giovedì 9 maggio 2013

Grillo ha resuscitato Lazzaro! Anzi lazzarone…

Giuseppe Vullodi Giuseppe Vullo - Non lo nego... come molti in questo blog sono rimasto deluso di questo governo, "obtorto colle", di necessità, riparazione, servizio, emergenza... ma contro natura.
Un matrimonio d'interesse voluto soprattutto da Berlusconi, che avendo tanti soldi e tanti deputati, ma una reputazione discutibile da riscattare, trova molto conveniente impalmare la quasi "verginella sposa sua diletta". Il furbo riccone di Arcore ha firmato un dettagliato protocollo prematrimoniale con il papà Giorgio, della "SPOSA DILETTA", ovvero che egli sosterrà questo sodalizio a tutti i costi, chiudendo anche un occhio se la sposa ogni tanto gli sbarra la porta della camera da letto, o addirittura è disposto a tollerare un tradimento di tanto in tanto.
Ma in cambio di questi sacrifici non è disponibile a derogare sul protocollo delle larghe intese con al primo punto "IMU" per accaparrarsi la simpatia degli allocchi, elettori che si vendono per un piatto di lenticchie. Ma il nocciolo vero che gli interessa in questa fase è che: sia il papà Giorgio che la sposa diletta, non parlino di conflitto d'interesse, incandidabilità e soprattutto condanne non preventivamente concordate. Egli può accettare qualche condannuccia in primo e secondo grado che poi vada in prescrizione o al limite venga annullata in cassazione. Ma sia chiaro che: se qualche magistrato malevolo o maldestro dovesse comminargli una condanna seria, intervenga suo suocero Giorgio, dichiarandolo immune e facendolo senatore a vita.
D'altronde se Cossiga lo ha fatto con belzebù Andreotti... perché Napolitano non lo può fare con il "diavolo" milanista Berlusconi? Insomma Silvio da le carte ed ha il jolly in mano che gli permetterà di vincere la partita in qualsiasi momento? Berlusconi era morto è consunto da più di 3 giorni peggio di "Lazzaro"... ma non Gesù, ma il pasticcione Bersani ed il falso profeta Grillo hanno resuscitato (uno che è stato condannato in primo grado ed appello, per evasione fiscale a 5 anni) non Lazzaro, ma il LAZZARONE!
Il santone a cinque stelle aveva le carte in mano ma non ha voluto vincere con un giocatore scarso come Bersani, ma addirittura voleva stravincere contro "gargamella", sparando contro di lui che era disarmato come la croce rossa! Nel frattempo l'altro giocatore, che fremeva per entrare in partita, più furbo di tutti, attraverso bluff e contro bluff, pacco e contro pacco, li ha fregati tutti e due, perché da morto, defunto già in putrefazione, è resuscitato non solo come "Lazzaro", ma di più, molto di più, più grosso, come un grande lazzaro cioè un "LAZZARONE"!

Giuseppe Vullo
09 maggio 2013



22 commenti:

  1. Ammiro l'indomita satira con cui l'amico Pino Vullo conduce la sua battaglia contro "l'ingombro" che Berlusconi impone all'Italia della legalità, dell'etica , della politica e delle istituzioni.
    Purtroppo "gli italiani non sanno votare, devono imparare a farlo". Lo ha detto e ripetuto più volte dalla fine delle ultime elezioni. E su questo punto devo dire che sono d'accordo con lui.
    Per insegnare agli italiani come votare c'è una sola strada: quella giudiziaria, cioè portare velocemente a sentenza definitiva tutte le innumerevoli cause che lo vedono imputato. Il tribunale di Napoli sta accelerando in questo senso con il processo sulla corruzione di De Gregorio, forse finalmente quello più pericoloso e risolutivo.
    Solo screditandolo definitivamente davanti a tutta l'opinione nazionale ed internazionale , come merita, si potrebbe far cadere questo governo Letta, farne uno nuovo con la maggioranza che gli italiani hanno veramente votato, cioè PD-SEL-M5S, e questa volta possibile perchè Bersani e Grillo non hanno più voce in capitolo per i loro tropp errori. I loro deputati, come gli elettori, ormai se ne vanno per i fatti loro, si incontrano, dialogano, vogliono mettersi insieme alla faccia e sulla testa di quei due Leaders di insospettata insipienza istituzionale.
    E' possibile. C'è solo da aspettare. Forse un paio di mesi o poco più. Il governo Letta , con Berlusconi in "sala macchine", andrà a sbattere presto.

