei si onera di affermare che l’adozione da parte di coppie omosessuali è “un diritto civile”, dimostri o argomenti perché tale atto non sia di nocumento ad un infante.
      Questa è la domanda, niente di più niente di meno.

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  6. Bella e sacrosanta riflessione ma su Renzi la solita solfa, i diritti dei gay e lo "ius soli" sono o non sono battaglie politiche di sinistra?

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    1. Certo che lo sono. Ma io intendevo riflettere sulla "conversione" di Berlusconi, non dubitare sul valore delle battaglie. Credo anche di poter affermare che sono battaglie per una maggiore civiltà.

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  7. Caro Mario, il tuo senso dell'umorismo è straordinario se si pensa al dramma vero e profondo che sta sconvolgendo secoli di storia italiana. Non siamo mai stati un granché, è vero, se si pensa che siamo anche stati capaci di dare la luce al fascismo che fu poi il padre del franchismo e del nazismo, ma ora si è raggiunto il clou della farsa: quello che fa male più di tutto è vedere come gli italiani ciarlano, ciarlano, ciarlano e poi si mettono in fila ubbidienti, proni e rispettosi per glorificare il putridume degradante predicato da uomini impastati dallo sterco più nauseabondo di una condotta di vita degna del più volgare dei postriboli.

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  8. Egr Botteon

    Questa volta non ho molto da dire concordo con tutto il suo articolo Posso solo aggiungere che purtroppo questa e’ la politica Ricorda si va dove tira il vento dei voti Oggi e’ cosi’ Questa e’ l’Italia che cambia e bisogna coglierne velocemente il senso di marcia Tutto il resto e’ POESIA
    Buon week end
    Eugenio Magrini

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  9. Il vero padrone dell'Italia e' sempre fotissimamente berlusconi!

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  10. Berlusconi,apparentemente e momentaneamente,fuori dai giochi,approfitta dell'argomento sui diritti civili. di cui non gli frega assolutamente nulla,lo fa per far parlare di se....Messe da parte dentiere e cagnolini,ci prova con i gay...Semmai dovesse partire una campagna elettorale scommetto che dirà che lui è a favore dell'articolo 18.....Si sa la coerenza non è il suo forte,cosi' come non è nostro forte la memoria......

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  11. La Pascal santa subto. E' lei che ha fatto il miracolo: ha convertito Berlusconi a favore dei diritti dei Gay e a favore della cittadinanza a 500 mila ragazzi nati in Italia, figli di immigrati, che hanno frequentato le scuole italiane.
    Questa è una ricchezza per l'Italia che aumenterà la popolazione di 500 mila giovani.

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  12. Aumenterà la popolazione di 500 mila cittadini italiani.

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  13. Calogero Dolcimascolo25 ottobre 2014 alle ore 18:51

    La questione è molto più complicata di quanto potrebbe pensare l’ex Cavaliere, la Pascale e Dudù con l’incontro svoltosi con Vladimir Luxuria perché l’eventuale emanazione di una legge ordinaria contrasterebbe con la carta costituzionale ed in particolare con l’art. 29, “"che riferendosi esplicitamente alla famiglia, precisa che «La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare».
    Già ad una comprensione superficiale "ci è chiaro che nel presente articolo non è fatto riferimento alcuno alla diversità dei coniugi, ma è il codice civile a fornire la chiave di lettura, quella tradizionalmente usata in dottrina"..
    Quindi a prescindere dell’apertura dell’ex Cavaliere, della Pascale e di Dudù nei confronti della Luxuria per il riconoscimento di diritti mi sembra davvero paradossale procedere alla revisione della Costituzione verso un argomento che di fatto riguarda un piccola minoranza in assenza di una generalità di diritti semprechè possa definirsi diritti ( avrei molti dubbi).
    Speriamo che la politica Italiana vada oltre l’ex Cavaliere, la Pascale e Dudù e a tanti personaggi carnevaleschi ormai presenti nelle TV a reclamare eventuali diritti per le proprie teorie supposte.

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  14. Non sono bastate le condanne subite a causa delle femminucce che sono sempre state presente nella sua vita. Ma l’ultima è l’apoteosi, il cav. sicuro si e preso il virus renziano. Dice una cosa e ne fa l’incontrario, oppure si e preso l’Alzheimer? Il fatto è che da quando sta con la Pascale sta andando su una strada scivolosa, si pensava che ad una certa età il buon senso sia cosa normale, qui andiamo verso la follia, distruzione personale e del partito. In quanto a fare la legge per i gay e le lesbiche ok, ma prima ci sono cose ben più urgenti da sistemare in Italia. lo ius soli? Questa è una questione delle più delicate e direi che non si decide su due piedi, e penso sia utile interpellare il popolo. Dare la nazionalità agli stranieri è dare loro i diritti, ma innanzi tutto hanno degli obblighi da rispettare, la prima cosa lavorare, e a me non sembra che questi siano disposti a lavorare, questi vogliono i diritti ma non gli obblighi. Finisco anche se avrei ancora molto da dire, ma una cosa è certa, il cav, da i numeri.

