mercoledì 15 febbraio 2012

OLIMPIADI. BERLUSCONI, MONTI E LA TEORIA DI FREUD

di Giuseppe VulloOgnuno di noi può dare una lettura diversa dello stesso avvenimento nella fattispecie le olimpiadi di Roma. Naturalmente i berluscones diranno che Monti non ha coraggio, ottimismo, e deprime l'economia e la "psiche" degli Italiani. Altri invece diranno che ha fatto bene perché in questo momento non c'è "trippa per i gatti",
cioè soldi e appalti da dividere con gli amici degli amici. E con la scusa delle olimpiadi e del PIL alla fine della giostra aumenterebbe il debito pubblico! Io invece in sintonia con la mia veste (o sarebbe meglio dire con il camice?) vorrei dare una lettura psicoanalitica dei fatti.
Come molti saprete i pilastri della teoria Freudiana sono tre; Es Ego e Super Ego. Dove Es sta per libido o libertà dell'istinto e delle pulsioni aggressive, violente, sessuali etc. dove l'individuo non accetta freni inibitori ne proibizioni del Super Ego rappresentato dai genitori, insegnanti, magistrati, governanti severi come Monti. Pertanto l'Io degli Italiani sottoposto alle istanze contrastanti tra l'Es ed il Super Ego tra la voglia di spendere e consumare e l'esigenza di risparmiare (altrimenti ci pignorano la casa), possono andare incontro ad un conflitto che se non risolto può portare ad una più o meno grave "Nevrosi"?!
Quindi secondo il mio punto di vista psicoanalitico gli ultimi 30 anni della vita politica Italiana possono essere letti cosi: il periodo Craxiano (con la sua Milano da bere) poi Berlusconi con il suo spirito giocoso, la sue bugie, i suoi scherzi buffoneschi (vedi le corna, il cucù alla Merkel) e le sue smanie sessuali... salvo ribellarsi poi contro i magistrati ed il capo dello stato quando viene richiamato alle sue responsabilità!
Gli ultimi tre mesi del governo Monti-Napolitano, rappresentano invece l'entrata in campo del Super-io per mettere le cose a posto dopo un periodo di goduria e feste sfrenate! Quando ho sentito ieri sera il diniego alle olimpiadi romane del presidente Monti mi è tornata in mente mia nonna che ripeteva sempre "pane no e bicicletta si?", come per dire che prima vengono i generi di prima necessità, il pane, il vestiario e un tetto sulla testa; e poi i giocattoli, i divertimenti e le spese voluttuarie.
Ma la nonna aveva vissuto la fame e la miseria delle 2 guerre mondiali. Monti, invece, non si è neanche attenuto alla facile ricetta degli imperatori romani, cioè "Panem et Circenses", che per distrarre il popolo organizzavano olimpiadi e divertimenti vari.
Evidentemente il prof. Monti è una persona seria e responsabile e non vuole illudere gli italiani.


Giuseppe Vullo

15 febbraio 2012

11 commenti:

  1. argomento veramente originale, ma un po complicato da applicare alla politica italiana, però in effetti i nostri politici si comportano da veri pazzi ed avrebbero bisogno tutti di uno psicanalista .

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  2. beh... caro Camillo ti ringrazio per il tuo intervento.Effettivamente i nostri politici avendo trasformato il nostro paese in un vero manicomio dargli anche uno psicoanalista sarebbe troppo. Anzi essendo molti di loro dei rubacchioni meritterebbero un pò di sana rieducazione in carcere!

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  3. Guardate io sono giovane e stò studiando. Ma quando mi sarò laureato in scienze agrarie , che prospettive ho in sicilia ? Dovrò emigrare anch'io ? Qualcuno mi dia una risposta !

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  4. Ogni tanto ricadiamo nel famoso vizio del benaltrismo:
    quando si propone qualcosa si antepone qualcosaltro da considerare prioritario:
    le infrastrutture per le olimpiadi sono troppo costose e andrebbero ad alimentare l'ingordigia dei politici e dei costruttori.
    Non c'e' infrastruttura plausibile allora.
    Il prof Monti, negando qualsiasi possibilita' di spesa sugnificativa (9 miliardi in 7 anni!!!!!), ha dimostrato serieta' e competenza.
    Omponendo ai pensionati da 1001 euro al mese di lasciare i soldi nelle banche e utilizzare le carte di credito o i bancomat ha dato forte segno di competenza e trasparenza.
    La liberalizzazione dei taxi poi e' qualcosa di veramente serio e significativo; non parliamo delle farmacie e dei notai.

    I poteri forti se ne fanno un baffo di queste attivita' del governo.
    Le banche, le assicurazioni, i gestori finanziari e altre categorie di potentati non vengono nemmeno lambite di striscio.

    Il prezzo da pagare per la grande manovrona salva italia e' la rivisitazione dell'art. 18, sconosciuto ai piu' e frutto di lacrime e sangue dei lavoratori degli ultimi due secoli.