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  2. Mio caro Nino io non ho motivo di discriminare chi vota a destra. Ma la destra che io apprezzo è quella che ha senso dello stato e rispetta le istituzioni. Quella che si riassume in : "dio, patria, famiglia". Berlusconi non ha nulla di tutto questo, anzi la sua filosofia si può riassumere in: "io, me stesso, ed il sottoscritto". Quando si toglierà di mezzo il personaggio oscuro, la destra tornerà ad essere libera da interesse personali, ed i cittadini potranno votare sicuri "per il bene comune" che sia di destra o di sinistra. Poi le cose che scrivo io lasciano il tempo che trovano. Mi sforzo di essere divertente, ma non sempre ci riesco. CMQ quando avrò strappato un sorriso e ci facciamo meno sangue amaro, avrò reso più lieve la mia vita, che spesso è molto pesante per motivi umani, ma la politica non è necessariamente il primo problema, però influenza parecchio il nostro umore.

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  3. Mio caro Gianni: Grillo ed i ragazzi 5 stelle continuano a perdere credibilità. L'ultima espulsione di "Venturino" ed il tema degli stipendi alla casta, sta minando pesantemente la ragione sociale del grillismo. Tutti i media di berlusconi ed i blog da lui prezzolati( tra questi metterei anche "Italia-politica.it") a cui tu dai troppa visibilità a parer mio, stanno attaccando oltre il PD anche Grillo, infatti adesso portano le truppe pure in piazza. E' evidente che mentre chiedono pace si preparano alla guerra( elezioni), quindi sconfiggere Grillo, per loro, diventa fondamentale. Spero che quest'ultimo abbia capito che il vero avversario non era Bersani, uomo del popolo, ma Berlusconi, mistificatore uomo della casta e dei ricchi lazzaroni... anche se è un "parvenu". Perciò se vuoi sostenere i 5 stelle con questo blog vedi di trattare argomenti a sostegno. Difendiamoci dal berlusconismo rampante con i suoi giornali, le sue televisioni, i suoi soldi. Il popolo ha solo la passione, il senso di giustizia ed il rispetto della legge. Sosteniamo che l'unica via d'uscita dal vicolo cieco è "l'alleanza PD 5 stelle", con chiarezza e senza ipocrisie.

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    1. Italia-politica.it prezzolata da Berlusconi? E' una notizia!!!, anche se io credo che Pino cominci a vedere fantasmi berlusconiani ovunque.

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    2. No...è solo una mia impressione. Non ho prove certe. Solo indizi. Sospetti. Ancora nei limiti della norma. Fantasmi berlusconiani? Ma è ancora vivo, quindi. Sicuramente avendo molti soldi avrà infettato di virus tanti blog. Ripeto è solo supposizione.