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  15. ..Siamo abituati alle giravolte del Condannato, questa sui diritti civili delle coppie gay è forse la meno eclatante.
    Tutto serve per raccattare una manciata di voti, lo abbiamo capito, alla fine.
    Lo ha capito anche il “figlio” politico del signore in oggetto che, ogni giorno spara una cosa, per modificarla, cambiarla, smentirla, il giorno successivo.
    Non pago di questa, sta facendo in modo che un Condannato, si appresti a diventare un “padre costituente”, e ci lamentiamo quando il mondo ride di noi?
    Sarebbe ben strano non ridessero.
    Fermo restando che tutti hanno diritto ad essere considerati “persone”.non vedo nulla di strano chiedano gli stessi diritti che abbiamo noi, sino a che ci verranno lasciati, almeno. Vedo strano che, dopo un incontro tra l’ex presidente del consiglio (minuscolo voluto) la sua attuale compagna, il cane, che non puo’ mancare per dare ufficialità alla cosa e, Vladimir Luxuria, sia passato dalla negazione, di quando era alleato con la dx, alla accettazione di detti diritti. Casi che solo, la prossimità di elezioni, puo’ paventare!
    Staremo a vedere cosa saranno capaci il padre, ed l “figlio” di ideare per recuperare altri voti.
    Una cosa è chiara, non sopporto gli opportunismi e gli opportunisti,

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  16. Non è chiaro sia nell'articolo e sia nei commenti se questa legge la si vuole oppure no.
    Allora inizio io ad essere chiaro.
    Questa legge a mio avviso, comunque sia formulata, e da chiunque sia sostenuta, è un grande passo verso la civiltà.
    Passerà con i voti di forza italia?
    Se cosi dovesse essere, grazie a forza italia ed a tutti quanti la sosterranno e voteranno.
    Se Berlusconi sarà determinante lo sarà perché i contrari sia in parlamento che nel paese non sono pochi.
    Io so bene che infondo a tanti piace lasciare le cose cosi come stanno, e mi riferisco a tutto, però è bene essere chiari almeno tra noi.

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  17. Caro Direttore di questo blog, questo articolo di Botteon è la sintesi di quello che succede nella politica: oggi Berlusconi ieri Andreotti. Importante cavalcare l'onda pur di rimanere a galla attaccato alla poltrona. Renzi non è da meno se si pensa che in campagna elettorale dice peste e corna della destra e poi per rimanere leader andarci abbracciato per elemosinare l'approvazione di qualche leggina.
    Oggi molti si rivoltano nella tomba a vedere che certe permessività fatte per il bene del popolo sono state estremizzate per portare acqua al proprio mulino.
    mi riferisco ad Aldo Moro che ha permesso il connubio DC-PSI per adattarsi ai tempi e poter governare.
    Mi riferisco ai Cattolici che sanno allontanarsi dai principi non negoziabili giustificando in nome del progresso le nefandezze più assurde e lontane dalla Dottrina Sociale della Chiesa.
    Mi riferisco a quel Clero che pur di ottenere qualche soldo ha assolto i politici da peccati che gridano vendetta davanti a Dio.
    Ora io mi appello a quelle persone che ancora hanno retaggi di CRISTIANITA' affinchè vanno contro corrente, creando un unica forza secondo gli insegnamenti della Dottrina Sociale della Chiesa e non si lasciano dividere da piccole promesse che fanno il gioco di quelli attaccati alla poltrona e che memori della storia romana praticano il " DIVIDE ET IMPERA".

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  18. Tutto il mio rispetto per i loro diritti umani. Ho alcuni amici gay, persone di grande intelligenza e di notevole spessore culturale .Trovo grottesco e controproducente, però, tutto il cancan con carrozzoni, urla, canzoni e musica a palla per attirare un'attenzione, di cui non credo, abbiano più bisogno. Non condivido per nulla l’utilizzo del termine matrimonio e il diritto all'adozione! Mi ha deluso Marino, sindaco di Roma, che in modo molto eclatante, ha registrato “matrimoni” celebrati all’estero. Mi scuso per il mio dissenso, ma a che pro? Perché, invece, non dare la possibilità di adottare dei bambini a donne single o a coppie che darebbero la vita per un figlio? Sono tante le contraddizioni e le contestazioni che questo argomento spinosissimo provoca che non si possono affrontare né risolvere in uno spazio virtuale e libero (sperooo !) come PoliticaPrima.

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  19. Caro GGG ho esaurito anche il disgusto ma non ancora la preoccupazione che di giorno in giorno si trasforma in paura. Penso che sia prossima la resa dei conti ed a quel punto chi ha memoria storica può immagginare cosa potrebbe o dovrebbe succedere.

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    1. Caro anonimo mi spiace non poter rispondere a una persona con nome e cognome. Spero sia stato un errore. Per quanto riguarda Il tuo disagio e la tua preoccupazione posso dirti che comprendo il tuo stato d'animo. E, come ho scritto nel mio precedente articolo, io sono uno di quelli che ritiene di cantare fuori dal coro. A presto su PoliticaPrima.