    In poche parole : io vimetto i taxi liberalizzati e le farmacie ad ogni angolo della strada, ma voi dovete consentire al datore di lavoro di licenziarvi quando vuole, a meno che non vi prostriate alle sue esigenze.
    Domani trasferisco la mia azienda dove il lavoro costa meno e voi siete tutti in mezzo alla strada.
    Dopodomani vi propongo un contratto liberalizzato e vi riassumo
    alle mie condizioni.
    Secondo me di fronte a queste condizioni anche freud si rivolterebbe nella tomba.

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  5. Mio caro collega La Menza illustre cardiologo se non ti ricordi di me ti do le mie coordinate sono della "rocca" e tra i miei amici e pazienti ho Pino La Mantia, Toto Cianciolo etc. Capisco e quasi condivido il tuo sarcasmo sull'operato del prof. Monti ma nonostante egli ci stia facendo un mazzo cosi... da destra e da sinistra quasi lo stanno santificando. Per quando riguarda le sue liberalizzazioni timidamente accennate e quasi abortite in confronto con il ventennale liberalizzatore Berlusconi egli si staglia come un grande statista. Se fosse stato per me avrei messo la patrimoniale! Più coraggio Monti tanto i partiti sono impegnati solo a difendere i loro privilegi. Il popolo italiano per loro è come il parco buoi per la borsa.

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  6. Caro Mauro sentire il tuo pessimismo fa male al cuore. Se tu con una laurea in agraria già pensi di emigrare è veramente avvilente cosi le migliori energie della nostra terra saranno sempre "nemo profeta in patria". Tanti genitori spendono soldi e sacrifici per fare laureare i propri figli e poi questi vanno ad arricchire le fertili e nebbiose terre della padania. Ma che politica è mai questa? Ormai siamo tutti vecchi e se i nostri giovani non prendono il nostro posto la Sicilia diventerà un deserto.

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  7. Condivido l'ipotesi della patrimoniale.
    Nei paesi civili viene applicata con notevole rigore e pertanto e' meno pesante per i cittadini.

    La santificazione di Monti l'ho trovata ovviamente pericolosa in quanto e' tripartizan (centro,destra , sx e quant'altro)

    Il problema non e',secondo me, il paragone con Berlusconi.
    Di fronte alla pochezza del Cavaliere potevamo andare a fare i Primi ministri noi due con ministri e sottosegretari tirati a sorte nelle taverne dopo ore di abbuffamento di alcolici e superalcolici.

    Colgo l'occasione fornita dagli amici di politica prima per abbracciarti calorosamente.

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  8. Giusè vedo che ti sei dato al "bloggerismo" politico! La tua rilettura della politica italiana degli ultimi trent'anni ad impostazione psicoanalitica non fa una piega mi fa anche amaramente sorridere se non fosse che stiamo vivendo una tragedia "Greca"! Il presidente Napolitano e Monti sono i padri, l'autorità costituita e quindi il superIO che ti cazzeggiano e ti prendono a sberle. Craxi e Berlusconi sono L'ES che si trova in ognuno di noi, e cioè il sesso, la mancanza di regole sfrenata, il prendersi gioco di tutti senza accettare censure da chicchessia. Infine l'Ego rappresenta il popolo italiano che prende pugni in faccia da destra da sinistra ed anche dal centro! bravo!

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  9. Caro papi approfitto della domenica per leggere e commentare i tuoi articoli. La teoria di freud non la conosco molto bene però che berlusconi abbia qualche rotella fuori posto e che sia un narcisista paranoico, al contrario del presidente Monti che ha riportato un pò di serietà soprattutto in europa. Speriamo bene. Maurizia.

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  10. Il presidente Monti non ha il "panem et circenses" nel suo dna; è un individuo punitivo, messo in quel posto per punire noi degli errori e stravizi posti in essere dai politici che ci hanno governato fino a poco fa; proprio così, punire noi per gli errori dei nostri precedenti governanti. Monti è uno che non ride mai (a proposito, diceva Chopin che un uomo che non ride mai non è una persona seria), ma non è uno sprovveduto, come non può esserlo uno che è consigliere della banca rovina popoli come la Goldman Sachs. Cosa vuoi che importi ad una persona del genere dei disagi di tanti, troppi cittadini cui si sono svuotate le tasche a causa delle terribili tasse imposte dal suo governo? Le Olimpiadi romane è bene che non si facciano, perchè anche uno sprovveduto che non sa niente di economia capisce come le spese relative sarebbero state troppo gravose per le nostre tasche e non saremmo rientrati dalle spese; non è un'impresa napoleonica aver capito ciò e avere stoppato queste olimpiadi. P.S. : interessante la lettura psicanalitica dei fatti.

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  11. MI FA PIACERE CHE TU ABBIA APPREZZATO L'IMPOSTAZIONE PSICANALITICA DELL'ARTICOLO. INFATTI MONTI SI COMPORTA COME UN TERRIBILE SUPER IO, SEVERO, AUTORITARIO CHE CI BASTONA PER I NOSTRI STRAVIZI. MA PER LA TROPPE BASTONATE IL NOSTRO EGO STA ANDANDO IN "DEPRESIONE" PSICHICA ED ECONOMICA. MA MENTRE LUI TIENE I MILIONI NOI SIAMO NELLA "MONNEZZA". GRAZIE DI AVERMI LETTO. G. V.

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