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  4. Caro Nino Pepe, non me la prendo proprio per niente per quello che hai detto riferendoti al mio commento.
    E sai perchè?
    Perchè ormai, a forza di essere più realista del re, più amazzone della Santachè e della Biancofiore, più fedele del "fu" Emilio Fede, non ti accorgi nemmeno che quella frase che io ho citato nel mio commento "gli italiani non sanno votare, devono imparare a farlo" l'ha detta il tuo "Imperatore" (parola della ex moglie) Berlusconi, subito dopo le elezioni, e l'ha ripetuta qualche giorno fa a commento della necessità urgente di fare la riforma elettorale.
    Pertanto, ciò è talmente evidente e riscontrabile per tutti, tranne che per te perchè ormai (come Silvio) fai addirittura "rimozione mentale" perfino sulle parole che il tuo "guru" pronuncia e ripete in pubblico davanti alle tv , che non ho motivo di prendermela e polemizzare per quello che tu hai scritto contro di me, ma che invece è contro il tuo "pupillo".
    Anzi, in questo senso, mi congratulo con te perchè "finalmente" hai "aperto gli occhi" e anche tu (anche se a tua insaputa) gliene hai "detto quattro" all'imperatore Berlusconi, e ben documentate come è sempre nel tuo stile.
    Per quanto mi riguarda, di nuovo c'è che per la prima volta avverto l'oggettiva inutilità di continuare oggi ad occuparsi e parlare di politica in un paese come l'Italia in cui la democrazia continua ad essere sospesa dal novembre 2011 e commissariata dall'Europa, ed in particolare dalla Germania che ci impone l'austerità per sostenere la sua crescita.
    Forse è davvero giunto il momento di astenersi da questa "pratica", per non perdere non tanto la pazienza ma il rispetto per se stessi.

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    1. Hahaha!!! Se è così, e non ho motivo di dubitarne, ho preso una topica.
      Non è che io sono sempre attaccato al televisore nè seguo tutto quello che fa e dice Berlusconi. Io leggo il nostro blog e rispondo a quello che leggo.
      Se la frase incriminata è parto berlusconiano devo eliminare il mio commento perchè rivolto a te e a Pino.
      Soltanto ti chiedo una cosa: non chiamarmi più realista del re nè più amazzone di chiccessia, anche perchè le amazzoni erano femmine e non è il caso mio. Inoltre, Berlusconi non è il mio pupillo, non è il mio guru, soprattutto non è il mio imperatore, figurati, meglio Caligola, quello che voleva fare senatore il suo cavallo Incitato. I miei interventi sono per l'ottanta per cento dialettici e politici per il restante 20%. Siccome devo eliminare quel mio commento, ne salvo soltanto l'ultima parte che riporto quì.
      Voi criticate chi ha votato Berlusconi...Ma chi ha ideali di destra, chi doveva votare? Ora, finchè si offende Berlusconi è un conto, ma leggo su Facebook commenti come "Chi ha votato Berlusconi è peggio dei bambini down"...Ma il rispetto e l'educazione dove sono andati a finire?, questa cosa andatela a dire alle madri dei bambini down!
      Una persona che ha ideali di destra, avrebbe dovuto votare a sinistra solamente perchè a qualcuno Berlusconi non piace?
      Perchè una persona non può sostenere i suoi ideali senza essere offeso?
      Inutile dire "C'è sempre gente che lo vota.." .... in Italia non siamo tutti di sinistra o di Grillo...Chi è di destra chi dovrebbe votare? Bersani?
      E con questo voglio dire che nei miei commenti continuerò ad essere contrario alla nostra sinistra all'amatriciana, alla bolognese, alla sinistra forcaiola a senso unico di Travaglio, a quella pataccara del Fatto Quotidiano e di Repubblica ma soprattutto a quella radical chic di Flores d'Arcais e dei microbi di Micromega (scusate il calembour). Meglio, molto meglio, anche perchè da noi resa innocua dalla saggezza del nostro popolo che l'ha buttata fuori dal parlamento, la sinistra di Ferrero, il quale mi è anche simpatico. L'ex ministro Damiano poi è un bambolotto, troppo simpatico. Non mi piacciono quelli del PD e da qualche settimana anche Renzi è passato nel gruppo di quelli che non posso soffrire.
      Ciao Pasquà.