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  20. Cari Amici, lungi da me il voler concludere il dibattito che si è aperto col mio articolo, ma, credo che l'argomento sia di grande interesse.
    Lasciamo stare le giravolte di berlusconi, a proposito del quale, e. indipendentemente dall'essere di destra, o di sinistra, mi chiedo: come fanno delle persone normali a credere ancora a questo ridicolo personaggio? Lo fanno per intereresse? E quale per grazia di Dio? Lo fanno perchè lo credono davvero capace di risolvere i nostri problemi? Ma non sono bastati tutti questi anni per capire che è un inetto, capace solo di fare i suoi interessi? Detto questo (liberi tutti per l'amor di Dio) ma votarlo ancora, diventa un "reato" che non è contemplato dal codice penale, ma da quello morale, SI!
    Va beh, cerco di dire qualche cosa in più, sull'argomento dei diritti dei gay.
    Per quanto mi riguarda, non ho mai distinto gli Uomini e le Donne, in "categorie" di appartenenza, e tanto meno in base ai loro gusti sessuali.
    Per me esistono Uomini, donne, di razze diverse, di colore diverso, ma tutti appartenenti alla stessa grande FAMIGLIA che si chiama: UMANITA' INTERA.
    Certo, l'Umanità è divisa in Continenti di appartenenza, Stati, e dentro gli Stati, ci sono delle regole da osservare. Se non ci fosse questo la vita sarebbe impossibile. E' già difficile convivere rispettando le regole, figurati se queste non ci fossero.
    E' vero anche, che ci sono regole scritte, a volte alcune sono sbagliate, o criticabili, ma devono essere giustamente osservate. Poi ci sono delle regole, altrettanto importanti, se non di più, che sono le regole morali.
    Ecco, io penso che una volta che le persone, tutte le persone (compreso Berlusconi che non le osserva), vivessero dentro una comunità, osservando queste regole, molti problemi, quello degli omosessuali compresi, sarebbero meno impattanti, e certamente risolti dal buon vivere civile.
    Sono un ingenuo? Credo di no. Infatti se si osservassero le regole di cui ho parlato, la Chiesa per esempio, non sarebbe popolata dai preti pedofili. La stessa non starebbe a discutere se dare , o non dare la Comunione ai divorziati (sic), e nello stesso tempo non riesce a pulirsi all'interno da tutte le porcherie che la popolano. Lo ha ammesso lo stesso Papa Francesco tutto questo.
    In ogni caso la Chiesa è solo un paradigma della società, questa, comprende ed aggiunge difetti che ci sono nella Chiesa.
    E allora noi stiamo ancora a discutere se DELLE PERSONE, UOMINI O DONNE CHE SIANO, SI VOGLIONO AMARE LIBERAMENTE IN UNA SOCIETA' NELLA QUALE LA "REGOLA" PRINCIPALE SEMBRA ESSERE L'IPOCRISIA? E che diritto abbiamo noi di giudicare? E che diritto abbiamo noi di impedir loro di fare una nuova Famiglia? Dov'è provato che due uomini, due donne, o una singola persona, non possano crescere dei figli meglio di una Famiglia tradizionale? Si lascia che dei drogati spolpi facciano dei figli, ho conosciuto un paio di Famiglie composte da un uomo e una donna che, date le condizioni psichiche, avrebbero sicuramente generato dei figli come loro. Bene quei figli sono stati generati ed ora vivono da vegetali fin dalla nascita. Potrei continuare con questi tristi esempi, ma lo faccio, e me ne scuso, solo per dire: CHE DIRITTO ABBIAMO NOI DI GIUDICARE, IMPEDIRE, LIMITARE, se non in casi conclamati, in cui le strutture assistenziali della società,ritengano che possano nascere, o crescere dei bambini che sarebbe stato meglio non fossero mai nati?
    Ho trattato questo argomento all'inzio facendo dell'ironia su Berlusconi (non ci riesco veramente a star serio quando mi occupo dello statista mutualistico, e poi a lui non frega nulla dei nostri problemi), ma l'argomento è serio, molto serio, e non credo che possa essere normato solo con l'approvazione di una legge, prioritaria, o meno che sia, ma con il cambiamento di una cultura che, fin'ora, ha ghettizzato queste persone.

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    1. MARIO BOTTEON SI STAI SCIACQUANDO TROPPO LA BOCCA CON BERLUSCONI.
      STAI ATTENDO PERCHE' QUALCUNO TE LA POTREBBE RIEMPIRE DI OLIO DI RICINO.

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    2. CERTO. PUO ESSERE. MA QUELLI CHE USAVANO L'OLIO DI RICINO SONO GIA' FINITI A PIAZZALE LORETO. GLI EREDI SONO TROPPO VIGLIACCHI PER FARLO. A proposito, tu non sei certamente uno di questi, e allora perchè sei anonimo? Temi di far vedere la tua faccia? Intanto ri ringrazio dell'informazione, e per precauzione porto ai Carabinieri la tua "informazione". Grazie.

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    3. La forma anonima è la più stupida delle scelte per esprimere le proprie opinioni. Per quanto riguarda la larvata minaccia dell'olio di ricino all'autore questa rappresenta il segno di una cultura retrograda e antidemocratica. Il prossimo commento dello stesso tenore sarà immediatamente cancellato.

