mercoledì 19 settembre 2012

Il Salvaprecari…

Mariapia-Labitadi Mariapia Labita - Già da qualche giorno ci rifletto e così mi sono decisa a ragionare tra me e me di questo provvedimento che da tanti viene chiamato ammazzaprecari.
Quasi come se fosse questo il responsabile di tutti i nostri guai.
Invece l’unico responsabile dei nostri problemi è stata la RIFORMA della scuola ed il successivo ENORME TAGLIO di risorse umane e finanziarie, dato che per il governo precedente noi DOCENTI rappresentavamo uno SPRECO!
Si è scatenata poi una vera e propria guerra tra precari che si sono divisi in due blocchi: “Coloro che ci rientravano e coloro che non ci rientravano”.
Tanti ci sono rientrati successivamente perché sono andati al nord ed hanno maturato la supplenza continuativa.
Coloro che avevano i giorni su più scuole hanno presentato ricorso per poter rientrare nel salvaprecari. (peraltro lo hanno vinto anche se poi la sentenza non ha sortito effetti).
La domanda mi nasce spontanea: “SE i colleghi hanno fatto di tutto per rientrare nel Salvaprecari, si vede che comunque lo si riteneva pur sempre un PRIVILEGIO!”
e quindi….
Se debbo proprio essere sincera voglio fare questo ragionamento:
“Perché dovrei rinunciare a chiedere nuovamente la conferma del salvaprecari, anche se pieno di limiti?”
Forse che i colleghi che mi precedono in graduatoria e sono di seconda fascia rinuncerebbero al loro privilegio?
Forse che i colleghi di ruolo che prendono il posto di assegnazione provvisoria provinciale, interprovinciale o utilizzazione, rinuncerebbero a questo privilegio solo perché proverebbero un senso di colpa per noi precari? (sappiamo bene che quei posti vengono sottratti a noi…..MA LO STABILISCE UNA LEGGE!)
Forse che chi può usufruire della precedenza per il conferimento degli incarichi si sente in colpa perché supera i primi in graduatoria?
Forse che … Si potrebbe continuare all’infinito come vedete!
Qui al SUD la situazione è davvero molto complicata.
Siamo già al 19 Settembre e di supplenze neanche l’ombra per noi della primaria!
Il 27 Settembre sono convocate le colleghe fino a posizione 20 per il posto comune. Penso che ci saranno pochissimi posti quindi, esattamente come l’anno scorso.
Sapete come si sente un vecchio precario o anche uno meno vecchio di questi tempi?
Non so gli altri ma io mi sento una fallita, e pensare che non ne ho alcuna colpa!
Ho vissuto onestamente
Ho studiato senza barare
Ho pagato le tasse
Ho lavorato sempre con impegno e professionalità sia quando insegnavo nelle scuole private (ai miei tempi senza punteggio ed in regime di sfruttamento dalle 8 del mattino fino alle 16, 30… Maestra Unica il che significa quante ore?.....Fatevi il conto!)
Ho lavorato da una vita nelle scuole statali sempre con impegno e professionalità.
Ho lottato energicamente contro i TAGLI manifestando ovunque e mettendoci la faccia.
In questi giorni sono stata contattata da numerosissimi colleghi che sperano anche nella sola riconferma del Salvaprecari.
Sento il dovere di dirlo.
E allora … chiediamo una precisa risposta alle OO.SS., ai tecnici del Ministero e alle Forze Politiche.
Noi chiediamo due sacrosanti diritti che non potete NON riconoscerci dato che abbiamo sempre lavorato per le scuole statali:
GARANZIA di punteggio
GARANZIA di maggiore opportunità di lavoro
Ci auguriamo che siate disposti a indirizzare le vostre energie in tal senso invece di occuparvi di mettere in campo l’inutile e dispendioso concorso contro il quale ci vedrete in piazza nei prossimi giorni!
Maria Pia Labita
19 settembre 2012














3 commenti:

  1. Sento di esprimere la mia solidarietà alla profssa Labita, per il suo impegno e per i sacrifici che gente come lei fa ogni giorno. La scuola, purtroppo, oggi è in una condizione difficile e tanta gente si sente abbandoanata da uno stato nemico. Auguri

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  2. La precarietà ormai è uno stato comune e diffuso che non colpisce solo la scuola, ma colpisce le fasce giovanili in tutti gli ambiti lavorativi. Questi sono gli effetti del liberismo con l'indebolimento dei diritti e le garnzie . I giovani se lavorano lo fanno per un piatto di lenticchie, mentre l'oligarchia aumenta i profitti e mangia ostriche, caviale e brinda a schampagne.

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  3. tutta la mia solidarietà allamaestra Mariav Pia di cuiposso testimoniare impegno professionale, dedizione e capacità umane e relazionali. aggiungo un "dettaglio": gli sprechi che si contrappongono ai tagli un esempio veloce:
    gli alunni diversamente abili hanno diritto secondo, la L.104, adun rapporto 1:1 con il docente di sostegno.Nellascuola primaria, questosi dovrebbe concretizzare in 22ore di attività di sostegno. in realtà, gli organici vengono compilati, in questi casi, assegnando 11 ore a bambino,nella migliore delle ipotesi.
    forti della L.104, i genitori si rivolgono alTAR, vincendo.lo spreco, è che per ogni ricorso,l'amministrazione viene condannata,oltre al reintegro delle ore di sostegno, anche al pagamento delle spese e per ogni bambino fino ad ora sono state da 3000 a 5000 euro... pensate che i ricorsi solo aPalermo sono centinaia... quanto è lo spreco?

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