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    2. Nino, ribadisco che hai preso un grosso granchio ad attribuirmi la frase che è di Berlusconi e che io mi sono semplicemente limitato a riportare. Non ti chiedo di cospargerti di cenere la testa, ma di verificarlo e prenderne atto per rimuovere un tuo grossolano errore.
      Tu sai che non ho dubbi che nel centrodestra ci sono parecchie persone perbene (elettori e parlamentari), ma come i loro omologhi nel centrosinistra non contano una "mazza". Al massimo possono scrivere e protestare nei blog come facciamo noi due e gli altri amici.
      Il problema del cdx italiano è che quelle persone non sono rappresentante da Berlusconi, sono prive di leader (anche perchè Berlusconi li fa fuori uno dopo l'altro). Indro Montanelli è sicuramente una persona che rappresentava degnamente questa fetta di elettorato. Ebbene sappiamo tutti cosa pensava di Berlusconi. Il suo "discepolo" Travaglio vale meno della sua fotocopia.
      Quindi, gli elettori di destra "perbene" come te farebbero bene a cercare partiti e leaders nuovi e veri, staccando la spina a Berlusconi al quale non gliene "frega" niente delle tue buone idee e intenzioni.
      La stessa cosa vale per la "parte buona" del csx, dove invece i partiti e i leaders ci sono e parecchi pure, però sono impegnati in faide interne e personali lontani dal corpo sociale ed indifferenti ai loro reali problemi (altrimenti darebbero proposte di soluzioni concrete , invece che bla,bla,lbla). E questo problema, quello che riguarda il csx, è più difficile e complesso di quello del cdx. Per questo il PDL nei sondaggi è favorito. Basterebbe che Berlusconi, uomo-partito si mettesse da parte, e i due poli lotterebbero ad armi pari.
      E' solo questione di tempo, ma prima o poi avverrà proprio questo. Almeno me lo auguro.

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    3. Pasquale, ho ammesso la mia topica, ho eliminato il commento, che altro devo fare?
      La prossima volta devo votare PD ? Mi duole, ma non è possibile.
      P.S. : Rimosso Berlusconi la sinistra avrebbe via libera.
      Berlusconi sarà rimosso non dagli avversari politici e dalla politica ma dall'alleanza di fatto tra PD, sinistre varie, 5 stelle e i magistrati politicizzati. Ma ti sembrano normali l'accanimento giudiziario, i tentativi di distruggere la persona e il suo patrimonio (i soldi assegnati a De Benedetti e quelli assegnati a Veronica Lario, e altro ancora) la celerità inaudita con la quale si celebrano i processi con il deposito immediato e contestuale delle motivazioni di una sentenza, i medici fiscali mandati all'ospedale per accelerare di un giorno o due la requisitoria della Boccassini, e ancora l'iniziativa della procura di Napoli per cui i deputati e senatori convinti a cambiare casacca se vanno da destra a sinistra sono degni di lode mentre quelli che vanno verso Berlusconi sono obbligatoriamente comprati con i soldi?
      Chi non vede queste cose ha gli occhi bendati.
      Allora, da venti anni c'è questa lotta con una sinistra sempre sconfitta e con una magistratura che nonostante gli sforzi non è ancora riuscita ad arrivare ad una condanna definitiva.Ma, come si suol dire,
      la speranza è l'ultima a morire. Forza Boccassini e Woodcock, siamo tutti voi.

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    4. Caro Nino, mi compiaccio per la tua marcia indietro. Non avevo dubbi che lo avresti fatto dopo i necessari accertamenti.
      Io non voglio assolutamente costringerti a votare per un partito (PD) o una formazione (CSX) al di fuori del tuo sentimento politico. Per me va benissimo che una persona esterni e difenda i suoi ideali politici, quali che siano, purchè rientranti nella legalità e nel rispetto civile.
      Non nego che Berlusconi in qualche misura sia perseguitato, ma ciò è dovuto al suo insulto continuo per chiunque non è con lui o la pensa come lui. Tutti gli altri sono comunisti, magistrati malati mentali, o delinquenti o cretini. E' ovvio che qualche "dissidente" che ha i "mezzi" per farlo lo metta nel suo mirino.
      Ma il vero problema non è questo. Il problema è lui stesso per se stesso. Sua moglie Veronica Lario, prima di lasciarlo, chiese pubblicamente agli amici di aiutarlo ad uscire da questa sua mentalità e modo di vivere. Ha fallito. Lo ha lasciato. Purtroppo molti elettori del PDL non riescono a fare altrettanto come Veronica. Quando lo faranno,pur restando a destra, meglio al centrodestra, con forme e uomini nuovi e normali, allora potranno dare un migliore contributo per i problemi del paese.
      Non è scritto da nessuna parte che senza Berlusconi la sinistra dilagherebbe. La storia della repubblica lo dimostra, e purtroppo perfino e soprattutto questi ultimi 2 mesi.
      Quindi, caro Nino, più relax.