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    4. Botteon, sei una brava persona, ma ingenuo. tafano e anonimo sono stessa cosa e sono manovrati dal puparo. ti prendono per i fondelli. Fa il furbo di volta in volta come tafano, anonimo, antonio r , riccardo etc.

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    5. Caro Ugo, grazie dell'avviso. Sopratutto grazie della "brava persona", ed anche del "sei ingenuo", perchè no! In ogni caso non capisco cosa ci guadagnino a far queste "furbate". Mi prendono in giro? Ma va benissimo. Se è così, questo sta a dimostrare quanto io sia ingenuo e loro degli anonimi (non hanno il coraggio di metterci la faccia) "signori" che vigliaccamente attaccano le persone serie...... ed ingenue, ma oneste. Un saluto.

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  21. Insomma la questione che ha voluto porre l'autore ė molto semplice e anche chiara. Si tratta di dare dignità e diritti, tutti i diritti, a chi vuole stare insieme nella vita. Senza fare distinzioni e senza che la religione imponga scelte diverse. Su questo la politica si gioca la faccia.

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  22. In verità,io mi meraviglio della meraviglia.Ma è solo Berlusconi che ha cambiato le sue posizioni?.i politici non hanno opinioni da difendere o qualcosa in cui credono fermamente.Ciò che vanno strombazzando va con la moda del momento,con i loro interessi,con le alleanze evidenti o segrete,con la voglia di protagonismo.I gay e i loro affetti,vanno tenuti in grande considerazione.Molti di loro sono intellettuali,artisti di grande spessore.conducono da anni una battaglia per il riconoscimento ad esistere.Non mi piacciono certe esibizioni in pubblico o certe cortei che definisco volgari.Se giova loro l'arteriscerosi di Berlusconi non so proprio. L'unica cosa di cui non sono certa è l'adozione e l'affidamento di bambini,anche se sono sicura che riceverebbero tanto amore.

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  23. L'Autore dice:

    "Dov'è provato che due uomini, due donne, o una singola persona, non possano crescere dei figli meglio di una Famiglia tradizionale?"

    E dove è provato che, invece, non nuoccia all'equilibrio del bimbo?
    La natura, a mio avviso, non crea nulla a caso.

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  24. Non è che quando una cosa non sia provata, significa che è buona in se o viceversa.
    In ogni caso l'onere di dimostrazione ricade su colui che afferma un qualche cosa come buono o dannoso.

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  25. Gli è partita " la menoca". Non ho dubbi e se ti può incoraggiare non sei l'unico a notare queste "spaventose incongruenze". L'italiano mangia e scorda però fortunatamente esistono tipi come te che rammentano l' incoerenza dell'ex cavaliere a cui rimane solo la coda del cavallo e qualche kilo di stecco.

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  26. Gentile signor Botteon, lei la chiama incongruenza, io la chiamerei porcata all'italiana. Il vero e tragico problema, dipende dalla memoria corta, se non inesistente, della gente, che in breve tempo ha dimenticato, cancellato, tutto ciò che ci ha indignato. Oggi, con una nuova identità, riveduta e corretta, si ripresenta a favore dei gay dei matrimoni, adozioni, immigrati, di tutto di più, e noi brava gente, lo santifichiamo, riservandogli sicuramente la possibilità di rimettersi in gioco: Il Cavaliere aveva visto lontano, qualche anno fa, quando corteggiava segretamente l'Enfant Prodige, tutto predisposto,tutto programmato. Io non lo chiamerei arteriosclerotico, ma persona avida e di basso profilo, come il suo successore.....

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    1. Gentilissima Signora Rosalba, mi permetta di dissentire rispetto alla sua affermazione: "Oggi, con una nuova identità, riveduta e corretta, si ripresenta...... ecc. ecc.."
      Ma questo si potrà anche spalmare altra vernice nera (catrame) sulla testa, potrà anche rimettersi dei nuovi tiranti sotto la pella, potrà raccontare tutte le fiabe politiche che vuole, però, credo che i suoi stessi pasdaran ed elettori, ne abbiano piene le tasche di questo individuo.
      Si, certo, ci saranno sempre dei tifosi che lo voteranno, ma noto stanchezza e sfiducia, anche nel suo elettorato che lo voterebbe "a prescindere". Non andrà più lontano, ne stia certa.
      C'è Renzi che purtroppo sta dando continuità alle "imprese" (politiche s'intende) dell'ex cavaliere, ma se continuerà, anche lui, a promettere e non mantenere, vedrà che agli Italiani tornerà la memoria.
      La situazione economica, sociale e politica, ormai non lascia più spazio al barzellettiere di turno, e nemmeno al pifferaio magico.

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  27. Ripropongo a tutti la domanda che sopra ho posto all'Autore dell’articolo:

    "Chi ci dice che l'adozione da parte di una coppia omosessuale non nuoccia al bambino?"