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  5. Percepiamo Berlusconi come guida del governo,forse è anche vero, come è vero che percepiamo Grillo come unica opposizione, quindi oggi la realtà è quella di un'Italia bipolare Berlusconi-grillo.
    Ho tanti parenti che vivono in America e in Francia, che sento sempre via tel. e che incontro in estate, ci crediate o no,ma vi posso assicurare che di questo,un pò ridono ed un pò si disperano.
    Le vicende giudiziarie di Berlusconi, non causano nessun disagio al popolo PDL,anzi lo tonificano, per Grillo invece sono un ottimo argomento politico-elettorale, mentre per il PD sono un vero dramma,specialmente per il popolo della sinistra,di cui faccio parte.
    Essere arrivati ad un governo con il partito del cavaliere, cosa che ritengo purtroppo inevitabile, credo, almeno io lo vivo cosi sia una delle cose più
    indigeribili che si è costretti a vivere.
    I motivi che ci hanno portato a questo li conosciamo, ognuno la pensi come vuole,ma i fatti restano quelli che sono.
    Oggi Berlusconi,con meno di un elettore su quattro, viene avvertito come colui che ha le chiavi di casa.
    Merito di Grillo,o colpa di Grillo?
    Ognuno la pensi come vuole, ma i fatti restano tali.

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  6. Meno di un elettore su quattro se non si torna al voto, perchè in tal caso potrebbero essere di più. La cosa strana è che pur essendoci due partiti al governo, il PD continua a perdere consensi mentre il PDL aumenta i propri in maniera speculare al PD.
    Non sarà che il popolo di sinistra non abbia digerito questo matrimonio tra i due partiti e gli altri che già non hanno votato per il PD continuerebbero a non votarlo?
    Non sarà che in campagna elettorale il PD parla di politica mentre Berlusconi parla di tasse? Chi vota per lui in un certo senso lo fa per interesse, per disperazione, nella speranza che una volta al governo abbassi le tasse, mentre il PD non fornisce speranze al riguardo.

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    1. Questo commento mi sembra molto pertinente.

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  7. Il consenso attorno a Berlusconi è dato da cointeressenze fortissime.
    I mondi che lo sostengono hanno le idee molto chiare e sono molto coesi e determinati.
    I processi, la vita privata, la morale etc..etc...per il suo elettorato non contano un c....zo.
    I rimanenti altri invece, io compreso, non rappresentiamo nulla,per il semplice fatto che siamo infondo degli indifferenti.
    A proposito di ''INDIFFERENTI'',vale la pena rileggere cosa scriveva Antonio Gramsci sul loro conto.
    Per fortuna,un buon numero di indifferenti ci siamo trovati su POLITICAPRIMA, e cosi almeno ammazziamo il tempo.

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  8. Pienamente d'accordo con Sergio Volpe.
    Tutti in Italia, Dal Colle a Politicaprima, sappiamo che "i mondi che hanno cointeressenze fortissime" sostengono Berlusconi perchè sanno che lui è Uomo-Partito, cioè il PDL non è niente senza di lui. Lo hanno dimostrato i sondaggi durante il suo esilio ed il risultato elettorale dopo la sua "ridiscesa in campo" perchè il suo successore Angelino non aveva il "quid".
    Dunque il PDL, quando Berlusconi uscirà per davvero di scena, evaporerà all'istante e nascerà "qualcosa" di diverso, di veramente politico.
    Il PD, invece, temo che possa evaporare domani con l'Assemblea per eleggere "chi ?" per fare "che cosa?". Il governo Letta invece gode ottima salute, tant'è che si può permettere di rinviare "tranquillamente" alla prossima settimana provvedimenti di grandissima emergenza. Dov'è finita l'urgenza di lasciare immutata in una manciata di giorni lo stesso Capo dello Stato e la stessa maggioranza di governo per evitare la "catastrofe" (ma di chi veramente?).

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  9. C'è un potere che ormai sta definitivamente gettando la maschera e straborda, tracima, va ben oltre i suoi confini naturali.La prova arriva da un parlamentare illustre del Pd. Fioroni racconta, secondo una ricostruzione di Repubblica, che il suo nome era in ballo come presidente della Commissione giustizia a Montecitorio. Poi arriva una telefonata, una di quelle a cui a quanto pare non si può dire di no. «Ha cominciato a chiamarmi l'Anm. Mi hanno detto: “O ci sei tu o c'è la Ferranti. Non sappiamo con chi parlare del Pd. Per favore, abbiamo bisogno della Ferranti alla Giustizia. Sai, con Nitto Palma al Senato...”». E Fioroni obbedisce. Si fa da parte. Rinuncia. Questa storia chiarisce tutto sui rapporti tra certa magistratura e il Pd. Fa capire quanto pesano le toghe e da che parte stanno. E in queste telefonate non c'è nulla di normale, di istituzionale. Anzi, qualche procuratore illuminato con altri protagonisti, se a telefonare fosse stato Berlusconi, avrebbe senza dubbio pensato a un caso di concussione. Alti rappresentanti del sindacato dei magistrati che fanno pressioni su un parlamentare per condizionare la sua azione. Fioroni si ritrova a non rispondere più agli elettori ma a un potere che si presenta con il volto anonimo. Questa storia in altre circostanze e con Berlusconi protagonista sarebbe stata descritta come un ricatto, una minaccia, una pressione sottobanco. Magari poi qualche procura come quella di Napoli avrebbe chiesto di processare Berlusconi.
    Io non commento, dovreste essere voi a commentare. Poi dice che la magistratura è imparziale e al di sopra delle parti.
    Col cavolo!!!

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  10. Insomma Grillo è contraddittorio prima ha fatto di tutto per affossare bersani e prodi, ora si lamenta che al governo c'è capitan findus, che di mestiere fa il nipote, il mantenuto. Ribadisco se lui avesse avuto fiuto politico avrebbe fatto il governo con il PD e lo avrebbe tenuto per le pa...invece di lasciare il pallino in mano a berlusconi che continua con questa pantomima dell'uomo di stato perseguitato dai magistrati comunisti. Addirittura porta i suoi lacchè in piazza contro i tribunali che lo processano. Ma questa è una provocazione! Non si può assistere allo scempio della nostra democrazia, quindi il PD e 5 stelle dovrebbe scendere in piazza contro i lazzaroni. Poi la commistione di interessi e parentele in questo governo è francamente scandalosa. G. Letta+ E. Letta, Nunzia Digirolamo e F. Boccia UNA amazzone del PDL con un deputato del PD. La casta ha iniziato con i matrimoni dinastici? Almano quagliassero qualcosa? E Grillo riuscirà a ricompattare la sua armata brancaleone? Aspettiamo impazienti le ultime mosse del Berlusconi statista...che aspiri a diventare presidente della repubblica?