    Premesso che per il sig. Botteon i diritti civili "sono tutto ciò che non nuoce agli altri".
    Considerato che il sig. Botteon si onera di affermare che l’adozione da parte di coppie omosessuali è “un diritto civile”.
    Egli dimostri o argomenti perché tale atto non sia di nocumento ad un infante.
    Questa è la domanda, niente di più niente di meno.

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  28. Sig. Itafano, io sono stato amministratore comunale del mio Comune (Conegliano (TV) 37.000 abitanti ca.) per molti anni.
    Lei sa che ogni Comune ha un assessorato al sociale, quindi anche la mia Città.
    Quando c'è un dibattito nell'assemblea Comunale, e magari all'o.d.g. c'è proprio l'argomento che riguarda i servizi sociali, è evidente che devi informarti e vedere con l'assessore responsabile, o il Sindaco, quali sono le questioni da approfondire.
    Bene, le posso assicurare che ho visto casi di coppie (formate da un uomo e una donna) regolarmente sposate, che hanno tirato su figli da perfetti delinquenti. Sia loro, che i figli. E non un caso solo.
    Le posso assicurare, e se vuole, anche dimostrare, che ciò che le dico è VERO.
    Durante la mia esperinza amministrativa, non ho mai assistito a coppie omosessuali che abbiano tirato su dei figli delinquenti, o che potenzialmente potevano diventare tali. Tra l'altro, non ne avevano nessuna possibilità, e quindi non sono mai ricorsi ai Servizi sociali del Comune, semplicemente, e lei lo sa, perchè in Italia queste adozioni non sono permesse, quindi non esistono. La informo che la mia amministrazione ha dovuto tante volte ricorrere al Giudice tutelare per togliere la patria potestà a dei genitori (uomo e donna) perchè stavano rovinando le loro creature.
    Ora l'onere della prova contraria, che così insistentemente lei ha chiesto a me, se permette, anche un po provocatoriamente, me la dia lei.

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  29. Si, lei è stato amministratore comunale. Bravo.
    Si, lei ha accennato ai disagi sociali. D'accordo.
    Ma continua ad eludere la domanda che chiaramente ho formulato.
    Ammetta, con respondabile gesto do umiltà, che non sa rispondere.
    Per chi legge adesso, invito alla rilettura dei miei commenti precedenti.

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  30. Il fatto, poi, che alcune adozioni da parte di eterosessuali siano state fallimentari, non dice nulla e non risponde alla mia domanda.

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  31. La sua non è una domanda, è una provocazione bella e buona, perchè sa benissimo che in Italia non può è mai esistita ufficialmente l'adozione da parte di coppie gay, Infatti non sono ammesse le adozioni da parte di coppie omosessuali. Di che esperinze dovrei parlarle io? Di quelle che non esistono? E' lei che sta facendo il "processo alle intenzioni"., meglio, vorrebe farmi parlare di ciò che non ho visto perchè non esiste. Porti lei la controprova (se la dovrebbe inventare), invece di provocare. E lei che fa domande assurde. Si risponda. Inutile che insista, faccia tutte le considerazioni che vuole, non rispondo a coloro che invece di dialogare, provocano.

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  32. Colgo l'occasione della mia "non risposta" al sig. italfano, per ringraziare tutti coloro che hanno voluto onorarmi con i vari commenti.
    Anch'io invito tutti gli interessati a rileggere gli interventi sopra postati, ci si accorgerà immediatamente che nel mio articolo iniziale non ho parlato affatto di adozioni.
    L'argomento è stato introdotto dopo, e non da me.
    Forse non ho fatto bene ad interloquire con chi voleva solo provocare.
    Di questo me ne scuso, non me ne ero accorto.
    Sono anche convinto, che se continuassi ad interloquire, dando mille risposte sull'argomento, nessuna di esse andrebbe bene per il signore che ha posto la domanda.
    Per questo chiudo, e per me definitivamente, la discussione sulle adozioni.
    Grazie ancora.

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  33. In logica una delle fallacie più ricorrenti è quella del “depistaggio”.
    Il ricorso al depistaggio è una fallacia perché fa uso di elementi non pertinenti per evitare che si giunga alla logica conclusione di un ragionamento.
    Se un discorso porta in una certa direzione perché la ragione li lo conduce, non è razionale sovvertirne l’esito facendo uso di materiali estranei, per quanto attraenti questi possano essere.
    Esempio:
    Domanda: «Mi scusi signore. Cosa ci fa con quel collier di diamanti che sporge dalla sua tasca?»
    Risposta: «Cielo, ma quello che ha con lei non è forse un pastore tedesco purosangue?
    La stessa cosa è successa con l’Autore di questo articolo.
    Egli sostiene che è un diritto civile l’adozione da parte delle coppie gay.
    Alla mia domanda di cosa egli intendesse per diritto civile, risponde che per lui è la libertà di fare ciò che si vuole nei limiti in cui non si danneggino gli altri.
    Ok, se è così, allora, chiedo: "Chi ci dice che l'adozione da parte di una coppia omosessuale non nuoccia al bambino?"
    Ed ecco che il sig. Botteon a tutto fa cenno, tranne che a dare una risposta.
    Non sapendo rispondere alla specifica e semplice domanda, fa riferimento ad alcune fallimentari esperienze di adozione da parte di coppie eterosessuali, al fatto che egli era un amministratore di un piccolo comune, al fatto che debbo io provare non si sa che, al fatto, infine, che la mia è una provocazione.
    Botteon la mia non è una provocazione, è buon senso.
    Vede caro Signore, quando si decide di riconoscere un diritto che può avere refluenza su terzi, specie se essi sono bimbi, si ha l’obbligo morale di verificare se l’esercizio del diritto, in questo caso adozione da parte di gay, possa incidere negativamente sull’equilibrio psicologico del bimbo.
    Equilibrio la cui delicatezza mi pare essere universalmente riconosciuta e che è ragionevole che possa essere compromesso o destabilizzato, dal fatto di essere allevati da due persone dello stesso genere; atteso che, piaccia o non piaccia, la natura ci ha creati di genere diverso ed è dato oramai assodato che detta natura nulla a caso ha determinato.
    Il fatto che fino ad oggi non ci siano esperienze in tal senso anzi, costituisce una ragione in più per non riconoscere tale diritto se non una previa verifica, mercé studi scientifici comparati, che detta adozione possa o meno danneggiare un bambino.
    Ecco cosa deve fare un amministratore responsabile caro Botteon.
    Botteon, prima di gettarsi a corpo morto su un’idea, bisogna riflettere con la testa e non con la emotività propagandata dai media tradizionali, dai quali è ragionevole ritenere che lei sia vittima.
    Adesso, sig. Boetton, faccia atto di sottomissione, e con responsabile umiltà ammetta di avere sbagliato, altrimenti si taccia per davvero.
    E’ inutile che chiede soccorso ai lettori e mi accusa di provocazione, io non ho cercato di irritarla ma invitato a riflettere per evitare che si dicano sciocchezze, specie in un campo delicato come quello “de quo”. E, sul punto, invito i lettori a confrontare le nostre rispettive argomentazioni. Ed a farlo sul serio, vista la delicatezza e serietà dell’argomento.
    Io, infine, non devo provare alcunché proprio perché non ho preso posizione sullo specifico argomento, dal quale mi astengo di dare un giudizio se non quanto questo, responsabilmente, io me lo sia creato e supportato con dati verosimili.
    E’ inutile, infine, che lei tenta di fuorviare la discussione buttandola in bagarre assumendo le vesti della vittima indignata, perché ciò, comunque, non toglie validità alle argomentazioni da me trattate che evidenziano il vuoto contenutistico di ciò che lei, infondatamente, propaganda come diritto civile.
    Vede Botteon, la gente la si può mettere nel sacco con la parola, con lo scritto è più difficile.

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    1. Sig. ltafano, io non ho mai preteso di "mettere nel sacco con la parola nessuno, ne tanto meno con lo scritto". Ripeto: non rispondo alle provocazioni, e, tanto meno ad un argomento che nel mio articolo non ho nemmeno sfiorato. La questione l'ha tirata in ballo lei, chiunque lo può verificare, proprio perchè sta scritta quì sopra. Volendo, potrei fare anche qualche mia considerazione positiva e specifica sull'argomento, non la faccio perchè perchè sarebbe un "atto di sottomissione" alle sue argomentazioni. Siccome le sue argomentazioni, e, sopratutto la sua domanda, la ritengo inutile e strumentale, ancorchè provocatoria, la prego di RISPONDERSI da sè. E la smetta di chiedere atti di umiltà e di sottomissione ad una persona che non l'ha mai offesa. Prima di chiedere, senza alcun rispetto, atti di sottomissione e di umiltà agli altri, cerchi di mettere in pratica le sue richieste per se stesso. Cerchi anche di non offendere col suo "non sapendo rispondere" riferito al sottoscritto. Dell'ignorante lo dia a chi vuole, ma non si permetta più di riferirlo a me. E la prego di usarmi la gentilezza di non molestarmi più.

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  34. Non ho difficoltà ad ammettere che questa iniziativa (cena con Luxuria inclusa) non mi piace. Niente in contrario al riconoscimento dei diritti civili ma è evidente che l'obiettivo principale sono le unioni gay e questo non lo digerisco. A prescindere dallo specifico argomento, comunque ci sono ben altre priorità su cui FI dovrebbe concentrarsi. Diciamo che è una nota stonata. Resta il fatto che gli altri partiti e partitini del centrodestra non sono in grado di rappresentare un'alternativa alla sinistra, specie ora con l'illusionista Renzi (viene ammesso anche nell'articolo). E allora?

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  35. Ah, dimenticavo. Sig. Iltafano, scriva pure ciò che vuole sull'argomento, io non interloquirò più con lei, a meno che non si tratti di offese, o tecnica surretizia per mettermi in bocca ciò che non ho mai affermato.....

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  36. Il sig. Botteon dice:
    “Ripeto: non rispondo alle provocazioni, e, tanto meno ad un argomento che nel mio articolo non ho nemmeno sfiorato. La questione l'ha tirata in ballo lei, chiunque lo può verificare, proprio perché sta scritta qui sopra”.