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  11. Quando capirete chi sia Grillo, sarà forse troppo tardi.
    Grillo è uno che alimenta la sua visibilità prevalentemente riempiendo di contumelie tutto e tutti. Se ogni giorno non insulta qualcuno, per lui è un giorno perso. E' da apprezzare la sua fantasia nell'inventare insulti e ingiurie sempre varie. Lui esiste in quanto oltraggia qualcuno. Al posto di Cartesio lui avrebbe detto:"Iniuriam facio ergo sum"
    Da questo punto di vista è ecumenico; tra i politici nessuno è al riparo dalle sue contumelie e dal suo atteggiamento sprezzante e provocatorio.
    Quando la smetterà non sarà più lui, il suo popolo lo abbandonerà, i grillini non ci saranno più. Lui dà voce al popolo, a quelli che hanno voglia di prendere a parolacce i politici ma per motivi vari non ci riescono; è il portavoce del popolo, e se il popolo è questo, mi pare che stiamo messi un pò maluccio. La massa è questa, lui è il nuovo uomo qualunque, non potrà mai stringere alleanze con i politicanti di qualsiasi colore. E' inutile continuare a piangere perchè non si è alleato col PD permettendo a Berlusconi di risorgere; quello non si allea con nessuno, a costo di mandare in malora quella parte d'Italia che ancora non c'è andata.
    Pino, il movimento 5 stelle in piazza ci va, ma per i fatti suoi, non ci andrà mai assieme al PD. Perchè continui, anzi continuate ad auspicare alleanze impossibili pestando in tal modo acqua nel mortaio? La situazione è questa. Punto.

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  12. Visto che siete tutti addormentati e non scrive nessuno, mi permetto, senza timore di intasare il blog di porre una domanda a quelli che interloquiscono più spesso con me, Vullo e Nevone:
    Io VOGLIO capire perchè Valentino Rossi viene pescato dal fisco avendo nascosto 60 milioni di euro di imponibile che dovrebbe corrispondere più o meno a oltre 20 milioni di evasione, si presenta all'agenzia delle entrate, patteggiano, gli fanno anche lo sconto, una pacca sulla spalla, una stretta di mano e tante grazie, mentre invece Berlusconi, per un'accusa di evasione fiscale intorno a 3 milioni di euro subisce un processo (l'ennesimno), viene condannato e deve andare a tutti i costi in galera. Perchè Valentino Rossi no e Berlusconi sì? Se tutti siamo uguale di fronte alla legge perchè la legge non è uguale per tutti? Il mio è un ragionamento limitato alla condanna di qualche giorno fa, non politico, anche perchè Berlusconi deve rispondere di tante altre cose.
    Si criticano le leggi ad personam, ma sono altrettanto odiose le leggi contra personam.

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  13. Berlusconi non è campione del mondo di motociclismo, ma di ben altro.
    Non conosco le carte del processo. Ho sentito da qualche giornalista che i 3 milioni sono gli spiccioli rimasti di una evasione di oltre 350 milioni, che si è ridotta ai minimi termini con mille sotterfugi processuali.
    Non mi esprimo. Lascio che la magistratura faccia il suo corso.

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  14. Cosa debbo dire? Che oggi l'asticella è stata spostata ancora più in basso? Che la manifestazione dei "golpisti" di berlusconi è un invito alla "guerra civile". Che il senso della parola "indifferenti" pronunciata e scritta da Sergio Volpe in questo blog, oggi pesa come un macigno? Se berlusconi e alfano ed il pdl che rappresentano una parte del "potere legislativo ed esecutivo" insieme ai loro 10 milioni di elettori e manifestano contro il "potere giudiziario, che rappresenta gli altri 20 milioni di italiani espressi dal PD e 5 stelle? Alcuni del governo che manifestano contro se stessi? Alfano ex ministro della giustizia e ministro dell'interno che consuma assieme al suo padrone un atto criminale contro la democrazia? Per difendere e sostenere in maniera aberrante che un legislatore "fellone", si pone al di sopra della legge? Un lazzarone che dovrebbe stare in galera e che pretende in virtù di avere preso 10 milioni di voti e che gli altri 20 milioni sono dei cacasotto? Che cosa è questa "pacificazione" che i lazzaroni vogliono imporre, mentre dichiarano guerra alla magistratura ed agli altri venti milioni che questi e la legalità difendono? Questa si è "indifferenza colpevole"! Per coerenza il governo dovrebbe dimettersi ed il presidente della repubblica anche, ed andare incontro al "caos ed alla guerra civile" cosi proditoriamente ed irresponsabilmente provocata? Grillo ha ragione di parlare di golpe! Si metta subito all'ordine del giorno l'ineleggibilitàtà di berlusconi e la sua incompatibilità di stare in parlamento perchè interdetto dai pubblici uffici.