    Però il Sig. Botteon dimentica quello che al suo commento n. 3 delle 12,34 del 25.Ott..2014, ha detto:
    “Io ritengo che le persone, a qualsiasi sesso loro appartengano, possano amarsi liberamente, convivere sposandosi, allevare dei figli, anche se adottati. Insomma devono godere di tutti i diritti civili di cui godono tutte le persone normali.”. Quindi l’ha detto lei eccome sig. Botteon.

    Il sig. Botteon dice:
    “"non sapendo rispondere" riferito al sottoscritto. Dell'ignorante lo dia a chi vuole, ma non si permetta più di riferirlo a me. E la prego di usarmi la gentilezza di non molestarmi più.”.
    Sig. Botteon lei forse dimentica che l’umiltà è una virtù?
    Sig. Botteon in cosa consisterebbero le mie molestie?
    Ignorante è un’offesa? Ammesso che io glielo abbia detto?

    Il sig. Botteon dice:
    “Sig. Iltafano, scriva pure ciò che vuole sull'argomento, io non interloquirò più con lei, a meno che non si tratti di offese, o tecnica surretizia per mettermi in bocca ciò che non ho mai affermato.....”
    Sig. Botteon surrettizio è ciò che è introdotto in un'argomentazione o in una teoria in maniera ingiustificata o incoerente rispetto ai principi generali che ne sono alla base, con il solo fine di far prevalere una tesi; ed è proprio quello che ha fatto e cerca di fare lei, fuorviando così i lettori.
    Sig. Botteon, lei cerca disperatamente di metterla sulla bagarre.
    Qui nessuno la offesa e la vuole offendere, meno che mai io.
    Il fare atto di sottomissione e umiltà, invero, è segno di alta maturità, altrimenti si rischia di perseverare nell’errore di fanatica vanità intellettuale.
    Sig. Botteon le argomentazioni devono essere supportate dalla logica e ragionevolezza, non buttate li a caso, esse devono prevalere per la loro intrinseca validità logica, non per mero spirito di vanità.
    Sig. Botteon rivendico il mio diritto a parlare, specie in campi come quello in esame, per evitare che vengano trasmessi per alti valori morali e sociali, atti e posizioni irresponsabili.
    Lei ha parlato di un diritto civile all’adozione dei gay (sopra ho indicato dove Lei lo ha detto). Quando si parla diritti civili e, nella specie, di adozioni, va fatto con cautela e responsabilità.
    Ma lei, Sig. Botteon, reagisce sempre con tale veemenza quando la colgono in fallo? La prego di calmarsi non se la prenda, sul piano argomentativo le sue ragioni non hanno appigli. Io, poi, contro di lei non ho nulla, dal momento che per me, Lei è un illustre sconosciuto che a mio parere ha solo detto cose inesatte e destituite di fondamento.
    Signori tutti, attenzione all’adozione da parte dei gay.
    Riflettiamoci bene e valutiamo con attenzione prima di prendere posizione sul punto, perché è in gioco l’esistenza di bambini.
    Non beviamoci il cervello assumendo atteggiamenti poco ponderati se spesso è un fallimento per le coppie eterosessuali, non c’è valida ragione per ritenere che ciò non lo sia a fortiori per una coppia gay.

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  37. Una ulteriore precisazione è doverosa.
    Vede sig. Botteon non sapere rispondere non significa essere ignoranti. Ed a essere tali, invero, nemmeno è una offesa, se la prendiamo dal punto di vista socratico.
    Quello di essere preso per ignorante, semmai, è ciò che le viene comodo pensare e far apparire agli altri, in modo da passare per vittima della discussione.
    Si può anche non sapere rispondere ad una domanda, ad esempio, per carenza di elementi sull'argomento.
    Vede, alla domanda da me posta, onestà intellettuale avrebbe dovuto indurre a dire: “non posso rispondere alla sua domanda, perché sul punto non vi sono studi, ricerche, etc”.
    Allora, Botteon, se così è come in effetti è stato nel suo caso, è doveroso, in materie come questa, prima documentarsi sugli effetti che potrebbero avere a carico dei bambini, eventuali adozioni da parte di persone che, per le loro tendenze sessuali, sono pur sempre dello stesso genere (uomo-uomo/donna-donna) e poi, dopo attenta e lunga riflessione, stabilire se riconoscere il diritto all'adozione.
    Vede, sig. Botteon, il “genere” non è una mera questione lessicale, ma ha degli effetti pratici notevoli.
    Guardi che in fondo le sto facendo un favore, perché la sto liberando dall'errore di credere (frettolosamente) in qualche cosa (l’adozione) che potrebbe essere dannoso e che, peraltro, non ha appiglio alcuno nella morale e nell'etica attuale.

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  38. Arrestate iltafano forse è gay. Ha molestato il sig. Botteon !

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  39. La serietà con cui ho trattato un argomento importante, e la coerenza con l'impegno preso, mi inducono a non rispondere più alle provocazioni, ne del sig. Iltafano, ne ad altra ironia. Si, sig. Iltafano,se queste mie affermazioni la faranno contento, le dico: si, è vero: "non so rispondere", non voglio rispondere, "sono ignorante", "non sono umile", fortunatamente non la conosco, e nemmeno mi dispiace, ma stia tranquillo, questo non mi agita affatto, dormirò sonni tranquilli lo stesso. Per me lei è solo un nick name, col quale, purtroppo, pensavo di interloquire in modo serio, come con tutti gli altri. Non è stato così, ed è stato certamente per "colpa mia", mi dispiace, per me sopratutto. Così imparo a non fidarmi di coloro che scrivono, parlano, offendono, sotto nomi sconosciuti, non mettendo nemmeno la faccia, e tanto meno il nome e cognome veri, come ho fatto io, ed altri. Resto dell'idea che delle persone di qualsiasi sesso esse appartengano, possono adottare dei bambini, ed allevarli in modo anche migliore di coppie eterosessuali. Vuole la prova? Se la cerchi!

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  40. Intanto voglio fare un pubblico plauso a Mario Botteon per avere avuto il coraggio di trattare un argomento così delicato senza avere paura di esporre apertamente le sue idee e convinzioni. Non è sempre facile e, anzi, molti si nascondono dietro luoghi comuni evitando di ‘esporsi’.
    Non c’è dubbio, caro Mario, che hai toccato nervi scoperti. Stratificazioni culturali capaci di bloccare le menti più aperte. Forse c’è ancora strada fa fare, forse c’è bisogno di qualche punta di coraggio in più da parte della Politica e forse c’è la necessità di qualche riflessione da parte di tantissimi benpensanti.
    Ma la realtà è più forte di ogni convenzione. E l’evidenza della problematica sociale che coinvolge un gran numero di cittadini obbligherà, presto, il nostro Parlamento a legiferare in merito ponendo fine all’anomalia del nostro ordinamento.
    Gli argomenti e i dubbi trattati dai commentatori non sono di facile soluzione e vanno abbondantemente approfonditi. Ma, ne sono certo, il tempo è arrivato e la società, nella sua stragrande maggioranza, è pronta a riconsiderare il concetto di unione tra due esseri umani alla luce di una realtà, ripeto, che è impossibile negare.
    Voglio, nello stesso tempo, invitare chi scrive, autori e commentatori, sia quelli che si firmano, sia quelli che usano la forma anonima nelle diverse varianti (tafano, scrifano, scrofano etc.), ad attenersi alle regole della buona convivenza, del rispetto, e della serietà che fanno di questo blog un luogo di confronto aperto, libero, e senza pregiudizi.

    P.S. Per opportuna conoscenza informo che il sottoscritto, nella qualità di amministratore del blog, può eliminare qualsiasi commento che non rispecchia le regolette di cui sopra.
    Buona PoliticaPrima a tutti.

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  41. Dal momento che mi si cita, si dica dove ho mancato di rispetto, ed in cosa è consistita la violazione delle regole della buona convivenza e della serietà.

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    1. Ho citato ilTafano perchè fa parte degli pseudonimi utilizzati invece dell'opzione "anonimo".Null'altro. Buona continuazione.

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  42. Caro Direttore, ti ringrazio del plauso, sei molto gentile con me, ma tuttavia la questione da me trattata, fa parte dell'idea di libertà che ho sempre avuta.
    Tu mi hai fatto scoprire PoliticaPrima, di questo ti ringrazio ancora. Quì ho avuta la possibilità di esprimere le mie idee a viso aperto, e, sopratutto, senza nessuna preclusione aprioristica.
    Voglio dire che non mi è stato chiesto di non toccare certi argomenti, ma di scrivere liberamente ciò che sono in grado di esprimere, sia sotto il profilo politico, sociale, ed ovviamente, umano.
    Vedi, io non ho fatto studi particolari, non sono mai andato all'Università, non ho fatto nemmeno le superiori, ma solo la scuola dell'obbligo. Le medie insomma. Ma questo non mi ha mai fatto sentire difetto.
    Ho "frequentato" l'università della vita, questo si, e in 71 anni di età, ti assicuro che ho imparate molte cose, anche se sono maggiori quelle che ancora non so.
    Cosa vuoi, la vita mi ha insegnato a rispettare le persone, tutte le persone, anche gli uomini e le donne che non sono eterosessuali.
    E' per questo che ne ho parlato liberamente quì su PoliticaPrima.
    Qui ho trovate molte persone intelligenti, che postano pensieri interessanti, anche per questo ci sto bene.
    Cosa ti devo dire ancora di me? Ah, si! Ho lavorato per 49 anni e sei mesi prima di andare in pensione. Ma questo non è un titolo di merito, lo fanno in tanti.
    Poi, te lo dico ancora, apprezzo molto l'apertura mentale con la quale mi hai accolto sul tuo blog, pur sapendo che politicamente non la penso come te. Tutto ciò ti fa onore, ed è anche per questo motivo che ti auguro tutti i successi che meriti.
    Ti assicuro che, se sarà il caso, io interverrò ancora, sapendo che dovrò rispettare le regole che non hai scritte, ma che sono semplici da conoscere, da capire, e sopratutto da rispettare.

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