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  15. Se la manifestazione del PDL di oggi è illegale bisogna prendere provvedimenti urgenti, bisogna punire chi, andando contro la legge, ha commesso un reato. Se è illegale che ministri e parlamentari partecipino a manifestazioni come questa, allora anche nei loro confronti bisogna agire e anche subito.

    Devo però citare un appello sottoscritto da alcune personalità nell'occasione di una mancata autorizzazione a manifestare in piazza per l'organizzazione "Blocco studentesco", in data 7 maggio 2010.

    «Il diritto di manifestare liberamente e pacificamente è una pietra angolare della democrazia: deve essere difeso e garantito sempre, indipendentemente dal giudizio che si dà sui contenuti o sui promotori delle singole manifestazioni.
    Pertanto riteniamo grave e ingiustificato l’aver vietato il corteo del Blocco studentesco del 7 maggio, nonostante la distanza che ci separa da quella organizzazione e chiediamo che quel divieto venga tempestivamente revocato».
    A cui sono seguite le firme di:
    Ritanna Armeni – giornalista e scrittrice
    Angela Azzaro – giornalista de Gli Altri
    Massimo Bordin – direttore Radio Radicale
    Andrea Colombo – giornalista e scrittore
    Lanfranco Pace – giornalista La 7 e Il Foglio
    Piero Sansonetti – direttore de Gli Altri
    Gian Luca Minotti – scrittore
    Massimo Ilardi – professore di sociologia urbana all’Università di Camerino
    Paola Tavella – giornalista del settimanale femminile del Corriere Io Donna
    Alberto Abruzzese – professore ordinario di sociologia
    Rita Bernardini – deputata Partito Democratico
    Paola Concia – deputata Partito Democratico
    Carlo Grassi – professore Università Iuav di Venezia
    Guido Allegrezza – esponente di Sinistra ecologia e libertà.

    Quindi, caro Vullo, tu puoi continuare nelle tue invettive e nelle tue contumelie quanto vuoi, puoi anche farti dare dal direttore un'altra rubrica in cui scriverle giornalmente, è un problema tuo.

    In Italia siamo in democrazia e non c'è nessuna legge che proibisca a chicchessia di andare a manifestare in piazza, per tutti i motivi possibili e immaginabili. Io sono contento di vivere in uno stato democratico, non nello stato che vuoi tu.
    Adesso poi siete in due a gridare al golpe, tu e Grillo. Quale golpe ha fatto Berlusconi, dove sono i suoi golpisti? Dov'è la guerra civile proditoriamente e irresponsabilmente provocata? Nella tua testa soltanto.
    Se avessi un minimo di lucidità dovresti capire che il potere giudiziario non rappresenta i 20 milioni che hanno votato Grillo e il PD, anzi non rappresenta proprio nessuno perchè non è eletto dal popolo. Dov'è l'atto criminale contro la democrazia? Te lo dico io: l'atto criminale contro la democrazia è quello che vorrebbe proibire a alle persone di andare in piazza a manifestare pro o contro qualcuno o qualcosa.
    Io credo che prima di scrivere dovresti contare fino a diecimila, calmarti e poi mettere mano alla tastiera del pc, altrimenti, scrivendo col sangue agli occhi butti giù sciocchezze come guerra civile, golpe, e giudichi atto criminale contro la democrazia una manifestazione legittima. Che poi questa manifestazione sia politicamente più o meno opportuna è un'altra cosa; di questo si può discutere, ma non della sua liceità.

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